Tutto gira, il sole, le stelle, noi pianeti incompresi pure, ansimiamo, sbuffiamo, ci fermiamo, veniamo rapiti da aliti di vita, un raggio di luce che brilla più di altri ci sorprende, i ricordi sono come spilli appuntati sul nostro corpo con attaccati insoliti post-it.
Temiamo e desideriamo, anneghiamo in una bottiglia di caldo liquore, ci risvegliamo alla fresca aria del mattino, i colori di un quadro, i rumori della strada, tutto sembra ricordarci che siamo vivi.
E liberi, liberi di gioire, di piangere, di muoverci, e soli, soli nelle nostre case, soli a volte anche in mezzo agli altri.
Oggi non odio, oggi prego, prego il sole di accarezzarmi ancora una volta, l’acqua di dissetarmi, e te, affinché tu ascolti le mie confuse parole, dettate da un incontenibile bisogno di calore!
Rosso come il fuoco ardo, divoro la mia anima sperduta e sola, cerco, cerco segnali di vita.
Aspetto, aspetto che qualcuno bussi al mio cuore, e mi dica parole tenere, che non sono più solo, che la prossima storia non sia più fatta di silenzi e cose non dette.
Inviato da: Lilian_Hd
il 03/08/2014 alle 20:59
Inviato da: iopenelopeio
il 04/06/2014 alle 16:18
Inviato da: lorteyuw
il 25/03/2009 alle 00:01
Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 20:13
Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 18:04