VITE A PERDERE

Caro Gesù Gattino,

oggi è natale e tutti i gatti siamo più buoni; i polli e le galline però sono più buoni di noi, soprattutto quando li mangiamo a pezzettini nelle nostre belle ciotole... gli esseri umani, invece, non sono mai buoni, forse perché nessuno se li mangia, ed è un vero peccato, visto che si scannano gli uni con gli altri e di carne umana macellata, tra guerre e morti per fame, ce ne sta così in abbondanza... E proprio una grande abbondanza di cibo è ciò che ti chiediamo in dono a te e a Babbo Natale (e anche a quella strega della Befana), specialmente per lo zio Otello che è sempre affamato e qualche volta gli vengono i cattivi pensieri di mangiarsi qualcuno di noi... Ti preghiamo su due zampe e in punta di coda, caro Gesù Gattino, aiuta i nostri padroncini ad avere tanti soldi, per poterci comprare tanto pesce e bocconi di fegato e cibarie prelibate... e se ti fosse possibile, per la gioia di Mario e Concetta, fai che il 2010 sia un anno pieno di lieti eventi...  Come, ad esempio, far scomparire le palle a tutti quelli che si vantano di averle o, viceversa, far crescere due coglioni in testa a tanti politiconi del centrosinistra, tipo il signor D'Alema, in modo che sia evidente chi sono e cosa ci si può aspettare da loro...

E se proprio sei buono buono buono, Caro Gesù Gattino, e vuoi bene davvero ai poverelli, fai che il signor Berlusconi diventi nel giro di un mese il più povero e morto di fame del pianeta e che sia costretto a imbarcarsi su una carretta del mare insieme a quel razzista di Maroni e tutti quelli della Lega di merda, e che tutti insieme possano annegare nei pressi di Lampedusa, così da fare ridere di gioia tutti i pesci del mare, e tutti insieme si possa far festa... E qualcosa di simile possa accadere a certi giornalisti e capi di stato che chiamano le guerre “missioni di pace”, ai quali potresti donare amorevolmente un bel missile intelligente nel buco del culo, con esplosione rallentata per una settimana consecutiva a testa... Insomma, se ce la fai a fare un bel miracolo, fai in modo che a comandare sulla terra non siano più certi stronzoni di esseri umani, anzi, che non comandi più nessuno, e che noi animali si possa avere gli stessi diritti degli esseri umani, così che un cavallo possa farsi portare in groppa da un cavallerizzo quando è stanco di galoppare e un cane possa andare a passeggio col suo bel padrone al guinzaglio... e noi gatti... beh, per noi lasciamo stare le cose come stanno: abbiamo già due padroni che ci fanno da schiavi e ci rimpinzano dalla mattina alla sera di gustosi bocconcini preparati da loro... e in quanto alle palle, chi se ne frega! una rottura in meno...

C’est la vie!

Quattro calorosi miao e infinite fusa dai vostri gattoni parlanti e scriventi 

Otello, Nuvola, Martino e Tea.