Arabesque
Lei si dipinge il viso per nascondere il viso, i suoi occhi sono acqua profonda...
Mia madre diceva sempre che mia sorella Satsu era come il legno,
radicata al terreno come un albero sakura.
Ma a me diceva che ero come l'acqua,
l'acqua si scava la strada attraverso la pietra, e quando è intrappolata,
l'acqua si crea un nuovo varco.
-Memorie di una Geisha-
Ultimi Commenti
shahra.zad il 13/11/10 alle 21:39 via WEB
e sono le vittorie o sconfitte più forti...:*
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ildonodisale il 12/11/10 alle 13:07 via WEB
le battaglie più feroci sono quelle che facciamo proprio con o contro noi stesse =)
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cesarexxxxxx il 11/11/10 alle 16:24 via WEB
Ho portato il monopoly, ti va una partitina?
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shahra.zad il 10/11/10 alle 09:40 via WEB
bingo :D
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segno_d_istintivo il 10/11/10 alle 09:25 via WEB
nessuno può mettere Shahra in un angolo...;)
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ildonodisale il 09/11/10 alle 16:03 via WEB
che bellissimo augurio...
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punto.di.rottura il 09/11/10 alle 09:38 via WEB
il bello del rimanere senza parole di fronte ai tuoi gesti ... ;)
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yentlG il 07/11/10 alle 11:52 via WEB
un sorriso :-) e... auguri!
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segno_d_istintivo il 05/11/10 alle 08:32 via WEB
mai abbassare la testa, nemmeno davanti al filo spinato ;) alza la testa e mostra il tuo sguardo...ne vale la pena...:)
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punto.di.rottura il 04/11/10 alle 08:29 via WEB
bei colori ... corretta luce ... giusta profondità ... bel gioco di primo piano e sfondo (una modella d'eccezione) ... certo che ci sono fotografi dilettanti di talento (bella invenzione l'autofocus);)
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Aveva un folletto dentro di sè che voleva scherzare e ballare,
e uno spirito sognatore che voleva scrivere favole,
e un continuo desiderio di associare
la piccola vita quotidiana alla vita grandiosa e magnifica
che risonava nelle canzoni e nei dipinti,
nei bei libri e nelle tempeste dei boschi e del mare.
Non era contenta che un fiore dovesse essere solo un fiore
e una passeggiata solo una passeggiata.
Un fiore doveva essere un elfo,
uno spirito bello sotto bella forma
e una passeggiata non solo
un piccolo e doveroso esercizio fisico e una ricreazione,
bensì un viaggio ricco di presagi verso l'ignoto,
una visita al vento e al ruscello, un colloquio con le cose mute.
-Herman Hesse-
25/02/09
"Danzatrice di parole"
da
punto.di.rottura
*grazie*
Inviato da: diletta.castelli
il 08/10/2016 alle 11:41
Inviato da: cherubinoo
il 28/08/2012 alle 23:49
Inviato da: yentlG
il 04/02/2012 alle 11:40
Inviato da: cesarexxxxxx
il 13/05/2011 alle 10:09
Inviato da: non.sono.io
il 01/12/2010 alle 14:37