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La forfora o pitiriasi

Post n°32 pubblicato il 02 Maggio 2016 da alexfa1976

La forfora o pitiriasi è un’anomalia del cuoio capelluto, molto diffusa, che colpisce persone di tutte le età. La forfora, spesso accompagnata da prurito al cuoio capelluto, si manifesta con abbondante desquamazione della cute dei capelli e la comparsa di piccolescaglie biancastre di pelle, ovvero residui di cellule morte il cui ricambio avviene in forma accelerata e anomala. La forfora va considerata un’anomalia del cuoio capelluto che causa uno sgradevole “effetto neve”, per cui, pettinandosi o spazzolandosi i capelli, lescaglie di forfora cadono dal capo e si posano sugli abiti. Esistono due tipi di forfora: FORFORA SECCA: la pelle del cuoio capelluto è disidratata e le squame fini e biancastre si staccano senza particolari segni di irritazione cutanea. La produzione di forfora secca aumenta nel periodo invernale e può ulteriormente incrementarsi nei periodi di maggiore stress. Il prurito alla testa è un sintomo che si manifesta in forma non eccessiva, ma tale da suscitare il bisogno di grattarsi. Non si produce caduta dei capelli, ma l’effetto antiestetico è evidente; FORFORA GRASSA: la cute dei capelli è grassa e produce squame spesse e giallastre che si staccano dal cuoio capelluto. Spesso la seborrea si accompagna alla desquamazione rendendo i capelli unti e la cute oleosa. Con la forfora grassa si manifesta anche un forte prurito alla testa, con rischio di dermatite seborroica e caduta di capelli.

 

http://medicina-sapere.blogspot.it/p/la-forfora-o-pitiriasi-unanomalia-del.html

 
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