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Caduta Italia

Post n°173 pubblicato il 04 Agosto 2011 da BeciuBorsa

Pesaro 4 Agosto

Buongiorno a tutti sono passate 2 settimane dall'ultimo post che vi ho scritto per portarvi la novella del superbollo che non si paga se si possiedono fondi e subito che i mercati  decidono di cascare come le "pere cotte", quindi la speranza di proseguire con le belle notizie decade subito.

L'America è scesa sotto 12mila punti, il Dax tedesco è franato sotto 7000, il Bovespa Brasiliano addirittura è arrivato a 56mila e cosi via tutto il mondo. Nulla ha resistito alle vendite nemmeno il nostro piccolo indice delle meraviglie che è sceso sotto 17mila punti, livello toccato in questi 10 anni solo una volta quando tocco il minimo nel 2009.

L'Italia sembra essere nei guai... e non è la politica, non sono i mercati, non sono i negozi sfitti o le città tappezzate di rettagoli rossi su cui scritto vendesi o il lavoro che si perde ogni giorno con la disoccupazione arrivata a livelli record... è proprio l'aria che si respira,  un clima di pessimismo collettivo che invade la nostra vita che ci fa dire che l'Italia è alla frutta.

Che poi non ci accontenta mai, che vorremmo sempre di più, è un dato di fatto. Forse se guardassimo più in giro per il mondo... forse male male in Italia non è poi che ci si stia... In questo appoggio quel personaggio che abbiamo al governo (purtroppo). Che poi Di Pietro gli dica "ci fai o ci sei" (come è accaduto ieri) è un altro smacco che la politica italiana si permette di fare... insultare al parlamento il proprio governatore... e come al solito l'educazione e il rispetto crolla insieme al resto.

Vorrei ricordare che è stato il popolo Italiano a votare questo governo, Di Pietro insultando Berlusconi insulta il popolo Italiano... che poi anche io lo farei è un altro discorso... ma un politico è un personaggio pubblico e non deve in nessun modo permettersi di parlare così.

Il vero problema che attanaglia l'Italia è la disoccupazione... ma se tutti i genitori negli ultimi 20 anni hanno voluto che i figli studiassero per diventare dottori, professori, avvocati e ingegneri... adesso con chi ce la dobbiamo prendere se tutti sti laureati non trovano lavoro? Poi si fa una riforma per cercare di far capire che l'università non può essere di massa.... e si va a finire tutti sui tetti!!!

Essere acculturati oggigiorno è importantissimo, ma è importante anche imparare un mestiere cosa che invece sembra essere dimenticata... si inizia a lavorare a 25/30 anni e la vita dura fino 95 anni.

Questo significa che l'Inps prende sempre meno soldi dai giovani, mentre gli anziani prendono pensioni e accompagni fino alle calende greche.

Ci lamentiamo della mafia, della corruzione e delle estorsioni... e poi facciamo recitare la parte del malato di mente al vecchio di casa per ottenere la pensione aggiuntiva.. oppure ci si finge ciechi per quella di invalidità.

Io credo che nemmeno il mago di Oz potrebbe far quadrare i conti dell'Italia ed ecco perchè dal 1 Gennaio 2011 al 30 Giugno 2011 la Deucth Bank ovvero la banca più importante d'Europa ha venduto una cosa come 7miliardi di Euro su 8, di BTP italiani sul mercato!

La consob ha aperto una inchiesta... io al loro posto visto che stanno a Roma, andrei ad accendere un Cero a San Pietro!!!

L'italia è una vacca da mungere che presto sarà talmente smunta che nemmeno le ossa gli rimarranno... forse allora qualcuno capirà che quello fatto sino ad oggi non sarà più possibile farlo.

Tutti i privilegi ottenuti nell'ambito lavorativo non saranno più concessi, tutti gli aiuti che lo stato regala a centinaia di migliaia di italiani non avendone diritto forse saranno revocati.. forse sarà scoperta la parola meritocrazia e forse i sidacati faranno il lavoro di sindacato e non il lavoro del politico populista.

Forse si inizierà a fare ispezioni, forse si inizierà a togliere gli sprechi e forse allora avremo anche una politica migliore che può lavorare senza troppi intoppi.

Questa crisi finirà, non credo ci siano dubbi su questo... sono le modalità su come si arriverà a fine crisi che mi spaventano. Ogni crisi che si è rispettata si è conclusa con una guerra... è questo che la stroria ci insegna... quindi mi sto chiedendo nel 2011 quale guerra potrebbe mai sfociare, dove e per quale pretesto.

Abbiamo già visto i mercati così bassi ed abbiamo visto nei mesi successivi rialzi impressionanti. Quindi tornando a parlare di borsa non credo che le mazzate odierne siano perpetue, ma solo una fase di mercato tremendamente negativa riappianabile nel tempo.

Per tutti quelli che si chiedono se l'Italia potrebbe fallire come ha fatto la Grecia... bhe...credo che gli spread di 340 bases point rispetto il bund tedesco, piuttosto che il 6% di rendimento sui BTP decennali, facciano ben capire che la possibilità non è poi così remota come qualcuno vorrebbe farci intendere.

Andare in Default però non è così semplice come si crede.... abbiamo infatti la fortuna di essere in Europa e far fallire l'Italia significa far fallire l'Europa con i suoi progetti... ecco perchè è stata aiutata l'Irlanda, ecco perchè è stata aiutata la Grecia... ed ecco perchè sarà aiutata l'Italia!

Certo che in ottica di lungo termine.. mi viene da dire che sarebbe un bene far fallire questo Stato che non ha assolutamente la possibilità di progredire in questo modo... Un regime capitalista con regole comuniste. bah!!

La mia speranza è riposta nei giovani, siamo sempre più istruiti, con nuove idee e responsabilizzati... mi auguro che appunto i giovani presto prendano in pugno la situazione governativa, ci debellino delle lobby e facciano capire all'Italia che "la penisola che non c'è" era una bufala e che occorre iniziare a lavorare per il paese, e TUTTI dovranno fare la loro parte.

Se tutti avessimo fatto la nostra parte, l'Italia non sarebbe nelle condizioni in cui versa, quindi prepariamoci a stringere i bottoni dei pantaloni che non basterà scioperare per ottenere i diritti o mandare gli studenti sui tetti per fare politica!

Se l'Italia riuscirà ancora una volta ad uscire da questa crisi chiaramente sarò contento... ma a metà.. perchè sappiamo tutti che sarà solo questione di tempo ... prima o poi ritorneranno fuori sempre i soliti problemi... anzi i problemi saranno sempre di più!!

Passando al nostro titolino Exprivia oggi ha i dati del semestre.. come al solito saranno buoni e con ottime aspettative.. ma come il solito a nessuno fregherà nulla in quanto il mercato italiano ha dimostrato ormai da parecchio tempo che la serietà non è sicuramente il suo requisito migliore!

Buona Giornata

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