Dall'Olimpo

Diciamoci la verità: l'augurio nel giorno di festa sia esso Pasqua, Natale o Capodanno è per il 99% delle volte pura formalità/dovere sociale. La tecnologia ha abbattuto i costi :D Personalmente agli amici più cari o che abitano lontano io li chiamo di persona e "giustamente" mi rimproverano di chiamarli solo per le feste! Ti do ragione sul fatto che l'augurio su Facebook è davvero spersonalizzato!

"Non ti ammazzi di lavoro"... questo perché a tuo parere il lavoro concettuale o di scrivania non è faticoso come portare una porta sulla schiena? Hai mai dovuto portare a bordo il progetto di restauro di una chiesa in 48 ore pena perdita di finanziamento? Hai mai lavorato in un cantiere edile non come operaio, ma come direttore dei lavori, dovendo prendere in un attimo decisioni che influenzano il costo dei lavori e di riflesso il possibile fallimento dell'impresa? Hai mai corretto 30 compiti di latino (ma corretti davvero, con le schede, le griglie di valutazione e con la corretta versione) cercando di evitare al ragazzo un voto sotto lo zero e allo stesso tempo cercando di equilibrare i voti fra i diversi compiti ed in più preparando la lezione per l'indomani, gratuitamente? Hai mai accompagnato degli adolescenti in visita d'istruzione? Forse non è come dici tu...

Dato che non trovo lavoro,mi arrangio con "lavoretti".Mi carico porte sulla schiena da portare in appartamenti che stanno anche al settimo piano,in ascensore non entra nulla.Quando va bene mi danno 40 euro. Ps:con tutto il rispetto e anche la stima per quello che fai:non ti ammazzi di lavoro!

Mi hai fatto venire fame... e a me la cassata non piace granché! :D Nicola

Ho letto l'Enigma di Parigi e non l'ho trovato granché, non riuscivo a dimenticare, mentre lo leggevo, lo straordinario film "Invito a cena con delitto" che sfrutta un incipit simile, ma con risultati inarrivabili; ammetto di non avere letto mai nulla di Fabio Volo, penso per snobismo, un giorno correrò ai ripari; paradossalmente io riesco a capire se un libro mi "è consono" se ho difficoltà a finirlo, se mi devo fermare ogni 3 righe per riflettere sulle somiglianze tra ciò che leggo e ciò che ho vissuto o vivo. Nicola

Hai mai avuto a che fare con alunni di 11-15anni di ambienti svantaggiati??? sai, quelli tipo di "Io speriamo che me la cavo" o anche peggio? E' una guerra psicologica. Se vinci tu, hai il controllo della classe per il resto dei tre anni, se vincono loro, sarà frustrante per il resto della tua permanenza a scuola. Una guerra psicologica continua. Devi spiegare, far sì che stiano attenti e nel contempo che non si picchino fra di loro. E' una sfida. Uno stress continuo, senza tregua, per 5-6 ore di seguito. Un esame continuo... Non è come lavorare in ufficio, che se un giorno ti scoccia, perchè ce le hai girate, puoi lasciare le tue scartoffie a impolverarsi sulla scrivania!! GLi alunni , sono lì in carne e ossa, con i loro problemi, le loro vendette, i loro genitori psicolabili...sono lì, che si aspettano da te che TU LI TENGA A BADA E GLI TRASMETTA QUALCOSA, una lezione ...soprattutto.. di VITA!!! CI SI AMMAZZA DI LAVORO!!!

Non ho fatto l'insegnante,nonostante sia laureato in lettere,proprio perché è un lavoro che "umilia" l'essere umano.Devo dire pero'che non è che ci si "ammazzi".Due mesi di ferie estive e molti pomeriggi liberi chi potrebbe vantarli in ambito professionale?

Il fatto è che tutte le donne non sono uguali, e ciascuna ha un suo modo di comunicare le sue impressioni o esigenze in modo diverso. Quindi, per ogni donna bisognerebbe avere un criterio di decodifica dei segnali. Quante volte ho perso delle occasioni, forse anche la donna della mia vita, solo perché non ho saputo interpretare un segnale fra le righe. Bastava di esprimerlo in modo più semplice. Questo, forse, potrebbe essere anche la causa di tante rotture e di tante separazioni dolorose. Dovremmo impegnarci tutti, noi uomini ad essere più interpretativi dei sehnali, e voi donne ad esprimerli un po' più semplicimente. Ecco tutto. Mario.

Perché, per costruzione genetica, siamo sostanzialmente incapaci di capire i vostri sottintesi i quali, per vostra costruzione genetica, sono semplicemente impossibili da capire da qualunqe essere senziente al di fuori di voi stesse! Nicola P.S. non ci credi? guarda qui

Capisco bene la situazione, mia madre è un'insegnante di italiano e latino al liceo... nel conto mancano le correzioni dei compiti scritti e l'inseguimento degli alunni che non vogliono farsi interrogare!! Mia madre quest'anno ha organizzato una lotteria per decidere chi interrogare! :D E' un lavoro faticoso e poco remunerato, ma credo dia altissime soddisfazioni! ( oltre ad avere tutte le festività libere ;) ) Nicola