I see a light..

Il post precedente è una prefazione a quello che scriverò ora. Purtroppo ho davvero poco tempo x fare tante piccole cose che mi danno soddisfazione o mi rilassano, tra le quali scrivere anche qui.

Gli ultimi due mesi del 2006 sono stati molto intensi, perchè ho conosciuto una persona che mi ha dato tante cose..una persona che mi ha illuminato da un torpore che durava oramai da tempo. La vita degli uomini si basa sull'amore, sui sentimenti, sono quelli che fanno esplodere tutto: Sorrisi, lacrime, guerre.....

Questa persona mi ha dato cose che nessuna più mi stava dando.
Cose che ho sempre cercato.
Cose che ho sempre voluto in cuor mio.
Purtroppo sono romantico.
Non ci posso fare niente. Forse sarei stato un grande esponente se fossi nato nel periodo del movimento.

Ma il tempo, in parte è relativo.

Cosi' come lo è per tante persone.

Pero' mi chiedo. perchè devo essere sempre l'eterno secondo?
Sono sempre un don Chisciotte che lotta contro i mulini a vento.

Mi chiedo spesso, chi si batterebbe per me?
Chi apprezzerebbe davvero tutto quello che faccio??
Chi lotterebbe all'inverosimile come faccio io???

NESSUNO. Ne sono ormai convinto.

C'è sempre un tornaconto in tutto.
Sono stanco di essere "usato" per capire.
Sono stanco di essere l'appoggio morale.
Sono stanco di essere il muro del pianto.
Sono stanco di stare da solo con il cuore.
Sono stanco di essere stanco.

Chi mi capisce?
Chi mi appoggia?
Chi mi da una spalla per piangere?
Chi sarebbe in grado di far compagnia al mio cuore?

NESSUNO.

Non ci credo più, al sentirmi dire "che sono importante, che mi si adora"
Vorrei sentirmi dire qualcos'altro che non arriva mai.

Forse è questo che mi fa sentire solo.

Siamo soli....nasciamo soli...muoriamo soli.

Non voglio essere drastico e pessimista, pesante.
Ma se sono consapevole di quello che faccio, perchè continuo a farlo?
Forse perchè vale la pena? è una sfida inconsciamente personale?
non lo so.....

so solo che sono stanco....