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Post n°237 pubblicato il 20 Settembre 2015 da kekerex
Posted on settembre 15, 2015 Sono state compiute in Francia alcune analisi dell’acqua piovana: l’esito è allarmante, poiché nell’arco di pochi mesi i livelli di alluminio, bario, stronzio e titanio sono cresciuti in modo esponenziale. Se consideriamo che, dopo decenni di attività chimico-biologiche, i valori di metalli nelle idrometeore dovevano essere già elevati, se ricordiamo che la contaminazione è ormai globale, non si hanno molte ragioni per essere ottimisti. Un cittadino residente residente a Miserey Salines nel Doubs, ha commissionato (a sue spese) al laboratorio Qualio di Besançon, l’analisi dell’acqua piovana raccolta nell’arco di otto mesi nello stesso luogo ed in condizioni analoghe. Gli esiti delle analisi suscitano grande preoccupazione in quanto attestano un aumento paril all’ 800% dei livelli di alluminio, un incremento del 100% del tasso di bario, stronzio e titanio.Queste risultanze sono state oggetto di una comunicazione al Sindaco di Miserey Salines. Il Primo cittadino si è impegnato a trasmettere il dossier ai responsabili dell’Agenzia regionale sanitaria di Besançon. Clicca su MI PIACE per seguirci su Facebook Il Doubs è un dipartimento francese della regione Franca Contea (Franche-Comté). Confina con i dipartimenti del Giura a sud-ovest, dell’Alta Saona a nord-ovest e del Territorio di Belfort a nord-est. A sud-est confina con la Svizzera: cantoni Giura, Neuchâtel e Vaud. Le principali città, oltre al capoluogo Besançon, sono Montbéliard e Pontarlier. ECCO I DOCUMENTI ORIGNALI – L.Bernard_maireMiserey 20juin14 – maireMiserey_L.Bernard 25juin14 Fonte : http://www.acseipica.fr/echange-l-bernard-maire-miserey-salines-25/ Tratto da: http://www.tankerenemy.com/2014/09/eseguite-analisi-dellacqua-piovana-in.html#.VfgFXdLtlHw
Post n°236 pubblicato il 17 Settembre 2013 da kookkai
Tag: acqua, aria, arsenico, cadmio, cdc di atlanta, cesio, che acqua, consigli, ddt, dei nostri corpi, della popolazione, di sintesi, disintossicazione, ecologia, inquinamento, le sostanze tossiche, livelli di, livelli significativi, mercurio, metalli pesanti, molti, nanoparticelle, natura, organismo di, patologie, pesticidi, piombo, ricerche, salute, terra, tossicologia, valore mediano
Una rilevazione dei CDC di Atlanta mostra che la popolazione mantiene livelli significativi e stabili di metalli pesanti e pesticidi nelle proprie cellule: l'inquinamento non è più solo nell'acqua, nella terra e nell'aria, ma è ben radicato all'interno dei nostri corpi fatti massimamente di acqua. Si misura, si parla e si discute di inquinamento dell'aria, dell'acqua e del terreno, ma spesso si trascura di parlare di quello che ci dovrebbe preoccupare di più: l'inquinamento dei nostri corpi. La Natura ha dotato l'organismo di difese contro le sostanze tossiche: l'apparato digerente, il fegato ed i reni. Tuttavia la rivoluzione industriale e la chimica in pochi decenni hanno introdotto nella biosfera elementi e composti contro cui le difese degli organismi non hanno più valore. Il ritmo di esposizione a questi inquinanti è in genere più elevato della velocità con cui l'organismo se ne disfa, di conseguenza, le sostanze tossiche si accumulano nell'organismo. La maggior parte degli inquinanti è inoltre stabile nel tempo, con l'unica eccezione della nicotina, che si è dimezzata e del piombo che è in lieve calo. Questi livelli di contaminazione indicano che i nostri corpi sono diventati delle vere e proprie discariche. È difficile valutare l'impatto sulla salute di centinaia di sostanze tossiche interagenti tra loro, anche se in piccola quantità: cancro, problemi circolatori, stress, perdita di attenzione, demenza senile? Una recente ricerca mostra ad esempio che donne nate tra il 1959 e il 1967, prima della messa al bando del DDT mostrano problemi di ipertensione poiché sono state esposte all'insetticida durante la loro fase prenatale. Come disintossicarsi? Mangiando cibi sani (leggi biologici, cioè senza pesticidi) ed evitando il più possibile il contatto con sostanze chimiche di sintesi sia in casa che al lavoro. Attenzione inoltre alle diete rapide. Perdere peso in fretta può avere l'effetto indesiderato di spostare le sostanze tossiche dai tessuti adiposi al sangue, per poi depositarsi nei muscoli o nel cervello dove potrebbero fare più danni. Ad esempio metalli come Piombo, Mercurio, Uranio, Cadmio Cromo e Cesio che non si trovano naturalmente nell'ecosistema, oltre ai milioni di composti chimici di sintesi, dal DDT in giù. Il valore mediano è quello che divide in due la popolazione: ad esempio nel caso dell'Arsenico, metà della popolazione ha meno di 8 µg/litro e l'altra metà ne ha di più. In molti casi, il 5% della popolazione più esposta presenta livelli di inquinanti anche oltre 10 volte più alti del valore mediano. Fonte: ecoblog.it
Post n°235 pubblicato il 11 Settembre 2013 da kookkai
Tag: acqua, balene morte, centinaia di, centrale nucleare, che, cosmostv, del mare, delfini, dell'umanità, di balene, fukushima, governo giapponese, oceano pacifico, ribollire dell'acqua, rifiuti radioattivi, spiaggia, tragedia, umanitaria, versati in mare
Si è consumato alcuni giorni fa una delle più grandi tragedie che riguarda l'Umanità intera. Nessuno ne parla ma il sito web cosmostv.org lo scorso 31 agosto, ha pubblicato i risultati di un rapporto nazionale del governo giapponese che a sua volta descrive la situazione del disastro di Fukushima un fatto grave e con ripercussioni che riguarderanno l'Oceano Pacifico. Si è detto che la situazione nello stabilimento della centrale nucleare è andata a peggiorare, migliaia di tonnellate di rifiuti radioattivi sono stati scaricati verso l'Oceano Pacifico e questo ha causato un "ribollire dell'acqua". Da allora, abbiamo ricevuto centinaia di telefonate ed email da persone di tutto il mondo che vogliono confermare la nostra storia Mentre si attende la preparazione di un report dal villaggio di Fukushima, sono rimasto scioccato nello scoprire centinaia di carcasse di balene morte, che si trovava lungo la spiaggia delle coste giapponesi, davanti a Fukushima al mattino presto. E ora ci sono anche di più, si sono diffuse su e giù per la costa, per quanto ho potuto vedere. Espansione delle radiazioni di Fukushima Il governo giapponese e gli altri governi mondiali ignorano la situazione abbastanza seria e grave. Due scienziati giapponesi intervenuti sulla spiaggia dove si trovavano le balene morte, hanno detto che il governo è stato in silenzio perché nessuno mai non si poteva nemmeno immaginare le conseguenze e l'impatto della crisi in atto a livello locale e globale. Gli stessi scienziati riconoscono che ciò che sta accadendo ora è molto importante e grave, ma anche loro possono solo intuire cosa accadrà domani. Quindi cosa potrà mai fare l'essere Umano davanti ad una tragedia annunciata? Si spera solo in un intervento divino!
Post n°234 pubblicato il 10 Agosto 2013 da kookkai
Tag: acqua, acqua comunale, acquedotto, aumento del, aumento del 33, canone di, che, citt italiane, costi dell acqua, da bere, dei costi dell, del rubinetto, del servizio, di costo, dispersione idrica, italia, iva, le citt, le inefficienze, negli ultimi 6, potabile, prendendo in considerazione, servizio idrico, tariffe, ultimi 6 anni
Negli ultimi 6 anni un aumento del 33% nei costi dell'acqua, con picchi record in alcune città italiane dovuti anche alla dispersione idrica. All'aumento del 33% dei costi dell'acqua registrato negli ultimi 6 anni corrisponderebbe una vera e propria piaga diffusa lungo tutto lo stivale: la dispersione idrica, che si attesta anch'essa al 33% e che ogni anno costa al Paese ben 3,7 miliardi di euro, una cifra addirittura superiore a quella necessaria per una manovra finanziaria. Anche i dati relativi all'ultimo anno non sono confortanti.
Post n°233 pubblicato il 23 Luglio 2013 da kookkai
Tag: acqua, acqua pura, caratteristiche, chimica, chimico-fisiche, chimico-fisiche dell, chimico-fisiche dell acqua, comunit, conducibilit elettrica, degli aggregati, di questi aggregati, di ricerca, diluizioni, diluizioni omeopatiche, gli aggregati, grado di, le caratteristiche, le diluizioni omeopatiche, natura terapeutica, possibilit di, professor, questi aggregati, scientifica, soluzione alcalina, soluzioni omeopatiche, studi, studiare, studiare acqua, sulle diluizioni, tratta di, vittorio elia
Abbiamo intervistato il professor Vittorio Elia, docente di Elettrochimica presso l'Università Federico II di Napoli. Ho avuto modo di studiare a lungo la termodinamica delle soluzioni acquose, in riferimento a molecole modello di interesse biologico, in particolare attraverso la calorimetria. Ho cercato quindi di applicare la mia esperienza anche allo studio dell'acqua trattata con i protocolli della medicina omeopatica. Come vengono accolti tali studi dalla comunità scientifica?
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