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L'Autunno fa cadere i titoli dai rami

Post n°181 pubblicato il 22 Settembre 2011 da BeciuBorsa
Foto di BeciuBorsa

Pesaro 22 Settembre

Buongiorno a tutti, la finanza mondiale continua ad avere grossi problemi con ribassi che perdurano da mesi... si continua a soffrire l'incertezza sui debiti sovrani, si continua a soffrire le politica di chi ci governa, si criticano le manovre dei burattinai che dovrebbero risollevare le economie mondiali, non si regge alle pressione con cui le agenzie di Rating martoriano ulteriormente Debiti, Stati e Banche!!!

Quello che ne viene fuori è la nausea per la Borsa!! Dopo un Luglio pessimo, un Agosto terribile, questo Settembre decide di capitolare nuovamente in un abisso degno da fine del mondo.

Ebbene sbirciando su cosa sta realmente accadendo sui numeri della Finanza vediamo che la Borsa Americana da inizio anno è sotto del 4%, l'Italia del 32%, il Dax del 24%, Brasile India e Russia del 20%, la Cina del 15% e il Giappone del 16%.

Ma la crisi è in America o nel resto del Mondo?

Ok gli stati che non se la passano bene sono certamente gli Europei causa debito pubblico, piani anticrisi, mosse dei governi per rimanere in Europa, ecc ecc... Ma come mai l'America con una Economia che rischia una double deep ovvero seconda recessione in realtà è la borsa che perde di meno? Come mai con un Dollaro tornato a 1,35 contro l'Euro continua a reggere la pressione (seppur ieri wally è scesa del 2,5%)?

Migliaia di soliti analisti troverebbero mille ragioni per rispondere a queste domande... io invece voglio far basta di rispondere con razionalità alla irrazionalità dei mercati...la realtà è che i mercati non seguono i fondamentali.

Il Brasile superpotenza economica che fa pagare il denaro il 12% perchè altrimenti si rischia di progredire troppo, fa crollare la sua valuta per tornare forti esportatori.. pensate che il Real è sceso a 2,55 contro l'Euro quando 2 settimane fa valeva 2,28!! Che il Real era sopravvalutato contro l'Euro ci poteva pure stare, ma di certo un crollo in così poco tempo era altamente impensabile, infatti sembra piuttosto costruito come del resto lo è stato il crollo del Franco Svizzero!

Anche il petrolio cede verso i supporti che si trovano a 77$, ora vale sugli 83$ cosa buffa che la benzina è sempre più cara e questo è veramente assurdo... stiamo pagando la benzina come quando il petrolio era 100$... interessante è che questa volta pure l'Oro cede e non si apprezza dietro il crollo dei mercati, oggi segna nuovi minimi degli ultimi periodi a 1760$.

Ma lasciamo stare il mondo, lasciamo stare le valute, lasciamo perdere le commodities e torniamo in Italia con un indice che dice 13600 punti -3,60% alle 10:02 in questa mattina di Autunno... la metafora che si sta cadendo come le foglie morte direi che non è stata mai più azzeccata.

Questa mattina Standar & Poor's ha nuovamente declassato l'Italia, Venerdi abbassando il rating sullo Stato, oggi abbassandolo su 15 banche come Unicredit, Intesa SanPaolo, Bnl, Mediobanca... Insomma della serie il malato è grave ma ancora sta respirando... Accendiamo qualche sigaretta intorno per fargli respirare un pò di fumo!!!!

Dopo la Bolla Tecnologica del 2000, le Torri Gemelle del 2001, la Double Deep del 2002, l'Argentina e Parmalat tra 2001 e 2003, la Crisi SubPrime 2007, il Fallimento Lehman Brother's nel 2008... pensate veramente che rimanga perplesso dietro questo ennesimo scivolone dei mercati?

Ogni ribasso che la storia finanziaria ci ha servito seppur amaro si è poi tramutata sempre in una occasione irripetibile... e questo, analista, giornalista, politico che sia.. non può negarlo!

Sappiamo però che nel momento che si crolla è tutto nero, tutto sconta la fine del mondo, la borsa fa venire il mal di mare... eppure anche se cambiano i nomi, cambiano le dinamiche, cambiano i fattori tecnici... la storia è sempre quella... Non ho mai sentito i media nel momento della discesa dire, "Tranquilli è solo un momento, vedrete che passerà."

Il messaggio di ogni crisi è quella che la Finanza sta per svanire, le guerre sono alle porte e tutti perderanno i soldi depositati in banca!

Poi un giorno... non oggi, non domani... nessuno può dire quando... le foglie torneranno a ricrescere sui rami e tutti a chiedersi il motivo di quel miracolo!

Vedere Fiat a -7%, Biesse -6% (2,43€) banche come Unicredit a 0,675 san Paolo a 0,93, Enel sotto 3 euro... e potrei continuare per altri 200 titoli... è la realtà dell'Autunno 2011... cosa possiamo farci?

Nessuno ci dice che questo è un minimo, non voglio di certo vendere fumo... anzì i movimenti ribassisti sfiancanti che ci vengono presentati quotidianamente sembrano non finire mai, mettendo in difficoltà anche il più calmo e meno emotivo... eppure questi momenti sono stati già vissuti in passato pensando di non rivederli più... invece no, gli abbiamo rivisti e se vogliamo dirla tutta, gli abbiamo rivisti troppo presto!

Uscire dai mercati azionari è una possibilità da non scartare, se non altro si dorme più sereni, di contro si è certi di avere venduto veramente bassi a prezzi assurdi e distrutti dall'emotività finanziaria, quindi non dietro scelte ponderate e di vera esigenza.. ma dietro la massa spaventata dall'ignoto.

Ammetto che non c'è una linea giusta da seguire, nel senso che non potendo sapere gli eventi che possono verificarsi da qui a un mese è inutile pensare che questo sia un minimo.. come è assurdo pensare che ne farà altri.

La certezza non c'è in quanto ieri per esempio dovevano risolvere la questione degli aiuti Greci eppure hanno rimandato alla prossima settimana... ieri alle 20 ci si doveva risollevare con il discorso della fed ed invece il vendere debito a breve termine per comprare quello a lunga scadenza non è stato ben visto da wall strett facendolo crollare di 2 punti e mezzo in un ora.

Insomma ogni giorno sembra che debbano uscire news che dovrebbero cambiare il mondo, il sentiment, i mercati.... invece si rimanda, si fa peggio... il vero problema delle borsa in questo momento è l'Ignoto.. il 21 Dicembre 2012 finirà veramente il mondo?

Scherzi a parte, visto che c'è poco da scherzare in questo momento difficilissimo il mio parere a livello tecnico è che si stia cercando un minimo per trovare quella forza ormai dimenticata, per cercare di ripartire... ma questo minimo potrebbe non essersi ancora verificato sui mercati Europei!

Mi auguro che questa pressione che ci attanaglia sul campo azionario e in parte, seppur con dinamiche diverse, anche sull'Obbligazionario... torni presto a stabilizzarsi per trovare quella reazione che manca da troppi mesi... anzì... se proprio dobbiamo dirla tutta.. manca da diversi anni!

Con la consapevolezza che il periodo che stiamo vivendo non può perdurare mi munisco di calma e pazienza, sperando di trasmettervele anche a voi... quello che nessuno vuole oggi vedrete che presto farà gola a tanti!

Sono sempre a vostra disposizione

vi auguro una buona Giornata

 
 
 
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Un blog di: BeciuBorsa
Data di creazione: 09/07/2009
 

 

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