![Foto di red_passion_1](getmedia.php?Pnrmco%26imJwemw_gh%60%7D%25~309789%25%3E1005-kaied-oCqCYCPIFz%270%3D%25%3F%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col%05j%5C)
Ieri ho disegnato il tuo corpo su un foglio, china nera su carta bianca, contrasti su una superficie traversata da infinite venature, c’ero io e c’eri tu, tutto intorno il mondo girava, si cercava, e si annusava, i fiori lambiti dal vento, le nuvole a rincorrersi col sole, mille pensieri mi attraversano, e mi sento come una coda di lucertola, che la puoi tagliare, ma lei ricresce, muoio e mi rigenero continuamente, ti penso, e tu attraversi questo magma etereo eppure così vero, incrostato di emozioni contrastanti. Vorrei fermarmi e godere delle cose semplici, ma siamo materia in movimento, in continua evoluzione, ciò che è vero oggi, chissà se lo sarà domani. Le pietre si consumano lentamente, alla fine resta solo sabbia, che si alza portata dal vento, e si deposita ovunque, a casaccio. Resta solo la memoria, ma non quella per ricordare a mente una poesia, il solco creato nell’anima da un avvenimento che ci ha cambiati.
francesco
Inviato da: Lilian_Hd
il 03/08/2014 alle 20:59
Inviato da: iopenelopeio
il 04/06/2014 alle 16:18
Inviato da: lorteyuw
il 25/03/2009 alle 00:01
Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 20:13
Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 18:04