BSC

CRONACA DI UN PAREGGIO

La partita di ieri sera è stata veramente mitica. Eravamo tutti un po' preoccupati perchè avremmo dovuto giocare solo con una riserva, quando arriva THE WALL con una breking news: Sandro non riesce a venire, rimarrà a casa a difendere la tazza e lascerà sguarnita la nostra porta.

Il panico serpeggia tra i giocatori della BSC FC. Chi farà il portiere? A chi solleva la domanda, il resto del gruppo risponde fingendo di guardare altrove, verso l'orizzonte, in attesa dell'intervento di un deus ex machina che risolva la situazione. Ma questo non si cala, e allora Beppe fa vedere chi è il Presidente, impugna il suo coraggio e infila i guanti.

I soli giocatori della BSC fc si avvicinano al cerchio di centrocampo, vicino all'arbitro, per decidere a chi andrà attribuito il campo e a chi il pallone. Il fiscalissimo arbitro, dal forte accento nordico, informa i giocatori: "Aeh, no tengo moneta, ve quaglia 'o campo de llà?!". Un poco sconcertati io e Dona ci guardiamo in faccia e diamo l'assenso alla proposta a dir poco formale dell'arbitro.

E' il fischio di inizio, si aprono le danze. Dopo due minuti guardo Nick e subito sorgono in me i sensi di colpa: non sarò complice involontario di un suicidio, visto che ho insistito pesantemente perchè partecipasse alla gara?! Il suo sguardo era rabbuiato, le sopracciglia inarcate e le spalle un po' incurvate gli attribuivano un senso di gravità, esasperato dal pugno nel quale stringeva la divisa in prossimità del cuore. Ero sinceramente preoccupato, ma per fortuna immotivatamente. Lui il suo cuore lo teneva stretto per porgerlo alla causa della BSC fc. Quando un pallone sembrava perso per tutti, non lo era per lui, e con un colpo di reni lo recuperava. A dir poco stoico. E che dire degli altri? Posso dire che tutti abbiamo dato tutto quello che avevamo. Simo ha evitato svariati gol, Beppe ha addirittura parato un pallone insidioso sulla linea di porta con il solo uso del tallone, Dona ci ha regalato tre perle da cineteca e io ho insaccato una palla su calcio d'angolo(imbeccato da un assist calibrato al millimetro dallo splendido Nick). Un grazie particolarmente sentito va a Savi, che con il mister costretto a letto dalla febbre ha sostenuto con forza la squadra in una partita delicatissima! E inoltre ha stilato delle pagelle degne del miglior Matulli.

Ragazzi, bella partita, soprattutto emozionante.