BLOGARCHIA

premetto: odio parlare di tutto ciò che è commerciale.. e il codice da vinci è forse ancora più commerciale delle canzoni di Meneguzzi o dei film Vanzina.. però, adesso c'è sto libro (più film imminente) che sta dividendo tutti, scettici e creduloni, cattolici e non cattolici, dietrologisti e contestatori..

Bo... sarò io, ma a me sto polverone sembra assurdo.. è un libro.. anzi, meglio: è un thriller.. cazzo, se Dan Brown avesse voluto convincere il mondo che la Chiesa Cattolica si fonda su menzogne, avrebbe scritto un saggio o un trattato e non un thriller!!!
Che poi molta gente gli abbia creduto - o quanto meno si sia posta dei dubbi - è da prenderne atto.. ma dico, bastava che qualcuno preparato dicesse che questa cosa questa cosa e quest'altra cosa sono solo opere di fantasia e tutto si risolveva.. con pacatezza.. che è sta storia delle scomuniche, dei boicottaggi, del non andatelo a vedere perché è peccato?? poi per forza che aiutate il fenomeno del "ma guardali come si incazzano... vuoi vedere che allora è vero?!"..

che cavolo, da gente religiosa ti aspetti un minimo di senso della misura..

e comunque, perché la Chiesa non adopera le stesse energie (dialettiche e comunicative) per problematiche ben più serie?