E' da tanto tempo che non scrivo qui nel mio blog, nel frattempo ho potuto fare esperienze nuove davvero belle che spero di rifare presto, come ad esempio stare un po di tempo in Inghilterra.
E' come la immaginavo, come mi avevano sempre descritto, sono rimasto affascinato anche dallo stile di vita inglese e mi ha colpito molto notare le grandi differenze con il nostro paese.
Ho avuto la fortuna di andare a vedere anche una partita del Chelsea, squadra Londinese tra le piu forti della premier league e devo dire che quando son tornato qua, non ero molto felice di lasciare quel paese.
Neanche a farlo apposta è successo un altro bel casino legato al calcio questi giorni.
Tanto è stato scritto su Internet, tanto si dirà e come al solito non cambierà nulla..certo, siamo in Italia non in Gran Bretagna, cosa pretendo?
Se non fossi stato per un po fuori dall'Italia forse avrei ancora il cervello imbambolato, pieno di tutte le scemenze che si sentono qui da noi ogni giorno.
Ora io dico, in Inghilterra è tutto piu semplice, certo anche la ci sono problemi, ma è tutto piu regolare, le leggi ad esempio contro chi commette atti violenti negli stadi o nei dintorni (qui sta la differenza con i nostri stadi) sono durissime e altamente repressive e infatti, allo stadio li a Londra era pieno di famiglie negli spalti, ero stupito dal clima sereno e davvero entusiasta che si respirava, era una grande festa, ma una festa bella, tranquilla, divertente ma pacifica, niente reti di protezione, vetri grossi come due dita a separare la gente dal campo.
E qui invece?? Un poliziotto (per errore o forse no, ma che importa ora?) uccide un povero ragazzo, tifoso della Lazio e guarda un po che cosa succede.
Migliaia di ultras (idioti e criminali terroristi) che si riuniscono e attaccano le sedi della polizia, distruggono i mezzi di servizio, mettono transenne per deviare il traffico, urlano cori disgustosi e idioti contro un povero poliziotto ammazzato mesi fa da uno di questi c....oni e i politici e i soliti benpensanti che si affrettano a fare ipotesi, a dire che sarà fatta giustizia, quell'altro che dice che non bisogna dire certe cose senno si scaldano gli animi. Insomma, caos totale!
Cosa c'entra la morte di Gabriele con tutti questi casini? Niente, assolutamente niente, ma serve sempre un buon motivo, anche se non è tale, per fare casino, per distruggere, pr far sfogare gli idioti, i criminali.
Domenica lo stato ha perso ancora, ha ceduto agli imbecilli, permettendo di non far giocare alcune partite.
E poi questi buffoni che si riuniscono tutti insieme (ma guarda un pò) quando ogni domenica si urlano contro e non solo, uniti solo nel nome dell'idiozia, dell'ignoranza, della frustrazione, sono tutti poveri falliti e la cosa grave è che riescono a sopraffare uno stato debole, assente, in rovina. Questa è l'Italia e questi episodi che molti vorrebbero legati al calcio, ma che non lo sono, sono solo la rappresentazione di quella che è una buona parte del nostro paese.
Vorrei tanto che un po della politica inglese fosse portata qui, vorrei tanto che tutti qusti imbecilli non ci fossero e che non disonorassero la memoria di un povero ragazzo quasi mio coetaneo, che è morto per una tragica fatalità e che sicuramente con questa spazzatura di persone non aveva nulla a che fare.