Le Arabe Felici®

Presto non ci saranno più i servizi di telefonia erotica in televisione. Per molti è un problema. Ma riflettete: avete mai visto una telefonata ad un centralino erotico con la strappona di turno che cerca di fomentare gli ormoni del simpaticone che chiama? Ebbene, non tutto il male viene per nuocere: 

-         Ciao ammoreeeeeeeeeeee…come ti chiami?
-         Marco (si chiamano tutti Marco quelli che chiamano ai telefoni erotici. Tranne i Marco veri, che si fanno chiamare Luca)
-         Da dove chiami ammoreeeeeeeee?
-         Da Milano ( ed hai l’accento napoletano più marcato di quello di Pino Daniele sul disco “Nero a metà”. Cazzaro)
-         Quanti anni hai, ammoreeeeeeee?
-         30 ( Chiedigli pure il codice fiscale e fatti inviare una foto della patente con firma autenticata)
-         Cosa ti piace di mme, ammoreeeeeee?-
-         …(pausa con fiatone)…tutto… ( che ti aspettavi che ti dicesse, stronza? La simpatia? La virginea luce che abbaglia i tuoi occhi come la speranza di un bacio non dato?)
-         Puoi alzare la voce, ammore?...ti sento poco…
-         …ssì…(mortacci tua…c’è mia moglie nella stanza accanto e i miei due gemelli nella stanza di fronte…già sudo come un cammello e mi dici pure di alzare la voce…alzate voi il volume, maledetti!)
-         Che lavoro fai, ammore?...
-         L’operaio (altra cazzata. Dal dirigente della Banca d’Italia fino al raccoglitore di pomodori in Val D’Aosta, tutti risponderanno operaio per tagliare corto. Il motivo è semplice: ti stai facendo una pippa che stai pagando due euro al minuto. Hai tutta la famiglia con il sonno leggerissimo a due metri da te, separata solamente da un muro che in confronto la carta da zucchero sembra cemento armato. Hai complessi di colpa grossi come la fedina penale di Provenzano. Ogni volta che passa un motorino sotto casa tua sussulti e ti si blocca la circolazione per 10 secondi. Casualmente ti passa davanti agli occhi il fantasma di tua zia Adelina morta vergine a 82 anni. Hai la tensione al massimo come se stessi battendo il rigore decisivo alla finale del campionato planetario e stai facendo uno sforzo sovrumano per mantenere una erezione soddisfacente cercando di fissare l’unica parte del corpo della porno telefonista non coperta da numeri telefonici scritti a caratteri cubitali. )
-         Sei da solo in casa ammore?...o c’è tua moglie…?
-         …da solo…( Stronza! Vaffanculo! Mi hai chiesto del lavoro e della moglie, due argomenti che farebbero implodere l’uccello facendolo diventare una vulva anche a Rocco Siffredi! Parliamo di Ruini e completiamo il quadro! )
-         E ti stai toccando, ammore?...
-         …sì… (No, imbecille. Sto facendo dei palleggi solo con il piede sinistro con il Supertele. Mi eccito sentire la voce di una centralinista hard mentre palleggio. Fammi un’altra cazzo di domanda e ti assumono nella redazione di Sandro Mayer)
-         E ti piaccio, ammore…?
-         …tanto..( Mi piaceresti pure, cogliona, se il regista di questa cazzo di trasmissione levasse le scritte “Casalinghe arrapate cercano verginello da svezzare” e “Studentesse in calore bagnate e bisunte” che ti coprono il culo)
-         E cosa vorresti vedere di me, ammore?....
-         …. (Cioè, sei nuda, le gambe aperte che ti vedo pure l’intestino tenue e mi chiedi cosa voglio vedere di te? Non lo so, fammi vedere le foto della comunione…
-         Mmmmm…ammore….mmmmm
-         …. ( Queste grufolanti espressioni mi danno l’immagine di un maiale dentro ad uno scannatoio ucciso con precisi colpi di Timberland assestati sulla giugulare. Vaffanculo…20 euro partiti ed ho un apparato genitale di un coniglio…) 

TU TU TU TU TU…

-         Richiamami, ammore….