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Da bottomfioc.net

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Quante altre dimostrazioni di "sacre famiglie" servono per il riconoscimento dei pacs?

Riassunto dell'ultima puntata: Jennifer Zacconi, 20 anni, viene strangolata e sepolta nei pressi di Venezia da un 'insospettabile' maritino [ovviamente non suo] e duplice padre di famiglia che con lei aveva una relazione clandestina e dal quale aspettava a sua volta un bambino.

Immaginiamo che per Ruini, Casini, Calderoli e tutti i consimili, esimi Templari del culto della "Sacra Famiglia", fino al 7 maggio Lucio Niero fosse il modello perfetto a cui tutti [ma in particolar modo i culattoni senza Dio] avrebbero dovuto ispirarsi: eterosessuale, regolarmente sposato e altrettanto regolarmente corredato di figliolanza. Insomma: un vero cristiano 10&Lode. Peccato, però, che tali 'insospettabili' rovesciamenti di fronte non vengano mai - ma proprio mai - accompagnati dal benchè minimo dubbio che, in fondo, poi così tanto sacra la "famiglia tradizionale" non è che lo sia, e che sicuramente quelle "alternative" costituite dalle coppie di fatto di sicuro peggio non possono proprio fare nemmeno impegnandosi per altri 2000 anni.

Insomma: è un po' strano che se un gay o una ragazza madre si macchia di un crimine, le colpe di tale crimine si debbano abbattere su tutta la sua stirpe per i Millenni a venire e vengano prese a riferimento per le proprie campagne denigratorie e inibitorie, mentre non basta ormai una frequenza di una mostruosa atrocità al giorno all'interno dell'ambiente delle "Sacre Famiglie" per ridimensionare un attimo il presunto benefit di beatitudine di cui questa privilegiata genealogia godrebbe agli occhi del Padreterno...

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