VITE A PERDERE

GENOAG8, 20 LUGLIO - LA TRAPPOLA

(2043) - La trappola                              …

Accadde a Genova il giorno

venti di luglio

…

all’ora prefissata

la trappola “globale”

era pronta a scattare

tra violenze diffuse e provocazione

terrorismo di stato

e vecchie strategie della tensione

…

La trappola segreta

fu il puro distillato

dei programmi d’Intelligence

e polizie di stato

per la nuova campagna di repressione

dei grandi movimenti popolari

e di contestazione…

strategie repressive già sperimentate

dai poliziotti nordamericani

nei ghetti neri metropolitani

inquinate con metodi paramilitari

dei regimi fascisti sudamericani

…

Genova venti luglio

l’ordine segreto era sceso dall’alto

sui tutori dell’ordine 

pronti alla battaglia

con equipaggiamento

all’ultima moda

e foto ricordo da guerre stellari

per mamme ansiose e dolci fidanzate

cui dar prova di maschia strafottenza

e di membro orgoglioso

(uno sballo davvero

i nuovo manganelli americani

ti si attaccano quasi alle mani

che ti viene una voglia irrefrenabile

di fracassare i crani

e le schiene di quei manifestanti

e come e quanto eccitanti

quei bei lacrimogeni al peperoncino

sparati in faccia a qualche cretino

pacifista idealista

che oppone resistenza

invece di porgere umile

l’altra guancia alla nostra violenza…

La foto ricordo alla fine ci vuole

con plastica posa di strafottenza!)

…

Sarà facile preda alla provocazione

un movimento poco organizzato

e di gente pacifica

esposto ingenuamente ad ogni infiltrazione

e non preparato a un attacco violento

delle forze dell’ordine e dei Neri

e intrappolato in accerchiamento…

Ben lo sapeva il Killer Presidente

quando ammiccando diceva:  

“quei contestatori

sono i veri nemici dei poveri”…

e il senso era evidente:

noi G8 dei poveri veri difensori

a voi contestatori

abbiamo il dovere

di mettervi a tacere”…

E al Boia americano

faceva eco il grande Cavaliere

e applaudivano in coro

tutti i cortigiani

leccaculo ruffiani

della stampa e dei telegiornali

…

Intanto l’Uomo Fine

conoscendo in profondo i desideri

del superbo alleato americano

in quel venti di luglio già sedeva

presso il comando dei carabinieri

a esortare i suoi intrepidi squadristi

eredi di Salò in veste di tutori

di Ordine Nuovo…

a esortare alla dura battaglia

contro la marmaglia

di quei manifestanti anarco-comunisti

cristiano-sinistresi

lesbiche e froci e puttane

e luridi drogati pacifisti

parola di giornalisti perbene

di un Giornale assai Libero

di aprire la caccia a ogni forma

non gradita di libero pensiero…

massacrateli tutti questi rifiuti umani 

 e avanzi di galera

nemici della patria

e delle vostre madri e mogli e fidanzate

fratelli d’Italia

legittima difesa

per voi se ne ammazzate

qualcuno a caso

così nella festa

fratelli d’italia l’italia s’è desta…

il Presidente e tutto il Parlamento

daranno pieno sostegno

in ogni caso così nella festa

e nella confusione

diranno che qualcuno magari ha perso la testa

ma per il resto è chiaro…

sostegno assoluto di tutta la nazione

alle Forze dell’Ordine

e ad ogni loro azione!