Non ho mai pensato a questo come se fosse una cosa divertente
Mi parla di un altro mondo
Vorrei essere il tuo coniglietto pasquale
Vorrei essere il tuo albero di Natale.
Priverò il mondo dove tu devi vivere
di tutta la sua malvagia avidità.
Toglierò il catrame dalle tue penne.
Strapperò le spine dai tuoi piedi.
Tu ed io.
Tu ed io.
Tu ed io.
E se scegliessi il tuo santuario.
Ti vorrei lavare con i miei capelli.
Vorrei bere dalle sacre fonti
E trovare l’elisir lì nascosto.
Metterò i fiori di loto e il peyote.
Vorrò sentire il canto dell’uccellino in gabbia.
Vorrò i segreti del tempio.
Vorrò il dito con l’anello.
Tu ed io.
Tu ed io.
Tu ed io.
E se mi facessi diventare la tua religione.
Ti darei tutte le stanze di cui hai bisogno.
Sarei il disegno del tuo respiro.
Sarei il tappeto che dovresti tessere.
Sarei il cielo sopra il tuo Gange.
Sarei il mare immenso ed in tempesta.
Sarei la luce che ti guida nell’entroterra.
Sarei la visione che vedresti.
La visione che vedrai.
Vedrai.
Vedrai.
Tu ed io.
Tu ed io.
Tu ed io.
Inviato da: LupettaRandagia
il 18/11/2007 alle 16:58
Inviato da: LunaLisa1983
il 15/01/2007 alle 18:51
Inviato da: LunaLisa1983
il 24/12/2006 alle 11:37
Inviato da: gwen2006
il 24/12/2006 alle 05:58
Inviato da: frafata
il 21/12/2006 alle 20:30