Creato da Le.Arabe.Felici il 03/11/2005
Riteniamo lo scambismo semplice tradimento ad amministrazione controllata e il bang bussing il modo ideale per un viaggio di piacere

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 202
 

Ultime visite al Blog

 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Saddam condannato a morte..che mi lasci un commento? »

Vita, opere e miracoli di Claudio Lippi

Post n°2819 pubblicato il 06 Novembre 2006 da Le.Arabe.Felici
Foto di Le.Arabe.Felici

Esegesi pangenica di un neo luterano.

Dopo anni passati a farsi umiliare, vestito da canguro, da ape, ad urlare rosso in viso sconvolto da tre by pass che stentavano a reggere, ad essere perculato ed umiliato da una camicia con i baffi, Claudio Lippi, ex allenatore della nazionale campione del mondo in Germania, a 61 anni lascia Buona Domenica e si ritira in casa, con ciabatte, frittatona di porri  e tuta acetata Australian vezzosamente imbrattata di sugo pronto ai porcini. Si ritira con un mazzetto frusciante di soldini, prezzo pagato per prostituire la propria dignità al losco lupanare dell’auditel, chiedendosi se poi ne è valsa realmente la pena fare scuola da Corrado (Dio benedica per sempre la sua anima garbata) per poi trovarsi a fare i trenini con Biagio Izzo la domenica pomeriggio. Lui , mediocre cantante ma valido presentatore agli inizi di carriera (Tutti in famiglia ed il Pranzo è Servito in primis) , è diventato suo malgrado il progenitore di una televisione trash, fatta di schiamazzi di chiozzotta memoria e sputacchi affannati ed affannosi. Fino a quando, la scorsa settimana, è stato illuminato sulla via di Damasco (Corrado?) ed ha deciso di rinnegare ciò che lui stesso ha contribuito a creare, ritirandosi a vita monastica rispondendo alle mail degli spettatori indignati come lui dallo zibaldone televisivo. Un nuovo ruolo sacro e puro, finalmente un nuovo lutero dello spettacolo, un risveglio dalla dannazione, salvo poi , tra un anno, sentire ancora i richiami delle sirene televisive e ritrovarsi disoccupato, mordendosi le palle per l’errore fatto. Del resto, il giocarello lo aveva costruito anche lui, e scendere dalla giostra non sempre da diritto ad un altro giro. Perché chi sbaglia paga, e chi sbaglia due volte paga due volte: diventerà anche lui una allegoria del dimenticato, di chi si ribella al sistema, come Predolin, Tedeschi, Columbro, Cadeo, Mastrota, Barbareschi, Castagna pre morte e tutti quelli che non sono più serviti alle bieche logiche del quarto potere pur avendo contribuito a costruirlo.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog