Catarsi

Pour mon tresor Maurice

Bonjour mon petit,

sto pensando a domenica scorsa, quando siamo stati tanto tempo a parlare, tu raccontandomi delle tue giornate passate a fare salvataggi in cordata, quando Cri ti sgrido', davanti a tutti, e di quanto ci rimasi male, ma capisti subito che era per il terrore di perderti che ti trattava cosi'... lei chioccia, tu cosi' sperduto, chiedendoti cosa avevi fatto di cosi' terribile..

mi piace quando Giovanni, Cristina, ed Alberto parlano di te, di come sei, io che ti conosco cosi' poco, ma che già ti adoro è come se bevessi ad una fonte, di come sei amorevole con i tuoi pazienti, di come fai passare il tempo senza accorgertene facendo preoccupare chi ti sta a fianco, ma tanto preso dai tuoi doveri che sono anche i tuoi piaceri, sperando sempre di fare del bene. Sono qui amore, ti aspetto a braccia tese, aspetto di essere davanti a quel camino che mi hai descritto tanto bene, con i cani sdraiati ai tuoi piedi, tu che pensoso guardi le fiamme, a condividere finalmente quel silenzio che solo due persone che si amano sanno condividire. Comincio a sorridere pensando a te, come mi aveva detto di fare Cristina, sto aspettando con lo stomaco chiuso di vederti finalmente, e di farmi chiamare Bimba, ascoltando la tua voce.

Ti adoro Micio, ma torna presto da noi, ti prego, ci manchi tantissimo, riempi discretamente come solo tu sai fare, lo spazio al mio ed al loro fianco.

Ti abbraccio Amore