Insomma, vista l’ora ho deciso di dedicare un post proprio al mattino, ma siccome sono sadica, non lo voglio scrivere su quelle belle mattine soleggiate, domenicali, magari successive ad una piacevole serata in compagnia, bensì al mattino, anzi al risveglio durante la settimana lavorativa. Io ad esempio in questi giorni, non appena apro gli occhi, penso subito a tutte le disgrazie in attesa di abbattersi su di me e il mio umore, che è già abbastanza alterato subisce una nuova impennata di insofferenza, innalzandosi di almeno il 60%. Bene, ottimo inizio. Inoltre, durante i venti minuti conseguenti al mio ritorno nel mondo dei vivi, non parlo, grugnisco solo, con voce da oltretomba e occhi pesti. Non sopporto parlare subito dopo essermi svegliata, e, visto che in quei momenti odio praticamente tutto, preferirei comunicare il meno possibile, altrimenti il tentare di parlare con me potrebbe risolversi in una conversazione da cavernicoli.
Secondo passo: mi alzo dal letto, e prima di tutto vado allo specchio, per odiare anche il riflesso che il mio malefico vetro rimanda di una ragazzina pallida, completamente ricoperta da una coltre di capelli spettinati e immancabilmente piedi di nodi, tra cui spuntano, ancora semichiusi ma brillanti di disprezzo, gli occhi. Nonostante quello che vedo mi assomigli solo vagamente cerco di non spaventarmi troppo, ancora furente ma fiduciosa che di lì a poco, quando mi laverò la faccia (con acqua gelata, ovviamente) tornerò ad essere una creatura semi-normale, la quale sarebbe preferibile non rincoglionire ancora di chiacchiere ( cosa che mia madre non capisce MAI), ma ormai in grado di sopportare uno scambio elementare di parole. Comunque ormai, se mi sveglio alle sette, intorno alle sette e trenta il grosso del lavoro è stato fatto, e posso permettermi di essere inserita nel mondo degli esseri umani e non in quello degli orsi grizzly.
Non saprei dire perché il risveglio è così traumatico, forse il motivo sta nel fatto che mi DEVO svegliare perché DEVO andare a scuola, ed è questo a rendermi più scorbutica di Dinamite Bla…Ma cosa posso farci, io odio la sveglia!!!
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