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LA STRAGE DEGLI INNOCENTI

Caccia. Un nuovo progetto di legge, meraviglia dell’ingegno umano, sta per essere portato in discussione al senato da questa maggioranza di centrodestra. 
Si tratta di un progetto che prevede numerose modifiche rispetto alla legge esistente che rappresenta un compromesso fra cacciatori e ambientalisti. Vediamo nel dettaglio.
Aumento dei territori di caccia, attualmente il 30% di ogni regione italiana.
Aumento delle specie cacciabili, perlopiù uccellini come il fringuello.
Allungamento della stagione venatoria, con grave compromissione della riproduttività delle specie.
Reintroduzione di antichi e cruenti metodi di caccia agli uccelli, tipo lo “zimbello”, ovvero un metodo che prevede l’uso di uccelli vivi, ma con le gambe spezzate, per fare da esca ad altri uccelli, o l’uso di civette, legate agli alberi per le zampe, affinché i loro lamenti attirino altre prede.
Licenza di uccidere a 16 anni. Ovvero sarà consentito ai sedicenni di poter liberamente impugnare un arma e andare tranquilli per boschi e campagne. Chissà se mettere in mano un fucile a dei ragazzi aiuterà a  diminuire gli incidenti delle stagioni venatorie. L'ultima stagione ci è costata “solo” 42 vittime.
Si potrà sparare anche nei parchi, persino a cani e gatti “fastidiosi”.
Una revisione duramente attaccata dalle associazioni ambientaliste e che non rispecchia nemmeno il parere dei cittadini. Il WWF riferisce che “il 69% degli italiani è contrario alla caccia e ben l`86% è contrario a prolungare il periodo di apertura della stagione, aumentare le specie cacciabili e diminuire le sanzioni per chi spara a specie protette".

Dopo la follia di reintrodurre il nucleare, il far west edilizio e il ponte sullo Stretto di Messina la destra continua con impegno a demolire le ricchezze naturalistiche del nostro paese.

MR. BISCUIT