All Around The World

Amici, la solita farsa

Quanto tempo che non scrivo qui, cavoli, da mesi.

Ora che ho 5 minuti liberi però, vorrei proprio scrivere qualcosa sull'ultima puntata di Amici, programma di cui quest'anno ho visto le ultime fasi principalmnete perchè amo il canto e cantare.

Conosco un pò il vincitore, Marco Carta che ha sempre cantato fino a pochi anni fa nei karaoke del lungomare del poetto il bel lungomare che unisce Cagliari e la città di Quartu S.Elena di cui sono originario e dove ho vissuto fino a pochi mesi fa.

Quando andavo li per cantare, Marco aveva un certo seguito, con lui c'era sempre la zia e i gestori dei chioschi lo conoscevano bene anche per la sua triste storia.

Non mi ha mai impressionato mentre cantava sinceramente, si, ha un timbro particolare ma nulla di più, ricordo che c'erano sempre persone che cantavano perlomeno come lui se non meglio. L'atteggiamento da strafottente e un po come dire da bulletto lo ha sempre avuto, incapace di incassare le critiche e facile allo scoraggiamento.

Fà strano vedere come il pubblico in generale al giorno d'oggi premi le persone maleducate e non  realmente talentuose, voglio dire se puo fare un disco lui e vincere amici, non vedo perchè non poteva Pasqualino che non cantava certo peggio, anzi. Poi si sa il marketing premia sempre i 'dannati' quelli che fanno casino che non si comportano bene e Amici non è stato da meno.

Luca Jurman secondo me ha intravisto subito la possibilità con Marco di guadagnare alla grande con un disco il cui successo sarebbe stato decretato da tantissime ragazzine, ma non da chi di musica se ne intende davvero. Aggiungiamoci la storia personale triste e tutte queste cose et voilà, il finto fenomeno eccolo quà.

Insomma non per forza se non si è apprezzati dal pubblico si è delle nullità o viceversa anzi, viene quasi da pensare che se non si è apprezzati al televoto si è davvero bravi.

Infine un'ultima riflessione, se Marco partecipasse a X-Factor vincerebbe? Beh credo che i cantanti di X-Factor siano non una ma due spanne sopra a quelli di Amici, forse Marco durerebbe non piu di una puntata.

Povera Italia...

E' da tanto tempo che non scrivo qui nel mio blog, nel frattempo ho potuto fare esperienze nuove davvero belle che spero di rifare presto, come ad esempio stare un po di tempo in Inghilterra.

E' come la immaginavo, come mi avevano sempre descritto, sono rimasto affascinato anche dallo stile di vita inglese e mi ha colpito molto notare le grandi differenze con il nostro paese.

Ho avuto la fortuna di andare a vedere anche una partita del Chelsea, squadra Londinese tra le piu forti della premier league e devo dire che quando son tornato qua, non ero molto felice di lasciare quel paese.
Neanche a farlo apposta è successo un altro bel casino legato al calcio questi giorni.
Tanto è stato scritto su Internet, tanto si dirà e come al solito non cambierà nulla..certo, siamo in Italia non in Gran Bretagna, cosa pretendo?

Se non fossi stato per un po fuori dall'Italia forse avrei ancora il cervello imbambolato, pieno di tutte le scemenze che si sentono qui da noi ogni giorno.
Ora io dico, in Inghilterra è tutto piu semplice, certo anche la ci sono problemi, ma è tutto piu regolare, le leggi ad esempio contro chi commette atti violenti negli stadi o nei dintorni (qui sta la differenza con i nostri stadi) sono durissime e altamente repressive e infatti, allo stadio li a Londra era pieno di famiglie negli spalti, ero stupito dal clima sereno e davvero entusiasta che si respirava, era una grande festa, ma una festa bella, tranquilla, divertente ma pacifica, niente reti di protezione, vetri grossi come due dita a separare la gente dal campo.
E qui invece?? Un poliziotto (per errore o forse no, ma che importa ora?) uccide un povero ragazzo, tifoso della Lazio e guarda un po che cosa succede.

Migliaia di ultras (idioti e criminali terroristi) che si riuniscono e attaccano le sedi della polizia, distruggono i mezzi di servizio, mettono transenne per deviare il traffico, urlano cori disgustosi e idioti contro un povero poliziotto ammazzato mesi fa da uno di questi c....oni e i politici e i soliti benpensanti che si affrettano a fare ipotesi, a dire che sarà fatta giustizia, quell'altro che dice che non bisogna dire certe cose senno si scaldano gli animi. Insomma, caos totale!
Cosa c'entra la morte di Gabriele con tutti questi casini? Niente, assolutamente niente, ma serve sempre un buon motivo, anche se non è tale, per fare casino, per distruggere, pr far sfogare gli idioti, i criminali.
Domenica lo stato ha perso ancora, ha ceduto agli imbecilli, permettendo di non far giocare alcune partite.
E poi questi buffoni che si riuniscono tutti insieme (ma guarda un pò) quando ogni domenica si urlano contro e non solo, uniti solo nel nome dell'idiozia, dell'ignoranza, della frustrazione, sono tutti poveri falliti e la cosa grave è che riescono a sopraffare uno stato debole, assente, in rovina. Questa è l'Italia e questi episodi che molti vorrebbero legati al calcio, ma che non lo sono, sono solo la rappresentazione di quella che è una buona parte del nostro paese.
Vorrei tanto che un po della politica inglese fosse portata qui, vorrei tanto che tutti qusti imbecilli non ci fossero e che non disonorassero la memoria di un povero ragazzo quasi mio coetaneo, che è morto per una tragica fatalità e che sicuramente con questa spazzatura di persone non aveva nulla a che fare.

F1, meglio pensare al campionato

E finalmente dopo il verdetto della FIA sulla ormai notissima vicenda della spy story della McLaren e dopo i vari commenti dei protagonisti si è tornato a correre.
Riguardo la spy story la condanna alla McLaren è stata ben giustificata stavolta da prove concretissime, ovvero le e-mail di Alonso che secondo me ha usato questa vicenda a proprio favore, anche se dubito che come dice Ron Dennis, lo spagnolo abbia ricattato il suo team manager per avere un trattamento paritario a quello di Hamilton, che in ogni caso secondo me c'era gia.
Forse sarebbe stato giusto per coerenza levare anche i punti ai piloti, ma vista la collaborazione del bicampione del mondo, Mosley ha pensato bene di graziarli, anche perchè obbiettivamente, cosi si mantiene aperta la lotta al campionato piloti che è davvero emozionante quest'anno.
Mi vengono da fare alcune considerazioni su questa spy story, in particolare su quanto effettivamente abbiano avvantaggiato la McLaren.
Sapere e provare sul simulatore i dati Ferrari sul bilanciamento delle masse, sul sistema frenante e su piccoli particolari come il gas utilizzato per gonfiare le gomme, porta sicuramente a un miglior utilizzo delle gomme Bridgestone e questo è un vantaggio non da poco, perchè per quanto buona sia la macchina, se le gomme vengono utilizzate male o non sfruttate a fondo, certamente qualche decimo al giro si perde senza dubbio.
Ora, vedendo che però la Ferrari è stata meno affidabile delle frecce d'argento e ammettendo per ipotesi un vantaggio prestazionale delle rosse di 3-4 decimi al giro senza queste informazioni che la McLaren aveva, forse la McLaren non avrebbe nssun vantaggio in vlassifica piloti ma magari le due squadre sarebbero a pari punti e la lotta per il mondiale sarebbe ancora a quattro.
Detto questo, visto lo scambio di e-mail, sms e telefonate tra Coughlan e Stepney, le poche mail tra De La Rosa e Alonso, Dennis era davvero all'oscuro di tutto? Io penso di si, dato che non viene menzionato in nessuno di questi messaggi e anzi, come ha saputo dell'esistenza delle mail tra i suoi piloti, ha subito denunciato il fatto alla FIA.
La sanzione non è certo leggera, via tutti i punti costruttori, piu la multa da 70 mln di euro, insomma, in totale fanno circa 150 mln di euro di perdite finanziarie, circa il 20% se non piu del budget McLaren.
Ma l'importante era che la F1 si liberasse di questa vicenda e tornasse a correre senza patemi d'animo e cosi è stato a Spa, pista bellissima e davvero emozionante.
La Ferrari stavolta ha dominato di brutto, ed è interessante notare come da una gara all'altra i valori in campo possano mutare in favore o di una o dell'altra squadra.

Al primo giro si è vista una cosa davvero inusuale in questa F1 moderna, Alonso e Hamilton affiancati all'eau rouge, la bellissima e terribile s che dopo una discesa mozzafiato si rialza bruscamente verso un lungo rettilineo. Una curva dove si subisce una compressione verticale di 3 tonnellate.
E' da pazzi farla affiancati ad un avversario tenendo giu il piede e Alonso è stato pazzo appunto, cosi come Hamilton, che però è giunto quarto dietro il suo caposquadra e ora lo spagnolo  alita sul collo dell'inglese, essendo a soli due punti.
Insomma il bicampione del mondo ha mostrato all'inglesino che di pane forse ne deve mangiare ancora un pò prima di sopravanzarlo e che lui è disposto a rischiare l'impossibile per stargli davanti.
Raikkonen ora è a 13 punti da Hamilton e verra ragionavolmente preferito a Massa nella lotta al titolo piloti, ma tra i due della McLaren ora, a tre sole gare dalla fine, possiamo davvero aspettarci di tutto, anche se forse Ron Dennis, preferirebbe a questo punto un Hamilton campione, anzichè Alonso "lo spione".
Prossima gara sul nuovo circuito giapponese del Fuji, speriamo ci sia da divertirsi.

Le piccole rivincite

Ahh che bello ieri quando son tornato dal lavoro, visto che i maledetti capi mi stanno mettendo un po troppo spesso il turno domenicale, mi son dovuto vedere il gp di Monza registrato, ma vabbè pazienza, il pericolo era che i miei colleghi bastardi guardando in rete mi dicessero gia il risultato mentre ero al lavoro, in modo da rovinarmi la serata e non solo, continuavano imperterriti a dire che la Ferrari avrebbe vinto, che Alonso si sarebbe schiantato da qualche parte ecc ecc.

Lor signori che guardano la F1 cosi tanto per guardarla e non approfondiscono le questioni tecniche ovviamente si sbagliavano e io avevo massima fiducia nel due volte campione del mondo e nella sua freccia d'argento che ha annichilito tutti, Hamilton compreso, che a sua volta ha annichilito Raikkonen con un sorpasso che davvero mi ha entusiasmato, sopratutto perchè ha intraversato la macchina pur di passare Kimi, eppure non stava correndo un rally.
Massa ritirato e Raikkonen ben lontano dalle frecce d'argento AH AH AH AH AH AH AH cari colleghi se leggerete questa pagina spero la smetterete di continuare a rompere le scatole con sta Ferrari.
Di Italiano per me ha poco, ha molto poco ormai, a me piace come guida Raikkonen, ma Massa proprio non lo sopporto, e riguardo la spy story, tutte le balle che stanno scrivendo i giornali non contano, aspetto la sentenza della FIA che è la sola che conta e pazienza se puniranno le frecce d'argento, intanto la batosta in pista la Ferrari l'ha presa, punto.

A parte il tifo esagerato per la Ferrari, i cui risultati regolano gli umori dei miei colleghi, con due di loro mercoledi notte entrerò in saletta per far le prove di questa band che stiamo cercando di formare il cui nome sinceramente non è stato deciso ancora, anche se un'idea la ho, ma vedremo, se faremo sul serio, varrà la pena sceglierne uno bello.
Tra le cover che faremo mercoledi, uno di loro ha inserito strawberry fields forever dei betales, l'ho riascoltato dopo tanto tempo, niente male, mi piace cantarlo e poi è cosi pieno di sperimentazioni e significati, si si....speriamo che John Lennon non si rivolti nella tomba quando la proveremo.

Post N° 44

Oggi al lavoro almeno un po mi sono divertito, una di quelle poche giornate dove i clienti (o clt come bisogna scrivere nelle note delle pratiche) hanno rotto le scatole solo saltuariamente e non ad oltranza come accade a volte, dove le telefonate si susseguono al ritmo dei proiettili sparati da un mitra.
Per fortuna accanto a me avevo dei colleghi con i quali ho un ottimo rapporto e durante le pause possiamo parlare un po delle varie scemenze di cui solo noi uomini parliamo.

A parte che il capoturno mi ha beccato mentre guardavo senza mollarla una nostra collega (che poi ho scoperto essere la sua ragazza...verrò licenziato i prossimi giorni?....) e mi ha fatto una faccia come dire: lavora anzichè guardare.

Di fronte alla mia postazione, poco piu in la, nell'altra fila di pc, c'era lei, la signorina bionda da poco arrivata, cosi carina con quella sua aria stralunata e un po innocente che tanto piace al sottoscritto (e a tutti gli altri 300 operatori), cosi essendo uno di quei giorni in cui sono in vena di ardite idiozie, prendo un foglio A4 e scrivo in grande: 6 BELLISSIMA!!!

I miei colleghi gia non riuscivano a stare piu al telefono coi clienti dal gran ridere e pensavano che non mostrassi questo cartello impovvisato alla dolce signorina e invece, ho aspettato che incrociassimo lo sguardo et voilà, tadan! Ho tirato su il cartello di botto, cosi la sua prima rezione è stata di sgranare gli occhi (ho pensato non lo vedesse bene, forse non era scritto abbastanza in grande) poi,dopo averlo letto, è diventata rossa piu di una Ferrari e ha iniziato a ridere come una pazza e naturalmente essendo donna non poteva non dirlo subito alle sue colleghe di fianco, eh no eh, guai se non lo diceva!!!
Cosi dopo qualche attimo d'imbarazzo è arrivata la pausa e mi sono avvicinato, mentre dietro di me i colleghi gia pregustavano una bella figuraccia e invece....eh eh l'ho conosciuta, non ho il suo numero, ma chissà ragazzi, presto avrò anche quello, alla vostra faccia eh eh eh, e voi che dite che le scemenze non funzionano....le donne son pazze, dunque servono pazzie per averle.
E intanto domani faccio il biglietto per andare a trovare Emily a Londra, saranno solo 3 giorni, ma chissà, ho deciso di fare un po di pazzie in questo periodo, senza pensare all'esito che avranno, meglio farle adesso che mi sento di farle.