ARBORIA

NATURA E VALORI TRADIZIONALI

di Gennaro Casillo

L'attuale degrado ambientale del nostro paese, determina la necessità di avere, soprattutto da parte della nostra area politica e militante, una chiara visione circa programma e metodologie da concretizzare nell'ambiente dell'assetto del territorio soprattutto da un punto di vista ecologico. La confusione, il caos, pongono in luce l'urgenza di un approccio alla materia quanto più organico possibile, rinunciando ad improvvissazione, a visioni limitate e ristrette così solite nel costume politico e culturale italiano. Appare necessario a tale fine, inquadrare, il problema dell'assetto ambientale del nostro paese, da un punto di vista ideologico attuando una strategia propositiva ed operativa che sia chiara nelle sue finalità e tenga conto della realtà oggettiva e dei condizionamenti particolari del quotidiano. Se nel nostro paese, potessimo fare affidamento su organi legislativi ed esecutivi in grado di funzionare a dovere e capaci di attuare una seria politica di difesa ambientale del territorio contro gli attacchi ad esso rivolti dagli egoismi materialistici ed economici (inquinamento dell’acqua e dell’aria da parte delle industrie, speculazione edilizia, ecc.) il discorso della tutela territoriale potrebbe essere affrontato diversamente da quello che la realtà odierna impone. Tutto questo, però, nonostante un innegabile risveglio di interesse da parte dell’opinione pubblica non avviene o avviene limitatamente in pochi casi. La situazione ambientale italiana desta non poche preoccupazioni non solo per il presente, ma soprattutto per il futuro. C’è una considerazione doverosa da fare, e che rappresenta una sorta di chiave dilettura del problema: la nostra ecologia, ossia la tutela del territorio come la intendiamo “Noi del Fronte Verde”, non è una esercitazione naturalistica o scientifica, una moda od una semplice sollecitazione stimolatrice; è qualcosa di più di tutto, è una lotta di difesa non solo della Natura in quanto tale ma anche di tutti quei principi Tradizionali che ad essa fanno capo, è un tentativo di dare attuazione concreta ad una visione del mondo “la nostra” fondata su determinati riferimenti ideologici e culturali, è, in parole povere, una autentica battaglia rivoluzionaria finalizzata al cambiamento di questo sistema. Per concludere in campo ecologico ma non solo in questo, il “buon governo” risulta insufficiente a delineare una chiara visione del mondo secondo gli schemi da noi prefissati, garante di un nuovo sistema di Ordini e di Valori. Considerando, che il nostro paese non è in grado, oggi come oggi di attuare una politica di prevenzione ecologica che attraverso interventi organici ed efficaci consente di elevare il livello di salvaguardia ambientale. Non resta che imboccare un’altra strada che con termini semplici potremmo definire del “salvare il salvabile”, cioè difendere il territorio dall’aggressione quotidiana della società, in questo senso va indirizzato l’orientamento del Movimento ambientale del “Fronte Verde Ecologisti Indipendenti”. Mossi solo dalla consapevolezza di agire in funzione di un valore superiore come quello della “NATURA”.
Gennaro Casillo, nato a Nocera Inferiore in provincia di Salerno nel 1978, vive a Roma. Vicepresidente nazionale e cofondatore del "Fronte Verde Ecologisti Indipendenti". Collabora o ha collaborato con diversi periodici di politica, cultura, ecologia e tradizioni, tra cui "Foglio Verde" e "Linea". Esperto di tradizioni.