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SUDORE E FATICA PER L'ATLETICO CAMPOBELLO C5

L’ATLETICO CAMPOBELLO C5 E’ UFFICIALMENTE IN SERIE C2.

IL FUTURO DELL’ATLETICO CAMPOBELLO C5 È SEMPRE PIÙ ROSEO

La stagione dell'Atletico Campobello C5 è finita da un pò e ora giocatori e tecnici si godono il meritato riposo, anche se già da tempo si sta lavorando alacremente per incominciare a gettare le basi per il futuro. Dopo l'ingaggio del bravo tecnico Jack Giardina, la dirigenza si guarda attorno per vedere di rinforzare l'organico. Tanti i nomi sull'agenda, ma la cosa importante era la conferma di tutto il gruppo che la passata stagione ha vinto il campionato. Tante anche le richieste per i nostri giocatori, da società di calcio a 5 di categoria superiore: Fortino, Termini, Ilardo, Ciuni ect...,ma che da tempo hanno sposato in pieno il progetto Atletico Campobello C5. Il campionato di C2 che andremo ad affrontare - dichiara mister Jack Giardina - è un campionato difficile sia dal punto di vista tecnico che agonistico. Sono convinto che la mia squadra può fare bene. Nella rosa ci sono giocatori tecnicamente validi, che fanno la differenza e che uniti ad una organizzazione di gioco corale, che cercherò di trasmettere, faremo delle ottime cose. L'Atletico Campobello C5 - continua mister Jack Giardina - è una società seria ed oculata, che ha dimostrato grande capacità manageriale e con tanta voglia di fare. Tutto questo mi inorgoglisce e mi stimola ancor di più per far si che questa società possa raggiungere altri traguardi. Il mio obiettivo è quello di regalare delle grandi soddisfazioni a questi dirigenti, che vivono l'Atletico Campobello C5 con una contagiosa passione. Sarebbe questo il modo migliore per ripagare la fiducia che hanno riposto in me. In tre anni siamo riusciti a trasformare questa disciplina in qualcosa di realmente importante per la nostra città, - dichiara il DG. Sebastiano Caizza -  abbiamo dimostrato che con un progetto serio alle spalle Campobello di Licata si esalta ed accetta di essere coinvolta. Nella passata stagione eravamo partiti senza proclami giocando partita dopo partita e con il lavoro e l'impegno di tutti si è arrivati ad un risultato storico. Al momento credo che ripetere il campionato di quest'anno sia difficile, ma il lavoro e il sacrificio pagano sempre e sono certo che lo affronteremo con la giusta determinazione di sempre per poi alla fine fare le dovute conclusioni. Il campionato che andremo ad affrontare - dichiara il Presidente Luigi Farruggio - ha come obiettivo una salvezza tranquilla. La nostra è già una rosa competitiva a cui verrà aggiunto qualche altro elemento. Ci stiamo guardando attorno per non fare scelte azzardate e poco incisive. Sul piano economico e degli sponsor  - continua il Presidente Farruggio -, dopo la conferma della "GLT MARMI E GRANITI" come Main Sponsor, speriamo che anche gli altri sponsor della passata stagione ci confermino ancora di più il loro apporto per continuare a portare avanti questa bella realtà sportiva a Campobello di Licata. Spero anche che altri vengano dalla nostra parte e che ci aiutino a radicarci nel territorio e che anche per loro possa essere una sfida importante, utile per crescere ancora di più, per farsi conoscere fuori dal territorio solito. Tutti insieme dobbiamo fare un salto di qualità e spero anche per questo di riuscire a coinvolgere qualche grossa azienda che abbia voglia di lavorare con noi e penso sia molto importante che sia della zona. Sta a noi comunque infondere in loro la passione per il calcio a 5.

Ufficio Stampa Atletico Campobello C5

Il D. G. dell’Atletico Campobello C5 Sebastiano Caizza, apre già i battenti della prossima stagione.

A pochi giorni dall'annuncio dell'ingaggio del nuovo tecnico Jack Giardina, l'Atletico Campobello C5, programma accuratamente la prossima stagione sportiva. Il D. G. Sebastiano Caizza esterna le sue sensazioni e le sue idee per la stagione che verrà. "Il nostro progetto ha come obiettivo il miglioramento continuo sempre. Per noi il campionato di C2 sarà un campionato tutto da scoprire. Sappiamo che è difficile e che il tasso tecnico delle squadre è elevato. Compatibilmente con le possibilità economiche dovremo cercare di fare un campionato dignitoso. Vedi, continua Sebastiano Caizza - andare in C2 significa fare un grosso salto anche dal punto di vista mentale e di maturità. Questo è quello che cercheremo di fare noi tutti come gruppo, come società. Per questo credo che noi tutti dobbiamo stare uniti e cercaredi migliorarci sempre per quanto ci è possibile."La C2 di quest'anno, in virtù della partecipazione di ben cinque formazioni agrigentine, si prospetta abbastanza difficile ed affascinate allo stesso modo. Sul piano economico e in particolare degli sponsor ci stiamo organizzando e faremo tutto quello che possiamo. Io spero che gli sponsor della passata stagione ci confermino ancora di più il loro apporto per continuare a portare avanti questa bella realtà sportiva a Campobello di Licata. Inoltre stiamo cercando qualche grosso sponsor che assieme agli altri voglia credere nel nostro progetto e interessarsi a noi e al calcio a 5. Spero che qualche grande azienda venga dalla nostra parte e che ci aiuti a radicarci nel territorio e che anche per loro possa essere una sfida importante, utile per crescere ancora di più, per farsi conoscere fuori dal territorio solito. Tutti come ho detto dobbiamo fare un salto di qualità e spero anche per questo di riuscire a coinvolgere qualche grossa azienda che abbia voglia di lavorare con noi e penso sia molto importante che sia della zona. Sta a noi comunque infondere in loro la passione per il calcio a 5." Parliamo della squadra..Squadra che vince non si cambia, qualche ritocco..? Il primo tassello importante è stato inserito. L'ingaggio di Jack Giardina, un allenatore di sicuro affidamento e di grande esperienza è frutto di un lavoro certosino e programmatico da parte della dirigenza. Più avanti faremo le nostre valutazioni se ci saranno cambiamenti o spostamenti, chiederemo consigli al nostro mister che saprà indicarci, le persone giuste. Io credo che sia importante per la C2 avere delle persone che vogliano mettersi a disposizione, non primedonne, ma giocatori di grande motivazione oltre che abilità, che sappiano darci una mano nei momenti importanti e che si inseriscano bene nel gruppo solido che già abbiamo. Punteremo immagino su qualcuno di esperto, ma è ancora presto per concentrarci su questo. Certo già iniziamo a guardarci attorno comunque. Quanto al gruppo io devo dire che i ragazzi sono stati favolosi, fantastici. La riconoscenza nei loro confronti non verrà mai a mancare. Sono stati magnifici, tutti!! Ancora li ringrazio! Hanno mostrato una grande serietà e umiltà per tutta la stagione. Ci hanno fatto vincere e si sono fatti amare dal pubblico campobellese che ha dimostrato grande amore verso di noi. E pensare che nel 2009 ad assistere alle nostre gare casalinghe c'erano poche persone. Questo incredibile incremento d'interesse nei nostri confronti, però, non è casuale ma possibile grazie all'organizzazione che la società fin da subito ha deciso di adottare, al coinvolgimento dei mezzi d'informazione, alla serietà degli uomini coinvolti in un progetto a lungo termine. Uno stile nuovo, criticato all'inizio da chi non riusciva ad uscire da certi schemi preordinati, che adesso però s'è dimostrato vincente ed è invidiato. Possiamo dire che grazie all'Atletico Campobello il calcio a 5 ha inaugurato una nuova stagione, che si spera possa permettergli di uscire dal guscio per abbracciare un panorama più vasto ed importante. Io veramente sono felicissimo di questo gruppo non posso non dirlo!" Il prossimo anno, saremo chiamati ad un esame di maturità. So che ripetersi in modo eguale è impossibile ma se tutti uniti lavoreremo bene, il futuro potrà portare solo ottimi frutti. Avanti Atletico.......!!!!!!!!!

Ufficio Stampa Atletico Campobello C5

Primo colpo di mercato per l’Atletico Campobello C5: Jack Giardina è il nuovo allenatore.

L'Atletico Campobello C5 comunica che è Jack Giardina il nuovo allenatore della squadra campobellese per il prossimo campionato regionale di serie C2 di calcio a 5. Da venti anni allenatore di calcio a5, il tecnico canicattinese, vanta nella sua carriera numerose esperienze dalla serie B alla C1: Eurosport Canicattì, Nissa5, Athena Agrigento, Canicattì5, Sporting C5 San Cataldo e selezionatore della rappresentativa FIGC di calcio a 5 del Comitato di Agrigento.
La scelta della dirigenza è caduta su un tecnico in grande ascesa e dall'indiscutibile carisma. A suo favore parlano i lusinghieri risultati prodotti e le grandi imprese sportive centrate nel suo bagaglio
sportivo. "Sono molto contento di approdare in una società seria, che ha dimostrato grande capacità manageriale e con tanta voglia di fare - queste le prime parole del neo tecnico dell'Atletico Campobello. Essere alla guida tecnica di una neo promossa mi inorgoglisce e mi stimola ancor di più per far si che questa società possa raggiungere altri traguardi. Quali obiettivi si pone? "Non mi piace fare proclami, anche se ci tengo a dichiarare che desidero regalare delle grandi soddisfazioni a questi dirigenti, che vivono l'Atletico Campobello C5 con una contagiosa passione. Sarebbe questo il modo migliore per ripagare la fiducia che hanno riposto in me. Dal punto di vista
prettamente agonistico, speriamo di centrare in un biennio qualcosa di importante, non facendo, però, riferimento né io né i giocatori al passato, ma ripartendo da zero con quella "fame" di vittorie che è fondamentale per il buon andamento di un campionato". "La società sta cercando di mettere su un buon organico, con molta intelligenza a senza patemi d'animo. Il gruppo è abbastanza solido che ha bisogno di pochi innesti per ben figurare nel campionato di serie C2". Ne approfitto - continua mister Jack Giardina - per ringraziare la società Sporting C5 del presidente Aquilina, il direttore Aldo Saetta per l'affetto dimostratomi e per le belle parole espresse nei miei riguardi. Un
grazie di cuore - conclude - va anche a tutti i giocatori che si sono avvicendati nel corso di questo anno e che hanno contribuito a costruire una salvezza davvero sofferta".
Ufficio Stampa Atletico Campobello C5 

CALCIO A 5 SERIE D. GAME OVER: L’ATLETICO CAMPOBELLO C5 E’ MATEMATICAMENTE PROMOSSO IN SERIE C2

Campobello di Licata in festa al termine della ventesima giornata di ritorno del campionato di calcio a 5, serie D. L'Atletico Campobello C5, contro la Giovanni Paolo II, ha completato la "magia" conquistando quella vittoria per la matematica certezza. La squadra del presidente Luigi Farruggio, con due gare di anticipo, ha staccato il biglietto della promozione in serie C2. Un traguardo sfiorato lo scorso anno tramite i playoff, quando i campobellesi giunsero in finale arrendendosi ai cammaratesi delle Aquile nella finale. Un percorso delizioso quello dell'Atletico Campobello C5 in questo campionato. Tante vittorie, appena 2 pareggi e una sconfitta subìta. Sottointeso poi che anche l'attacco (133) e la difesa giallo-nera (55) sono attualmente le migliori del girone. Tra i marcatori della squadra, da segnalare il pivot Fortino che ha segnato sinora 80 gol. Enorme la gioia della dirigenza, che da due anni hanno promosso e sostenuto questo progetto e che vede impegnati principalmente giocatori locali. L'Atletico Campobello si è subito distinta per essere una squadra giovane, che pratica un ottimo calcio a 5, ben allenata e guidata con sapienza da un gruppo dirigente giovane e motivato. In campo è stata ottimamente rappresentata dal capitano Michele Termini, dai vari Fortino, Sferrazza, Farruggio, Di Rosa, Bonetta, Ilardo, Rinallo e gli juniores Arcerito, Ciuni, La Mendola, un gruppo che ha saputo unire quel pizzico di esperienza vissuta in categorie superiori di alcuni alla voglia di emergere di altri. Il lavoro e la costanza tenuta negli allenamenti premiavano giornata dopo giornata l'Atletico Campobello C5 che infilava una serie di vittorie ponendola subito al vertice della classifica solitaria. In sede di allestimento della rosa Fortino era stato uno delle conferme principali, viste le varie richieste ricevute. L'astuzia della dirigenza che hanno lavorato sul gruppo è stata quella di apportare piccole ma sostanziali modifiche come il tesseramento del centrale Sferrazza, un ritorno alla base dopo un anno di esperienza altrove e del secondo portiere Giuseppe Lentini, ex Real Marsala, anche lui giocatore di grande esperienza e di tenere stretto il gruppo sfruttando al meglio le potenzialità esistenti che non erano certe poche. Mister Uzzo ha grossi meriti in questa impresa, migliorando la qualità degli allenamenti e lavorando molto sull'aspetto caratteriale è riuscito a dare la svolta ponendo molta fiducia nell'organico esistente. Infatti saranno proprio i giovani la forza vincente dell'Atletico Campobello. Loris Arcerito, Calogero Ciuni, Gero Ilardo, Carmelo Rinallo e Filippo La Mendola metteranno la loro firma sulle tante vittorie che continueranno ad arrivare fino all'epilogo con l'Antivan. Un altro tassello importante di questa macchina perfetta chiamata Atletico Campobello C5 si chiama: Luigi Caizza, scoperto nel ruolo di preparatore dei portieri che ha saputo con grande impegno e professionalità preparare i due portieri ed essere un grande trascinatore del gruppo anche fuori dal campo. La gara: l'Atletico Campobello ha superato per 11 a 5 la Giovanni Paolo, un successo che ha permesso, visto la sconfitta del Canicattì5 a Caltanissetta con la Futsal di chiudere matematicamente questo campionato. I gol dell'Atletico Campobello C5 sono stati siglati da Rinallo (2), Ilardo (2) Di Rosa (2) La Mendola (2) e Fortino (3). Il 27 marzo, al Tre Torri, ci sarà spazio solo per bandiere e brindisi, perché il campionato l'Atletico Campobello C5 l'ha vinto mettendo - con il blitz di San Cataldo - la ciliegina a un campionato strepitoso, condotto in testa dall'inizio alla fine e quasi sempre in solitaria. Io mi auguro che domenica ci sia tantissima gente allo stadio - dichiara il DG. Sebastiano Caizza - affinchè tutti insieme possiamo festeggiare questa bellissima promozione. Il sogno dunque è realtà, la standing ovation può iniziare.

Ufficio Stampa Atletico Campobello C5

Intervista al Direttore Generale Sebastiano Caizza

Intervista al Direttore Generale, Sebastiano Caizza



1. Buongiorno Sebastiano. Per prima cosa ti ringrazio del tempo che mi sta dedicando. Poi, comincia col raccontare brevemente la storia di questo Atletico Campobello, superstar della D 2010/11.
- RISPOSTA: Caro Piero, con grande piacere rispondo alle tue domande; se c´è una cosa, infatti, che accomuna noi, uomini di sport, è la passione e l´amore per lo stesso in quanto tale, fatto di sacrifici economici e finanziari.
Entrando nello specifico, la storia dell´Atletico Campobello C5 nasce da una mia idea, portata avanti unitamente ad altri 3 giovani, cosicché, dopo avere fatto per quattro anni, per conto dell´A.S.D. Campobello Calcio, 4 campionati di calcio a 5 serie D (di cui uno vinto per accedere in C2, salvo poi rinunciare alla C2 medesima per problemi economici), scomparsa detta società calcistica, abbiamo deciso di creare una nuova A.S.D., sì da potere proseguire il nostro progetto sportivo. Si è creato un mix di giovinezza e maturità calcistica, che in due anni ha dato i suoi frutti. Il primo anno abbiamo sfiorato l´accesso alla C2 ,perdendo in finale; quest´anno invece stiamo facendo un campionato stratosferico, che solo noi possiamo perdere.

2. Avete un settore giovanile?
- RISPOSTA: Da due anni abbiamo una scuola calcio a 5, che ad oggi conta circa 60 bambini in diverse categorie (piccoli amici, primi calci, pulcini e esordienti) e che rappresenta il coronamento di una grande serietà e professionalità, da tutti noi applicata al nostro progetto sportivo.

3. Da quali compagini dovrete guardarvi maggiormente per centrare l´ambizioso obiettivo?
- RISPOSTA: La squadra che ad oggi può impensierirci è il Canicattì 5, che si trova a quatto punti di distacco e che andremo a incontrare a breve in casa. Ma al di la dei quattro punti di vantaggio, sono davvero consapevole della forza della mia squadra che, giocando come sa, in questa categoria non teme confronti!

4. Come ti pare il livello del campionato, anche rispetto agli anni passati?
- RISPOSTA: Ormai da anni, il campionato di serie D in provincia di Agrigento ha raggiunto un ottimo livello e anche nell´attuale campionato ho incontrato compagini attrezzate e pronte al salto di qualità.

5. Avete una compagine giovane, esperta ovvero un mix di entrambe le qualità?
- RISPOSTA: La nostra squadra è un mix di giovinezza e genialità. Abbiamo diversi giocatori giovani ed anche dei veterani (pur sempre giovani, sia chiaro!) che hanno calcato campi di categoria superiore nel calcio a 11 e che stanno dando un grosso apporto alla causa.

6. C´è qualcuno in particolare, fra i vostri giocatori e fra quelli avversari, che a tuo avviso si è finora particolarmente distinto?
- RISPOSTA: Diciamo che nella nostra squadra tre sono i nomi più importanti: Fortino, Ilardo e Termini. Fortino ha un grande talendo ed è il giocatore più rappresentativo della nostra squadra, per aver militato in squadre di categoria superiore nel calcio a 11, come Trapani, Licata, Favara e Agrigento. E´ un pivot che unisce grande esplosività e ottima tecnica calcistica, capace di andare in gol con grande facilità (ad oggi ha realizzato già la bellezza di 56 reti!). Ilardo, classe ´89, è un centrale difensivo di grande affidabilità e che sa andare in gol anche con grande facilità. Termini, infine, è un portiere di grande affidabilità e che infonde sicurezza a tutta la squadra, riuscendo spesso ad essere determinante in tutte le partite.
Delle altre squadre vorrei, invece, segnalare Giuseppe Giancone e Gioacchino Moncado, del Canicatti 5, nonchè Merulla, juniores della PGS Canicattì.

7. Da chi è composto il vostro staff tecnico e quante volte a settimana vi allenate?
- RISPOSTA: Il nostro staff tecnico è interamente "fatto in casa": dopo che il sottoscritto faceva di tutto (dalla guida tecnica al magazziniere), ho deciso di affidare compiti precisi per una crescita della società, cosicchè oggi, oltre al mio ruolo di DG, troviamo, quale allenatore Salvatore Uzzo (che è anche segretario e tesoriere della società); poi abbiamo il presidente nonchè giocatore, Luigi Farruggio, il vicepresidente Gianluca Di Rosa, anch´egli giocatore della rosa e, in ultimo, Luigi Caizza, mio fratello, da quest´anno preparatore dei portieri.
Relativamente agli allenamenti,ne facciamo due volte a settimana nel campetto comunale in erba sintetica.

8. Il bel campionato che state disputando, come viene vissuto dalla cittadinanza? Siete riusciti a coinvolgerla? Avete un pubblico assiduo e numeroso?
- RISPOSTA: Premesso che ancora nel mio paese il calcio a 5 viene visto come sport di secondo piano, comunque sia i nostri successi stanno facendo lievitare un certo entusiasmo e aumentare gli appassionati. Stiamo in tutti i modi cercando di coinvolgere tanta gente a venire al campo a seguire la squadra!

9. E con l´Amministrazione comunale che rapporti di collaborazione avete?
- RISPOSTA: Con l´Amministrazione abbiamo un ottimo rapporto di collaborazione; vi èun sindaco eletto da poco, molto giovane e vicino alle nostre posizioni. Diciamo che siamo in perfetta sintonia per far crescere questa bella realtà!

10. Chiudiamo con una domanda che torna ad argomentazioni pìù propriamente tecnico agonistiche: come valuti il rendimento degli arbitri e quali rapporti avete con gli stessi?
- RISPOSTA: Diciamo che dopo tanti anni di lotte e lettere inviate al presidente provinciale FIGC per lo scarso rendimento degli arbitri, da quest´anno la qualità dei direttori di gara è un po´ migliorata, sebbene vi sia ancora tanto da lavorare! Gli arbitri ancora arbitrano sia a calcio a 5 che a calcio a 11 e questo si vede in campo, nell´interpretazione di talune azioni.
Comunque sia, il nostro rapporto con la classe arbitrale è oggi estremamente collaborativo e direi quasi familiare.


Benissimo, Sebastiano, sei stato davvero puntuale! Ti ringrazio ancora della disponibilità e auguro di cuore ogni fortuna, a te ed alla tua bella società! Un saluto affettuoso.


- Grazie a te per la visibilità che ci hai dato. Spero di cuore che ci si possa trovare a fine campionato a festeggeiare ed organizzare qualcosa insieme, con le nostre rispettive società. Un caro saluto, Piero.


Piero Badame

Intervista alla Presidente Onoraria Dott.ssa Maria Giovanna Termini………

Intervista alla Presidente Onoraria Dott.ssa Maria Giovanna Termini.........

Un 2010 che si è chiuso il titolo di campione d'inverno: soddisfatta, presidente?

«Da quando ho assunto la Presidenza Onoraria, sono stati mesi fantastici, non riesco a trovare altri aggettivi. Essere per undici giornate in testa alla classifica, non me l'aspettavo. E, invece, la classifica parla chiaro. Credo che la partita simbolo sia stata quella di Canicattì. Su un campo difficilissimo, la squadra ha dato una grande dimostrazione di carattere».

Cosa pensa di questa società così giovane, che al secondo anno di attività agonistica stanno facendo davvero molto bene?

«Per me non è una scoperta, conosco bene tutti i dirigenti e so quale è il loro grado di professionalità. Nulla nasce per caso, ma tutto questo è frutto di un lavoro minuzioso ed accurato che questa dirigenza porta avanti. Un lavoro portato avanti con grande sacrificio umano, ma con la consapevolezza di potere affrontare questo torneo con l'opportunità di crescere notevolmente. La promozione non è un'ossessione, ma di certo abbiamo deciso di porre basi solide per il futuro. Vincere un campionato è sempre bello. Facendo i dovuti scongiuri, qualora quest'anno non dovessimo farcela, prenderemmo in considerazione la possibilità di una promozione d'ufficio. Ma mi auguro che non ce ne sarà bisogno».

Al termine del girone d'andata, la promozione sembra essere già un discorso a due...

«Non sono d'accordo. Se guardiamo la classifica, sono quattro le squadre che si contendono il titolo. E, già ad inizio campionato, avevo prospettato una situazione simile. Certo il nostro vantaggio dalle dirette inseguitrici è un tesoro, per questo dobbiamo difenderlo con tutte le nostre forze.

Le va di dare qualche voto? Alla squadra, per esempio, cosa assegnerebbe?

«Un nove pieno. Da diverse settimane a questa parte, i ragazzi scendono in campo concentratissimi. Offrono un bel calcio, lottano e soffrono nei momenti di difficoltà. Una menzione particolare la meritano quei ragazzi che, pur essendo alla prima esperienza in Serie D, se la stanno cavando alla grande».

Alla dirigenza?

«Anche loro meritano un bel nove.

Prospettive future?

Le prospettive sono rosee. La società vuole crescere, lo sta dimostrando con la fiorente scuola calcio che da quest'anno conta circa 60 iscritti. Con questa dirigenti si è creato un buon rapporto, siamo pronti a migliorarci per essere sempre all'altezza della situazione. Per me questa è un'avventura nuova che mi affascina e che grazie a loro che mi hanno coinvolta sto vivendo momenti di grande soddisfazione. Quando sono stata nominata Presidente Onoraria, avevo promesso a questa dirigenza l'apertura di un ciclo vincente ed investire sul futuro attraverso la scuola calcio. I fatti mi portano a dire di ritenermi soddisfatta di tutto questo e se le cose con questo gruppo continuano con questi parametri, proveremo ad osare di più.

Considerazioni finali?

Vorrei solo aggiungere che sto lavorando con un gruppo eccezionale, e spero di poter vincere per far felici loro, nel senso che loro vincono e io sarò contenta per questo. Anche perché tutti ci stanno mettendo l'anima, e per questo vorrei che questo campionato si vincesse. Ma anche per far si che Campobello di Licata, possa trionfare anche nel calcio a 5. Poi è una soddisfazione anche per la società perché con la vittoria si può anche ragionare in altri termini, perché le vittorie portano voglia, portano finanziamenti, portano sponsor, e sono questi che ti permettono di portare avanti la società. Speriamo bene.

Ringraziamo la Dott. Maria Giovanna Termini per la disponibilità e gli facciamo un in bocca al lupo per il campionato.

Ufficio Stampa Atletico Campobello C5

L'ANGOLO DELLA POESIA

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