L'intervento della B.C.E. tramite il Q.E. (Quantitative Easing), ovvero l'acquisto dei titoli di debito pubblico dei Paesi membri, ha "drogato" il mercato generando comunque stabilità.
La moneta, come è noto, circola sulla fiducia e viene perciò definita fiduciaria. Con l'avvento dell'Euro, la B.C.E. (Banca Comune Europea) si è arrogata il diritto di provvedere alla emissione degli Euro. Sulle monete e sulla carta moneta, viene stampata la bandierina dell'Europa, ma in realtà, le varie configurazioni riportano ai Paesi membri. Chi garantisce il "valore" riportato sulla carta moneta? La B.C.E? Se fosse, con quale patrimonio o riserva che non sia riconducibile ai "cedenti sovranità"?
Qualcuno ha dovuto sborsare capitali per consentire il Q.E.? Siamo giunti al punto: Trattasi di "partita di giro" che può tranquillamente essere compensata a zero, con beneficio dei Paesi membri.
Inviato da: cannibale3
il 14/10/2024 alle 14:52
Inviato da: fresbe
il 31/05/2024 alle 12:46
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il 08/01/2024 alle 12:40
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il 08/01/2024 alle 12:37
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il 03/01/2024 alle 17:00