CIVETTERIE

Stati d'animo e vita...

Gli stati d’animo della natura e del mondo intorno a noi…riscopro….lenta lenta mentre imparo di nuovo a gurardarmi attorno…poi, penso:

“Quante opere meravigliose sono nate ispirandosi agli stati d’animo della natura e del mondo….a sapori, suoni, colori…ecc..ecc...”

Mi spiego…

Quante volte durante una giornata siamo sollecitati da mille sensazioni. Come corde di uno strumento vibriamo appena accarezzati da un suono, da un profumo, da una immagine che facciamo nostra e galoppano nostalgie, ricordi, gioie, sensazioni o pensieri. Io, lo faccio molto spesso ormai…osservo, vedo…”raccolgo” con l’anima, il cuore e i sensi. Lo fate già?….se non lo fate, fatelo, facciamolo…e godiamone…

Proviamo a guardarci attorno e sentiamo quello che ci circonda…cerchiamo di vedere; vedere  e cogliere veramente, facciamolo con tutti noi stessi e  con ogni senso. Orami corriamo così tanto che tutto ci scivola addosso…ogni minuto di vita, ogni istante ci sfiora e senza che ce ne accorgiamo è già volato via. Un cielo grigio, un tramonto, una foglia che rotea e si ferma sul pelo d’acqua di una pozzanghera e si riflette…chi lo sa se nel suo piccolo ha un suono.  Io mi incanto…e alle volte lo sento…Sto impazzendo?…no, amplifico il sentire, il cogliere, il percepire. Quanto sia bello, lo apprezzo con tutta me stessa. E penso a chi fa proprio piccoli impulsi creati da un attimo o da un pensiero e getta il tutto su di una pagina, su di una tela, su uno spartito….o semplicemente gusta con papille fatte di pensieri e intuizioni.

Provate ad immaginare le sensazioni che suscitano in noi le più differenti atmosfere: la natura può essere dolce o aspra, incantevole o tragica, inquieta o serena.

Ne sentite l’incanto nell’arcobaleno…o in una brinata, la serenità in un cielo turchino, nella fioritura di un ciliegio, nella neve che attutisce tutti i rumori ed i colori.

Ne proviamo l’asprezza nel gelo, nella siccità, nelle sferzate di vento. Ne cogliamo la drammaticità nel fuoco che incendia, nell’acqua che straripa e nel terremoto.

Il variare del tempo ci fa sentire attraverso la natura stati d’animo differenti. Osserviamo come molti artisti hanno usato questi stati d’animo per creare le loro opere.

Prendete ad esempio gli stati d’animo dati da una nevicata…e pensate perciò ad esempio a Claude Monet , con il dipinto ‘la carretta’…pare di sentire il tonfo leggero delle ruote del carro sulla neve….Monet è così preso ed attento da ciò che vede  e di cui si incanta, da riuscire a coglierla come un mago, non solo nella luce ma anche nell’illusione dei suoi rumori.

Potrei fare altri esempi…ma è il primo che mi è saltato alla mente.

Anche lo scorrere del tempo ed il variare della luce ci stimola e  ci avvolge. Nel corso di una giornata, infatti, ad esempio di una giornata serena, c’è lo stupore  pieno di attesa dell’alba, con la madreperla del levante e le ombre  che schiariscono del ponente. Segue il mattino luminoso e vivace  con il suo polverio d’oro che si diffonde nell’aria risvegliando tutto e tutti. Piano piano arriva lento il pomeriggio, con la sua pace assorta e la sua immutevole fissità  e certezza. Ed ecco che esplode il tramonto in colori che riscaldano il cuore  e riempiono di sollievo e speranze. Arriva, in fine la notte…densa, con le sue stelle ed i suoi misteri e ci avvolge, alle volte per consolarci e alle volte per farci paura.

Ma non solo…possiamo inseguire anche gli stati d’animo delle stagioni…seguendone i colori. Dal verde acerbo delle gemme della primavera al verde intenso delle foglie profondo e sazio nelle fronde estive e che ci parlano accarezzate dal vento. Ed ecco che si affaccia una ingannevole fine…che è solo preludio di un ritorno non molto lontano, l’autunno, nei suoi caldi colori. Oppure ancora cogliere gli infiniti grigi…i bianchi e i neutri del freddo inverno…che rende acuti i sensi,  alle volte piacevolmente o insopportabilmente pungenti.

Così altrettanto si può fare con il gusto…gioendo dei sapori delle stagioni…e che ci danno idea e scandiscono il tempo che passa. Immaginiamo di fermarci di tanto in tanto…mettiamoci a guardare, sentire, ascoltare ed assaporare…tutto, tanto e veramente.

Insomma…viviamo intensamente.

Chou

PS1. Il progetto e la foto sono uno dei lavori che ho realizzato per una ditta con la quale collaboro...questa...CLICCA

PS.2: Ok...oramai con sto fatto di godere di ogni istante della vita e di ogni cosa, sono una palla....ma cosa volete...mi deve ancora passare...piango ancora quando sento la sirena dei vigili del fuoco...o me li trovo davanti...e penso a quale dramma andranno in soccorso???... ^____^ Ci vuole tempo.....

Realizzazione della cucina sviluppata nel progetto sopra...vedi in alto.

Particolare del terminale