Una Sera Che Piove
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Alla mia isola
Mi è sempre piaciuto
il ritorno dopo lunghe assenze
lì dove l'aria è familiare
e il volo dei gabbiani s'arresta
al centro del mare.
Mi è sempre piaciuto vagare per le strade
e parcheggiare sotto un lampione
col cuore gonfio da sfogare.
Quante volte la pioggia ha cancellato
dai vetri della notte
quel nodo in gola che mi faceva male,
piangere e a tratti soffocare.
Tanti dolori da sopportare
ogni volta qualcuno da sollevare,
troppe volte ho dovuto mascherare
un'insopportabile abbandono
e colorare i sogni quando anche il buio
era nero più della morte.
Eppure non ho mai condiviso
questo sogno che mi ha fatto continuare,
mai nessuno ho lasciato calpestare
la sua terra fragile sul mare.
Lei mi ha nascosto tormenti e
sciolto infiniti nodi alla gola
ha seppellito le mie angosce
e le delusioni della gente.
Mi è sempre piaciuto accendere falò
e respirare l'aria più fresca,
riscaldare la mia solitudine
nel grigiore di inverni infiniti;
perdermi tra le scie delle navi
nei solitari pomeriggi d'estate
travolto dai sogni di un mondo
e dalla speranze che diventasse reale.
Mi è sempre piaciuto il ritorno
dopo lunghe assenze
li dove anche stasera c'è aria familiare
e il volo dei tuoi gabbiani s'arresta dentro,
al centro del mare.
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Inviato da: diletta.castelli
il 23/10/2016 alle 13:54
Inviato da: SdoppiamoCupido
il 24/01/2012 alle 17:50
Inviato da: g.ragno
il 20/01/2012 alle 10:22
Inviato da: g.ragno
il 20/01/2012 alle 10:20
Inviato da: g.ragno
il 20/01/2012 alle 10:15