Creato da MARY.AUDREY il 20/01/2010

ARRIVI E PARTENZE

NELLA SALA D'ATTESA DI UNA STAZIONCINA DI PAESE

 

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UN DANGER ALL'ORIZZONTE!

Post n°5 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da MARY.AUDREY
 
Tag: DANGER!

Perdo l'equilibrio ma non cado, come  certainment speravano le due arpie; solamente mi capita di pestare una cacchina di cane... merde, appunto!

Beh, fortuna e sfortuna si bilanciano - cacca di cane e gatto nero - così mi pulisco la scarpa fregandola sul bordo del trottoir e proseguo.

Mi guardo attorno alla récherche di un qualcosa che possa condurmi alla svelta fuori dalla stazioncina, ma ce n'est pas possible, perché all'orizzonte scorgo un danger, un pericolo.

Secondo voi, cosa c'è di tanto pericoloso che mi impedisce di lasciare la stazioncina?

A vous, mes amis, i suggerimenti, che spero siano numerosi, così da rendere più interessante la nostra storia.

Au revoir dalla vostra Mary

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Commenti al Post:
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 13/02/10 alle 15:05 via WEB
Secondo me c'è uno stuolo di giornalisti che sono pronti in attesa di una tua intervista: stai per diventare il nuovo premier del paese! (rimango in tema :P) Ciao mary
 
virginiagrey
virginiagrey il 13/02/10 alle 15:32 via WEB
Un'orda scomposta di fanatici del ciclismo si sta riversando sul viale della stazione
 
Trappolinax
Trappolinax il 13/02/10 alle 15:48 via WEB
sta arrivando una tromba d'aria ... il cielo è scuro, minaccioso ....
 
kimberlynn
kimberlynn il 13/02/10 alle 16:29 via WEB
Nuvole minacciose s'addensano sulla cittadina ed un vento forte ti impediscono di muoverti dalla stazione. Ciao, buon w-e !
 
luciarciello63
luciarciello63 il 13/02/10 alle 20:37 via WEB
....All'improvviso, una figura sinistra si avvicina alla tua esile persona...Il tuo passo avanza frettoloso ma i passi si fanno sempre più insistenti e vicini, conducendoti in un caffè..dove suonano una canzone di Charles Aznavour..Tu entri, nella speranza di averlo seminato e prendi un caffè...Con le mani tremanti, afferri la tazza ma...,d'improvviso qualcuno ti cinge la vita e, togliendoti la tazza dalle mani ti porta al centro della sala..Toglie la maschera sinistra e.......E' lui!!!L'uomo della tua vita...,bellissimo ke ti trasporta in un vorticoso e passionale ballo,che ti turba e ti travolge.., facendoti dimenticare tutto quello che vi circonda...E tutto diventa così magico da toglierti il fiato..........
 
 
luciarciello63
luciarciello63 il 13/02/10 alle 20:39 via WEB
....Ovviamente le due arpie crepano d'invidia e se ne vanno, pestando innumerevoli cacchine e imprecando alla grande...!!!!
 
luciarciello63
luciarciello63 il 13/02/10 alle 20:37 via WEB
Buon fine settimana....Lu'.
 
solic1
solic1 il 13/02/10 alle 20:54 via WEB
Un enorme cane lupo ringhia nella tua direzione, sicuramente è fuggito da qualche recinto.
 
dovenida
dovenida il 14/02/10 alle 00:11 via WEB
No e' arrivata una squadra che con le ruspe devono demolire la vecchia stazioncina...e tu ti trovi davanti a tanti omaccioni pronti per mettersi al lavoro...e tu che fai ? Ti togli tutte e due le scarpe e ti metti a correre....Bonne nuit ma chere... Stefania
 
PoveroPiero
PoveroPiero il 14/02/10 alle 09:43 via WEB
E' carnevale e la sfilata ti blocca: ti piacciono i carri e ti chiedi stupita come possa esserci una sfilata in un paese così piccolo. Dimentichi perfino le due arpie, che nel frattempo si sono avvicinate a te e ti stanno squadrando.
 
sweep
sweep il 14/02/10 alle 18:22 via WEB
e sì, il problema è che non trovi l'uscita, o meglio c'è ma è sbarrata per dei lavori, allora che fai? ti dirigi verso un'altra direzione, scrutando i varchi, ma non ci sono altre uscite. un'ansia crescente ti assale, è assurdo, ma lì intorno non c'è nessuno, anche le due arpie sono volate via, sei sola. allora ti fermi, appoggiata al muro scruti i binari che si perdono in lontananza, li vedi entrare in un buio cunicolo, il silenzio è sempre più insopportabile, odi il tuo cuore battere all'impazzata, poi improvvisamente ti sembra che il suo battito tanto veloce sia raddoppiato, appoggi una mano al petto per verificare, ma ciò che la mano percepisce è diverso da quello che le tue orecchie odono, uno dei battiti è esterno al tuo corpo, impossibile non c'è nessuno eppure lo senti, è un cuore che batte veloce, emozionato.... cominci ad urlare "dove sei?" ma nel silenzio non appare nessuno. ti accasci per terra, disperata, il cuore ha ripreso a battere normale, rassegnata aspetti, con la testa tra le mani la fine di quell'incubo. la storia potrebbe continuare....
 
panpanpi
panpanpi il 15/02/10 alle 09:45 via WEB
merci beaucoup per avermi inserita fra i blog amici. passa a ritirare il premio al posto 107 :)
 
dovenida
dovenida il 17/02/10 alle 06:47 via WEB
CIAO...BUONA GIORNATA...ASPETTO DI LEGGERTI...UN CORDIALE SALUTO STEFANIA
 
MARY.AUDREY
MARY.AUDREY il 18/02/10 alle 20:00 via WEB
Merci per i vostri suggerimenti: siete tutti stupendi!
 
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CHANSON DE L'OISELEUR - JACQUES PRÉVERT

L'oiseau qui vole si doucement
L'oiseau rouge et tiède comme le sang
L'oiseau si tendre l'oiseau moqueur
L'oiseau qui soudain prend peur
L'oiseau qui soudain se cogne
L'oiseau qui voudrait s'enfuir
L'oiseau seul et affolé
L'oiseau qui voudrait vivre
L'oiseau qui voudrait chanter
L'oiseau qui voudrait crier
L'oiseau rouge et tiède comme le sang
L'oiseau qui vole si doucement
C'est ton coeur jolie enfant
Ton coeur qui bat de l'aile si tristement
Contre ton sein si dur si blanc

 

ATTENTI AL GATTO!

a

 

CET AMOUR - JACQUES PRÉVERT

Cet amour
Si violent
Si fragile
Si tendre
Si désespéré
Cet amour
Beau comme le jour
Et mauvais comme le temps
Quand le temps est mauvais
Cet amour si vrai
Cet amour si beau
Si heureux
Si joyeux
Et si dérisoire
Tremblant de peur comme un enfant dans le noir
Et si sûr de lui
Comme un homme tranquille au millieu de la nuit
Cet amour qu faisait peur aux autres
Qui les faisait parler
Qui les faisait blêmir
Cet amour guetté
Parce que nous le guettions
Traqué blessé piétiné achevé nié oublié
Parce que nous l’avons traqué blessé piétiné achevé nié oublié
Cet amour tout entier
Si vivant encore
Et tout ensoleillé
C’est le tien
C’est le mien
Celui qui a été
Cette chose toujours nouvelle
Et qui n’a pas changé
Aussi vrai qu’une plante
Aussi tremblante qu’un oiseau
Aussi chaude aussi vivant que l’été
Nous pouvons tous les deux
Aller et revenir
Nous pouvons oublier
Et puis nous rendormir
Nous réveiller souffrir vieillir
Nous endormir encore
Rêver à la mort,
Nous éveiller sourire et rire
Et rajeunir
Notre amour reste là
Têtu comme une bourrique
Vivant comme le désir
Cruel comme la mémoire
Bête comme les regrets
Tendre comme le souvenir
Froid comme le marble
Beau comme le jour
Fragile comme un enfant
Il nous regarde en souriant
Et il nous parle sans rien dire
Et moi je l’écoute en tremblant
Et je crie
Je crie pour toi
Je crie pour moi
Je te supplie
Pour toi pour moi et pour tous ceux qui s’aiment
Et qui se sont aimés
Oui je lui crie
Pour toi pour moi et pour tous les autres
Que je ne connais pas
Reste là
Lá où tu es
Lá où tu étais autrefois
Reste là
Ne bouge pas
Ne t’en va pas
Nous qui sommes aimés
Nous t’avons oublié
Toi ne nous oublie pas
Nous n’avions que toi sur la terre
Ne nous laisse pas devenir froids
Beaucoup plus loin toujours
Et n’importe où
Donne-nous signe de vie
Beaucoup plus tard au coin d’un bois
Dans la forêt de la mémoire
Surgis soudain
Tends-nous la main
Et sauve-nous.

 

 

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