Berg from U.K.

Eccomiii! Sono Viva!!!

Salve a tutti!!! Lo so che sono mancata per qualche giorno, però ho potuto usare internet solamente oggi… infatti per avere internet dovevo praticamente immatricolarmi e per farlo dovevo avere le firme di tutti i professori di cui seguo i corsi… una trafila incredibile… Cmq ci sono! Da dove comincio… allora il mio arrivo a Durham…  il 13 mattina nel dubbio di rimanermene a letto come spesso capita ho puntato la prima sveglia alle 07.30 (il taxi era alle 10.00!!!). Ho rimesso a posto tutte le valigie, ho fatto qualche telefonata in internet e sono andata a colazione. Visto e considerato che il caro Britannia Hotel si è fatto pagare ben 59£ pensavo almeno la colazione di averla… e invece no… mi hanno spillato altre 9£ per averla… alle 10.00 è arrivato il taxi che per arrivare fino a Durham mi ha spillato altre 42£… ammazza… Cmq quel poveretto ha cercato di intavolare una specie di conversazione ogni tanto, ma non capivo veramente un cazzo. Poi qua parlano in un modo a dir poco agghiacciante!  Devo dire la verità, startene lì come una beota che non capisce una mazza ti fa sentire incredibilmente sola! All’arrivo al college rimango piacevolmente stupita, è un edificio vecchio come piacciono a me, anche un po’ tetro se vogliamo. Alla reception ricevo le chiavi della mia camera la CY416 nel Main Building ovvero l’edificio principale. L’unico piccolissimo inconveniente è che è al terzo piano e io dovevo trascinarmi dietro la seconda me in formato valigie… Mi sono messa di impegno e ho portato una valigia dietro l’altra su per quelle maledette scale… finalmente arrivo davanti alla porta con la valigia del diavolo (quella da 26kg), sudata e con il fiato corto e un tizio mi viene a parlare. Immaginate lo stato pietoso in cui potevo essere, inoltre in Inghilterra c’è un’umidità pazzesca e i miei capelli si gonfiano sul modello di un fungo atomico… insomma ero uno schifo. Questo qua tutto carino mi spiega un sacco di cose (è francese ma studia a Durham) e mi fa vedere praticamente tutto il campus. Dopo mi riporta in camera perché doveva andare a fare compere e mi dice che sarebbe ripassato per vedere come andavano le cose. Ho disfatto tutte le valigie e poi!? Non c’era più veramente niente da fare… una palla assurda… sola come un cane e le inglesi non mi consideravano proprio di striscio. Uno schifo! Allora mi sono messa a letto, mi addormento e poco dopo il ragazzo ripassa. Io da brava idiota ero mezza addormentata e non ci ho pensato a provare ad attaccare pezza così dopo un breve scambio di parole sono tornata ad essere sola. Il tempo giuro che non passava, non avevo pranzato, ma non volevo uscire da sola, poi verso sera mi è venuta fame così al buio mi sono diretta in città. Anche lì una tristezza infinita, immaginatemi in mezzo a questa cittadina (è piccolissima) sola che cerco qlc da mangiare. Alla fine vedo un paninaro, mi compro un panino e me ne rifuggo in camera. Nel frattempo il college iniziava ad animarsi. Si sentivano schiamazzi ovunque di gente che si rivedeva da dopo le vacanze, un’allegria generale, peccato che fossi praticamente invisibile! Così mi sono rimessa in camera, mi sono sparata due film e sono andata a dormire profondamente amareggiata, sperando che il giorno dopo avrei incontrato qualcuno al meeting per gli erasmus appena arrivati.
Avendo dormito tutto il primo giorno mi sono svegliata prestissimo mi sono vestita e sono andata a fare colazione. Anche qua una scena veramente indegna. Io non sapevo dove cavolo dovessi prendere la roba, nessuno mi considerava, così mi sono presa il mio succo di frutta e i cereali e mi sono seduta a tavola a fare una bellissima colazione da emarginata… se non bastasse il mio status di ghettizzata vi piacerà sapere che qua alla mattina alle otto si mangiano salsiccia e fagioli. Un odore abominevole, lancinante, al limite dello sbocco. Alla fine fuggo il prima possibile da questo posto e mi precipito al luogo del tanto bramato incontro… peccato che l’appuntamento fosse per le 10.00 e io sono andata là che erano le 09.00! OVVIAMENTE spiovviginava, cosi mi sono messa sotto al portico dell’ingresso a sedere sperando che arrivasse qualche altro disperato come me. Alla fine vedo arrivare due ragazzi… e… uno è italiano! Ormai mi mettevo a piangere! Dopo poco arriva un’altra ragazza italiana, Enrica di Prato, che alloggia nel mio stesso college. Una bellezza! Ci siamo messi a chiacchierare finché non siamo andati alla riunione. Qua con mio grande sgomento ho appreso che per alcuni giorni non avrei avuto internet causa tutti i giri burocratici che ti fanno fare per farti immatricolare. Così al termine di questo meeting noi tre ci mettiamo a girare come trottole impazzite per cercare tutti gli uffici dove dovevamo andare. Un casino bestiale.
Alla sera io ed Enrica decidiamo di provare ad inserirci in mezzo agli inglesi… mission impossible… non c’è verso… questi non ti considerano. Dopo un po’ che stavamo a questa festicciola al bar del campus, dove abbiamo conosciuto altri ragazzi erasmus, principalmente tedeschi. Sono stati tutti molto carini, ma gli argomenti sono finiti molto in fretta. Ciò è dovuto soprattutto al fatto che questi sono qui da settembre e ormai hanno fatto gruppo erasmus per i fatti loro. Dopo un po’ di silenzio, decidiamo di raggiungere l’altro ragazzo italiano in un locale in centro che, indovinate un po’, si chiama Fabios. Gli italiani sono come il prezzemolo! Qua conosciamo altri ragazzi italiani che fanno veramente morire. FINALMENTE L’ERASMUS PRENDE UNA BUONA PIEGA! Adesso abbandono la narrazione anche se sono ancora indietro di un giorno, ma già questa è diventata una roba immensa e fra poco devo andare a cena, sapete sono le 18.00 qua è tardi! Giusto… avevo promesso l’aggiornamento costante delle condizioni meteo… PIOGGIA, PIOGGIA E PIOGGIA. Freddo perenne. Sole zero. Capelli ultra gonfi. Viene buio alle 4 di pomeriggio! Un saluto a tutti e grazie mille per la grande presenza! Ormai mi commuovevo ieri quando ho visto quanti messaggi c’erano! Siete le meglio! O come disse un ignoto vignolese: SIETE LE NUMERE UNO!!!
(al più presto allegherò foto del posto)