Creato da Le.Arabe.Felici il 03/11/2005
Riteniamo lo scambismo semplice tradimento ad amministrazione controllata e il bang bussing il modo ideale per un viaggio di piacere

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 202
 

Ultime visite al Blog

 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Mai più senza!La straziante lettera de... »

I blog.

Post n°3131 pubblicato il 30 Gennaio 2007 da Le.Arabe.Felici

Intorpiditi lettori, questo è un post serio, ma consigliamo di leggerlo fino alla fine. Nasce dall'esigenza di lasciare un rapido parere su quello che capita di leggere in giro e sul quale, essendone coinvolti , è bene dare il nostro contraltare. C'era un tempo in cui i ragazzi di ogni età e di ogni paese si rinchiudevano al buio protettivo delle loro camerette e scrivevano diari segreti in cui si confessavano o raccontavano dei loro pensieri ad amici immaginari: in realtà si rivolgevano a loro stessi. I preziosi scritti rimanevano nascosti e protetti all'interno di vecchi cassetti sigillati dalla pietosa guardia di una chiave di rame. Erano dolori se la mamma, o il papà, li scopriva. Era un mettere a nudo la propria anima, che notoriamente si preferiva mostrare in pubblica vestita di abiti sgargianti. Passarono gli anni, e la civiltà dell'apparire creò i Blog. Ma cosa è un Blog? un diario virtuale? Cazzate. E' una vetrina. Perchè i propri segreti, i propri vezzi, le proprie vanità ed i propri problemi sono da conservare in uno scrigno prezioso, celato agli occhi dei più, non mostrati in un teatro fatto di spettatori morbosi, attenti, impietosi. Spettatori pronti ad un applauso, ma più usi allo sberleffo. Lo sberleffo gratuito è catartico, anonimo, può essere divertente. Non possiamo essere accusati di aver urtato la sensibilità dell'attore guitto, privo di perizia, scevro di drama. Chi si incazza con noi ha il suo pubblico belante di ammiratrici sbavanti, spesso. E questo gli piace, giusto? Ma ha anche i nostri quattro fischi. Siete in vetrina: beatevi delle carote, accettate i bastoni. O volete farci credere che una vetrina chiude per i nostri patetici lazzi? Noi guardiamo il prodotto, se non ci piace siamo liberi di criticarlo, così come a chi piace è libero di acquistarlo. Per ogni ragazzina che si mette in posa da velina ci sono centinaia di alleprati che seminano complimenti. E ci sono quattro coglioni che sorridono: l'analisi costi benefici porta comunque un guadagno. Allora, signori, siamo onesti. Chi si lascia fotografare, chi scrive racconti, poesie, disegni, faccia anche il pavone, mostri la ruota, si masturbi con la propria immagine. Ma non pianga o accusi se c'è chi dissente. Se il dissenso si allarga, la colpa non è nostra. Noi siamo il virus, le cellule impazzite sono altri. E con la presente ci scagioniamo. E ci scagioniamo da persone che qui dentro hanno accettato silenti , ed anche soddisfatti, minacce, insulti, vaffanculo e figli di puttana. Ci siamo messi in vetrina, gettateci le arance. Ma ne abbiamo anche noi. Altrimenti? Altrimenti riaprite quel cassetto impolverato e scrivete i vostri segreti su pezzi di carta da rileggere, con un sorriso di tenerezza. Domani.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963