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MEGLIO VIVI CHE RADIOATTIVI

Post n°7 pubblicato il 04 Marzo 2009 da siamo_vivicentro

Il governo Berlusconi – a vent’anni dal referendum  che, dopo il grave incidente di Cernobyl del 26 aprile 1986,  ha decretato la rinuncia dell’Italia alla produzione di energia nucleare 

 

ha annunciato in pompa magna che entro il 2013 partiranno i lavori per le nuove centrali nucleari italiane.  Il ministro Scajola ha detto che quelle italiane saranno “centrali di terza generazione avanzata” – espressione tanto rassicurante quanto priva di significato scientifico – ma si è ben guardato dallo specificare quante saranno queste centrali, quale potenza avranno e  – soprattutto – dove saranno localizzate. Il ministro Bossi ha dichiarato che i Padani sono pronti ad accettare le centrali nucleari perché sono persone civili e non vogliono rinunciare al frigorifero e al condizionatore.  Berlusconi  ha detto che il nucleare ci libererà dalla dipendenza petrolifera, dimenticando che l’Italia non produce uranio,  minerale che peraltro inizierà a scarseggiare già nel 2025. Gli impianti nucleari in funzione nel mondo sono oggi 439, molti dei quali, ormai obsoleti,   quando saranno chiusi non verranno rimpiazzati.  I nuovi impianti in costruzione sono solo 36, localizzati soprattutto in Russia e in Cina, mentre alcuni paesi europei (Belgio, Germania, Olanda, Spagna e Svezia) hanno già deciso di abbandonare questo tipo di energia.  E come pensano Berlusconi,  Bossi e Scajola di affrontare la questione, mai risolta, delle scorie radioattive?

 

 

 

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Commenti al Post:
dredd7
dredd7 il 19/03/09 alle 18:11 via WEB
ciao MAP, io dico la mia e posso anche scriverla : il problema è che siamo tra gente a cui hanno fatto il lavaggio del cervello con tv e giornali di parte. E il secondo problema e che nessuno contro questa politica fascistoide ha idee che possano parlare al cuore delle persone, che possono evocare sentimenti. Il risultato, come in altri settori, è quello che troviamo sul nucleare. hanno già fatto un accordo. nessuno dell'opposizione ha detto mezza parola contro e nessuno ha il carisma per scacciare questa banda che è al potere. Accettiamo una tecnologia molto pericoloso, molto costosa, che porterà tra costi beenefici la minima riduzione delle tariffe ma hai sentito qualcuno che leva la sua voce contro, se non qualche bisbiglìo? il il tutto si assomma ai miei problemi di salute.... un bacio
 
siamo_vivicentro
siamo_vivicentro il 23/03/09 alle 21:01 via WEB
è proprio per questa mancanza di attenzione e di volontà sia di chi dovrebbe tutelare l'ambiente e l'uomo come cittadino per primo...e di chi la subisce vedendo gestirei propri soldi nella maniera più speculativa possibile...moldi euro che andranno a rendere un ulteriore danno al territorio e alla salute....ma non dobbiamo assecondare il comportamento dei politici e di quella fetta di qualunquisti che rimangono in attesa che qualcuno si muova senza esporsi o donare qualcosa di loro...è ora che la gente come noi..che sente di dovere fare ..di dover dire...che capiscono che se ci si unisse si potrebbe far risrgere quell'opposizione reale e decisa che serve a contrastare queto governo fascista e dittatoriale....possiamo se solo capiamo che il gradino da superare non è così alto come sembra..le diversità vanno sfumate sul pensiero degli obiettivi comuni...questo è il lavorro da fare..oltre che organizzzarsi per fare lotte sul territorio..con un seguito e una risonanza tale da dare quella nuova spinta..quella nouva voce di cui abbiamo bisogno..una nuova speranza...sempre avanti..Anna..MAP
 
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