Una Sera Che Piove

Quel sapore di fumo che
freddo si stringeva tra le labbra
sento stasera come allora,
quando l’inverno nella fretta
del tempo che andava
segnava i minuti al nostro amore.

Mercurio nel vento si vestiva,
e la nostalgia bruciava nel cuore,
nessuno mai avrebbe voluto,
ma il tempo stava passando. 

Stasera, nel calore di maggio,
quel sapore di mandorle si confonde
nei pensieri, mentre un tiro dopo l’altro
brucia le voglie taciute nel silenzio.

Che colpa abbiamo avuto
se le distanze ci hanno lasciati andare,
ognuno col suo destino lontano
da stagione cominciata da poco;

che ne sappiamo noi di questa vita
che a tratti vuol morire qui,
mentre a dio chiede pregando
se è giusto farsi male ancora.

Quel sapore di fumo che si stringe,
fra le labbra, è amaro più di allora …….
nel vento placido nella notte
cancella in sé un altro folle e stupido addio!