Creato da Le.Arabe.Felici il 03/11/2005
Riteniamo lo scambismo semplice tradimento ad amministrazione controllata e il bang bussing il modo ideale per un viaggio di piacere

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« Messaggio #4455Oro al prezzo di un decaffeinato »

Rovinati dagli anni '80

Post n°4456 pubblicato il 27 Novembre 2007 da Le.Arabe.Felici

Ma voi, che siete figli degli anni ’80, probabilmente avete dimenticato come andavate conciati, probabilmente rinnegherete quelle vesti con cui impreziosivate i vostri corpi brufolosi e certamente negherete di aver mai indossato qualcosa che svilisse le vostre forme non certo perfette.

Questo post non parlerà di giacche con le spalline, che vi faceva apparire come se aveste dormito dentro l’armadio, né parlerà di Jeans Levi’s 501 portati alti sui polpacci a mostrare calzettoni da tennis della Sergio Tacchini fasciati da scarpe Timberland.

No: questo post tirerà fuori i segreti più nascosti dei vostri abbigliamenti, quelli che avete dimenticato, quelli assai più gravi della felpa Best Company infilata dentro i pantaloni.

Perché probabilmente voi , e ci rivolgiamo soprattutto ai maschietti, avete dimenticato le tute grigie della Arena. Laddove oggi la vita bassa è un must, indipendentemente dal fisico di cui siete portatori sani (abbiamo visto ragazze utilizzare la base dei pantaloni come nicchia per deporre stomaci invero capaci), negli anni ’80 la tuta Arena grigia doveva essere portata altissima. Se ne arrotolava la base, per evitare l’effetto Fantozzi, e si alzava fino ad umiliare l’epididimo.

Questo per un motivo preciso, per quanto assurdo sembrerebbe oggi: mettere in mostra non solo il pacco che, a dir la verità, nei nostri 16/17 anni aveva le risibili misure di un chicco di riso basmati, ma soprattutto le palle. Con quella tuta era possibile valutare perfettamente il diametro, la consistenza e la forma dei testicoli. Ancora oggi non sappiamo il perché ritenessimo un motivo di vanto mostrare i coglioni al mondo, come se fossero chissà quale improbabile arma seduttiva. Sta di fatto che molti di noi lo facevano. Ricordo con un moto di rancore il nostro amico Alberto. Si tirava la tuta così su, che sembrava avesse al posto delle palle due varicoceli. Non aveva due testicoli: possedeva due caciocavalli della Brianza. Una sua palla aveva il diametro di un ananas. Ricordo che passava le ore allo specchio per valutare con cura la visibilità dei coglioni. Si sforzava a tirare su la tuta fino a quando non fosse soddisfatto della postura raggiunta dai didimi: laddove avessero raggiunto la circonferenza di un mandarancio poteva sentirsi finalmente soddisfatto.

Chiaramente non era l’unico. Portare a spasso per il mondo le palle era una usanza anni ’80 che molti di voi, timidi e mendaci lettori, avete dimenticato.

Così come avete obliato le Adidas Tobacco. Parliamo del modello originale, quello rigorosamente marrone, che sembrava aveste pestato la cacca di un coccodrillo con la colite.

Per quale arcano motivo calzare le Tobacco rappresentava il non plus ultra dell’eleganza è un mistero ancora da chiarire. Pare che addirittura l’inventore di quel modello ne abbia disconosciuto la paternità, salvo poi suicidarsi sparandosi con un canne mozze del ’48 in pieno volto.

Anche le donne non scherzavano. Velo pietoso sulle spalline, ogni ragazza sembrava il monaco brutto del Nome della Rosa e completamente scevra di collo, come se fosse stata colpita da un’incudine lanciata da un cavalcavia. Quanto, piuttosto, c’è da rammentare la triste moda dei fuseaux sotto le gonne: ora, se non hai le gambe almeno come quelle di Sharon Stone, un fuseaux  dona alla coscia lo stesso spessore erotico di un involtino. Il 98% delle ragazze in fuseaux sembra un supplì con le unghie. Parlare con loro ti dava le stesse sensazioni che avresti provato disquisendo con una mortadella. Eppure, erano i dettami della moda.

E ce ne sarebbero tanti altri, ma questo è sufficiente per ricordarvi che voi, oggi, uomini e donne che con sicumera calcate le strade asfaltate della city, voi eravate quelli che ieri giravate con i coglioni in bella vista e le gambe che sembravano due arrosti.     

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 11:13 via WEB
questo lo ha scritto pucci. (zpj)
(Rispondi)
lesplusbelles
lesplusbelles il 27/11/07 alle 11:17 via WEB
io ricordo i ciuffi di almeno 10cm , portati su con il pettine e mummificati per tutto il giorno con vaporizzazione di gel spray.......mi pento...Criss
(Rispondi)
 
Le.Arabe.Felici
Le.Arabe.Felici il 27/11/07 alle 11:18 via WEB
Specifica in modo chiaro di quali ciuffi tu stia parlando.
(Rispondi)
 
 
lesplusbelles
lesplusbelles il 27/11/07 alle 11:27 via WEB
ah e' vero:/mmmm.....cavolo potevo vaporizzarmi di schiuma anche li' e non ci ho pensato negli anni 80!!!!...ma ormai e' troppo tardi...trovalo nel 2007 un ciuffo ..li'!!!criss
(Rispondi)
Gopaleen_a
Gopaleen_a il 27/11/07 alle 11:19 via WEB
Io c'ero (purtroppo) e mi ricordo, nell'ordine: - jeans rigorosmaente di Armani o di Trussardi - calzettoni di lana della Burlington (o come si scrive) - giubbino di jeans ripieno di lana di montone della Best Company oppure di plastica della Moncler (o come si scrive) - guanti gialli da moto di marca che ho rimosso Per le ragazze, orecchini, camicine, biancheria intima, borse, scarpe e ombrelli della Naj Oleari. Grazie al cielo i miei si sono sempre rifiutati di spendere un botto di soldi (che non c'erano, tra l'altro) per vestirmi come un manichino ...
(Rispondi)
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 11:21 via WEB
Che bello non aver vissuto 'sta moda.
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 11:30 via WEB
io ero una bambina ma ricordo purtroppo (ma giuro che ho cercato di rimuovere) i cerchietti tipo di stoffa con stampa a fiori, le scarpe di vernice, i fuseaux con l'elastico che passava sotto al piede, e...i "ciclista"! che schifo! eritrea83
(Rispondi)
lesplusbelles
lesplusbelles il 27/11/07 alle 11:33 via WEB
Ma chi mi darà indietro tutte quelle ore passate a cotonare i capelli affinchè apparissero esageratamente alti e artificiali ??? Se ti cadeva qualcosa in testa eri perduto... Facendo il trasloco qualche mese fa ho ritrovato delle vecchie riviste "PANINARO".. Ho abiurato e ne ho fatto un falò JESSICA
(Rispondi)
 
Cri_Camomilla
Cri_Camomilla il 27/11/07 alle 11:42 via WEB
Che brutta cosa che hai fatto!Le riviste Paninaro meritavano una scannerizzazione con relativa distribuzione per i Blog.Avremmo ucciso i glitter in un colpo solo.
(Rispondi)
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 27/11/07 alle 11:34 via WEB
Cappottone nero, camicia e pantaloni neri, scarpe nere...in fondo non era male. Era semplice.
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 11:37 via WEB
Non era colpa nostra la moda dei fuseaux sotto le gonne la lanciò Madonna che non aveva proprio le gambe di Carla Fracci. Quel che era grave erano gli scaldamuscoli dai colori pastello per cui immagino dobbiamo ringraziare Stefania Rotolo, Heter Parisi e il corpo di ballo di Fantastico! Ross
(Rispondi)
 
Cri_Camomilla
Cri_Camomilla il 27/11/07 alle 11:41 via WEB
Che mi hai ricordato!Gli scaldamuscoli!E' come se li potessi ancora vedere.Il colore che tirava era il fucsia!
(Rispondi)
lesplusbelles
lesplusbelles il 27/11/07 alle 11:39 via WEB
orecchini di stoffa a forma di fiocco NAY-OLEARI....oppure, variazione di stile,un pezzo di merletto nero come fascia per capelli che si chiudeva lateralmente con un bel fiocco gigante..."Madonna" ti ci dovevi mettere pure tu!!CRISTINA
(Rispondi)
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 11:42 via WEB
Ah ecco perchè allora ho tutte le foto dei miei under 6 con delle orrende fasce piene di fiocchi...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 11:48 via WEB
si andava a scuola con le cartelle di Naj Oleari, che vergogna. La più gettonata era la fantasia con le apette. Le più povere si arrangiavano con le borse di stoffa cerata della Camomilla!!! Quante ne so. Ross
(Rispondi)
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 11:43 via WEB
No cazzo, io tutte 'ste cose non le ho vissute. Più tardi esco così, giuro. Con tanto di cotonatura (che tanto ce l'ho naturale).
(Rispondi)
Cri_Camomilla
Cri_Camomilla il 27/11/07 alle 11:44 via WEB
Io ricordo perfettamente Bruno con la tuta Adidas, quella blu scurissimo con le strisce tipo carabiniere ai lati, con le clark o, in alternativa, i mocassini.VERGOGNA!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 14:39 via WEB
EMBE'? ERO ALL'AVANGUARDIA COME AL SOLITO. BR1
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 11:44 via WEB
Una domanda: ma si fanno ancora le collette per i cento giorni. Quelle per cui te ne andavi in giro per le strade della città con una scatola di scarpe bucata al centro? ross
(Rispondi)
 
Cri_Camomilla
Cri_Camomilla il 27/11/07 alle 11:46 via WEB
L'anno scorso mi pare che un paio di pischelli mi hanno chiesto i soldi...comunque, io le collette per i 100 giorni, barando, insieme a Mario le ho fatte fino a 23 anni.Ossia, fino a quando MArio non ha incominciato a sembrare un 40enne.
(Rispondi)
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 11:46 via WEB
Da me si fanno. Non so nelle altre parti d'Italia, però qui è diffusissima.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 11:49 via WEB
ah ecco. Allora qualcosa esiste ancora. Noi (classe femminile)dovevamo promettere una notte di sesso per scucire cento lire. Ross
(Rispondi)
 
 
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 11:52 via WEB
Con la nuova moneta sarà almeno un euro.
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 11:51 via WEB
Che sarebbero 'ste collette per i 100 giorni? Gopa
(Rispondi)
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 11:52 via WEB
Seeeeeee vuoi farci capire che non l'hai mai fatta?!
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 11:55 via WEB
'Sto Gopa sarà uno ricco...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 12:00 via WEB
Non sono ricca (sono una donna, da cui la -a finale di Gopa), davvero non ho idea di cosa sia la colletta dei 100 giorni e no, non l'ho mai fatta. Un collega romano mi dice che lui l'ha fatto, gli altri colleghi (torinese e palermitano) non hanno idea. Mi sa che a Milano non si fa :-(
(Rispondi)
 
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 12:07 via WEB
Vabbè noi palermitani neghiamo sempre, non è una fonte attendibile.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 12:08 via WEB
Il mio collega ha detto che la colletta dei 100 giorni da loro la chiamano pizzo ... Gopa
(Rispondi) (Vedi gli altri 8 commenti )
 
 
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 12:10 via WEB
E' un po' confuso. Da noi pizzo non si dice. Non si può dire.
(Rispondi)
 
 
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 12:11 via WEB
Un po' come se a Milano si dicesse apertamente "toh, ho chiesto una tangente".
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 12:13 via WEB
Vabbè, comunque mi hanno spiegato cos'è e a Milano non l'ho mai vista fare. Non credo che ci avrebbero dato comunque dei soldi ... e poi il liceo che frequentavo era pieno di figli di papà che venivano a scuola in BMW, quelli i soldi li chiedevano al papi ... mamma mia che periodo del BIP ... Gopa
(Rispondi)
 
 
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 12:14 via WEB
Ah no, io e i miei compagni al liceo ci andavamo in autobus, e non sembre avevamo i soldi per il biglietto. Ecco, magari dipende dal quartiere...
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 12:21 via WEB
E mi sa di sì ... Gopa
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 12:42 via WEB
Al nord le collette dei 100 giorni ( e i 100 giorni istessi) non esistono. Skizo
(Rispondi)
 
 
 
Lolit_arieccola
Lolit_arieccola il 27/11/07 alle 12:44 via WEB
Siamo noi meridionali scrocconi...
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 14:00 via WEB
esattamente ciò che intendevo quando ho scritto che eri ricco/a. In genere gli studenti facoltosi non vanno per la strada a chiedere i soldi per i 100 giorni. Non voleva essere un riferimento a te, ma alla scuola che probabilmente frequentavi.
(Rispondi)
SychoKid
SychoKid il 27/11/07 alle 12:02 via WEB
Ero piccolo negli anni 80 e quando non ero ancora io a scegliere come vestirmi, ricordo che mi facevano indossare una specie di calzamaglia soffocante a collo alto, oppure un maglione verde infilato in pantaloni di velluto dello stesso colore. Poi mi ricordo anche di aver indossato delle scarpe che avevano davanti delle punte di metallo e le usavano anche dei miei amici di scuola. Comunque, sempre riguardo gli anni 80, mi è capitato di girare per alcuni forum e ho notato che molti parlavano di un personaggio chiamato Scrondo, di cui c'è anche un video qui. Voi che siete più esperti, sapete dirmi di che si tratta? non me lo ricordo affatto
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 12:07 via WEB
Ma lo Scrondo non era un personaggio di David Riondino? Non mi faceva molto ridere, perciò l'ho rimosso ma credo fosse verde con le orecchie a punta (o no?)
(Rispondi)
 
lesplusbelles
lesplusbelles il 27/11/07 alle 12:50 via WEB
NON VI RICORDATE LO SCRONDO?????? ma cose da pazzi
(Rispondi)
 
 
Le.Arabe.Felici
Le.Arabe.Felici il 27/11/07 alle 12:52 via WEB
Lo scrondo era un personaggio di Stefano Disegni e Massimo Caviglia. Nonchè mascotte del nostro giornale satirico al Giulio Cesare.Noi lo ricordiamo benissimo.
(Rispondi)
 
 
SychoKid
SychoKid il 27/11/07 alle 14:21 via WEB
purtroppo quel programma non me lo vedevo perchè avevamo un solo televisore in casa e non potevo decidere io cosa guardare, altrimenti me lo sarei ricordato perfettamente
(Rispondi)
kolben.60
kolben.60 il 27/11/07 alle 12:11 via WEB (Rispondi)
polystyrene
polystyrene il 27/11/07 alle 12:23 via WEB
Cri, hai dimenticato (e ciò mi meraviglia) l'effetto dei pantaloni aderenti sui genitali femminili (specie quelli di velluto, che erano di gran moda). Erano così stretti che delineavano lo spicchio con la precisione di un bassorilievo. Praticamente era come andare in giro nude. E io che ero timidona ma non potevo rinunciare a essere trendy, indossavo lunghe casacche a nascondere le vergogne, con il poco seducente effetto "sacco di patate". ^__^
(Rispondi)
 
baulaa
baulaa il 27/11/07 alle 18:14 via WEB
..perchè non mettevi la cintura con quell'aquila in metallo che pesava sei chili?..quando toglievi i pantaloni di velluto (dopo averci messo un ora ad infilarli sul letto distesa)..ti restava l'impronta..ehehhe
(Rispondi)
insolente.rp
insolente.rp il 27/11/07 alle 13:08 via WEB
...e la tolfa?!...
(Rispondi)
lesplusbelles
lesplusbelles il 27/11/07 alle 13:08 via WEB
Io chiamavo "SCRONDA" la mia amica di liceo ahhaha Jess
(Rispondi)
Stefy744
Stefy744 il 27/11/07 alle 13:27 via WEB
simpatico post...una volta anche io ho scritto un post sui fantastici anni 80...ti inserisco nei miei blog amici così non ti perdo di vista! a presto
(Rispondi)
ibi.dem
ibi.dem il 27/11/07 alle 13:36 via WEB
Le gonne scozzesi ed i body fucsia, con tanto d'ascella pezzata... Ecco perchè, a 27 anni, ho bisogno dell'analista.
(Rispondi)
stinkfoot
stinkfoot il 27/11/07 alle 13:59 via WEB
...tutte le mode sono ridicole! fra vent'anni ci sarà qualcuno che scriverà un blog su quanto fosse ridicola la moda del 2000! comunque credo che, più che per i vestiti, gli anni '80 siano stati la morte (con l'eccezione di pochissimi casi) della musica delle emozioni a favore della musica dell'apparenza!
(Rispondi)
 
Cri_Camomilla
Cri_Camomilla il 27/11/07 alle 14:04 via WEB
Scusa, ma non sono d'accordo.Potrei esserlo nel caso avessi scritto "bella musica".Ma la musica delle emozioni è troppo soggettiva.Ci sono brani che emozionano alcuni mentre a me non suscitano una mazza, e viceversa.Comunque, negli anni '80 c'è stata della discreta musica che andrebbe rivalutata.Style Council, Smiths, Cure, Prefab Sprout, tanto per citarne alcuni.
(Rispondi)
 
 
Gopaleen_a
Gopaleen_a il 27/11/07 alle 14:24 via WEB
Sono assolutamente d'accordo - la musica degli anni '80 era "leggera" ma alcuni gruppi e cantanti avevano uno spessore notevole. Per non parlare del fatto che negli anni '80 alcuni gruppi storici hanno pubblicato LP (sigh) altrettanto storici. Vedi The Joshua Tree DEGLI u2. Escluderei Sabrina Salerno e Samantha Fox, comunque.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 14:36 via WEB
Samanta Fox veniva utilizzata per altre cose dai fanciulli che cominciavano a scoprire corpi pulsanti di amore.
(Rispondi)
 
 
stinkfoot
stinkfoot il 27/11/07 alle 15:03 via WEB
ho detto "tranne rare eccezioni"...comunque intendevo i gruppi nati negli '80. i cure, che piacciono anche a me, sono della fine dei '70!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 14:24 via WEB
Musica delle emozioni fa tanto Toto Cutugno, che, ti ricordo, negli anni ottanta spopolava. Skizo (se poi uccidete l'anonimato, mi fate un favore personale)
(Rispondi)
 
 
stinkfoot
stinkfoot il 27/11/07 alle 15:09 via WEB
...capisco che "hai fatto la battuta" ma dopotutto la MUSICA cos'è se non un veicolo per le emozioni? (certo anche i video "tetteeculialvento" provocano emozioni... ma di ben altro tipo).
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 14:05 via WEB
lo sapevo, ci avrei giurato che avresti risposto a questo commento. R
(Rispondi)
Nuvolosa277
Nuvolosa277 il 27/11/07 alle 14:15 via WEB
Io ero una bambina negli anni 80, ma ricordo la mia infanzia in sella a una Graziella, con addosso i fuseaux a pois dotati di elastico che mi stringevano la pianta del piede, e sulle spalle una bruttissima artella quadrata con chiusura a scatto. La mia cartella era fighissima, con le chiome lilla dei "Mio Mini Pony".
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 14:39 via WEB
MA ATTUALMENTE IN CHE ANNI SIAMO? GLI ANNI 10 NO. GLI ANNI ZERO NEMMENO. COME SI CHIAMANO GLI ANNI IN CUI CI TROVIAMO? BR1
(Rispondi)
lesplusbelles
lesplusbelles il 27/11/07 alle 14:42 via WEB
i ragazzi del 2000....
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/11/07 alle 14:45 via WEB
gli anni delle Arabe Felici
(Rispondi)
lesplusbelles
lesplusbelles il 27/11/07 alle 14:46 via WEB
decadentismo
(Rispondi)
watanabe68
watanabe68 il 27/11/07 alle 14:48 via WEB
tutto vero..naturalmente c'era anche dell'altro ad esempio..col kazz che ci prendevano :-)
(Rispondi)
icarus_753
icarus_753 il 27/11/07 alle 14:59 via WEB
GRANDE!!!! ;)
(Rispondi)
gioegian
gioegian il 28/11/07 alle 11:58 via WEB
Che macabri ricordi... C'era in giro una marea di gente o impacchettata nel Moncler stile omino Michelin (maschi) o dentro il pizzo e altre allegre vaccate della Naj Oleari (femmine). Tutti avevano un segno distintivo: la faccia color merda sciolta, lampadata o intonacata con la terra. In quegli anni apparivano anche i primi autoabbronzanti che dopo un'ora ti facevano sembrare un povero disgraziato in preda ad un attacco di itterizia... Ci sarebbe da scrivere un libro, non solo sui paninari ma anche sul resto della comunità anni ottanta, perchè tra dark, new wave, metal, china e rockabilly ce ne sarebbe da raccontare! In quanto alla moda di arrotolare la tuta mi è balzato alla memoria un mio compagno di classe delle superiori che alla tuta attaccava persino le bretelle. Penso che volesse portarsi le gonadi ai lati del collo per rendere ancora più plausibile il suo essere tanto testa di cazzo... :-)
(Rispondi)
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