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LA MENTALITà

     La nostra, e una mentalità decadente?

   

Provo a rispondere io, sperando che anche voi darete la vostra risposta. 

 No! Ma, se si va avanti così lo sarà. Il pesce puzza dalla testa, sì e sempre detto. La politica in quanto tale, non esiste a Crispano. Esiste invece la politica dell’arroganza, dell’odio personale, dell’egocentrismo e dell’ignoranza (vedi i voti acquisiti con salsicce e costolette di maiale).

Tutti i politici di Crispano, a qualunque schieramento appartengono, rispecchiano questo tipo di politica. Il cinquanta per cento della decadenza mentale esistente e dovuto a loro.

Per quanto riguarda il resto, la situazione Crispanese somiglia molto al film i “I magnifici sette”.

Il popolo di un piccolo paese messicano e vittima di continue scorribande di Calvera e dei suoi banditos, che, quando arrivano, si prendono tutto il loro raccolto, il vino e se le trovano approfittano delle loro donne.

Un giorno, asfissiati da queste continue razzie da parte dei banditos, una loro delegazione va al confine per assumere dei cowboys, n'assumono sette e tornano in paese. Questo popolo, era abituato a vivere dentro la paura e a nascondersi in chiesa tutte le volte che c’era un pericolo. I magnifici sette, che rappresentavano il coraggio, la scaltrezza, la voglia di giustizia, la libertà, l’intelligenza, l'unita, e l'amore per gli altri. Istruirono e aiutarono questo piccolo popolo a difendersi da solo, invece di chiudersi in chiesa tutte le volte.

Alla fine ci riuscirono, uomini donne e bambini uniti, si difesero e si liberarono dalle scorribande sempre più frequenti di Calvera e dei suoi banditos.

 Anche a Crispano, da quando sono arrivati Calvera e i banditos (molti anni ormai) la maggior parte dei Crispanesi si chiude in chiesa, o nel Katecumenio, andiamo a cercare i magnifici sette? 

              

 
 
 

 

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         Vico Capasso

Post n°76 pubblicato il 05 Marzo 2007 da satiricus1
 

immagineNel post n°74, in un commento, mi e stato chiesto.

"Ma non hai sentito la voce in paese che vede come prossimo scempio urbanistico tutta l'area del vecchio e storico Vico Capasso?"

Si e vero, hanno già comprato lo spazio e i manufatti. Per il momento non c'e niente di strano. Chi ha i soldi e giusto che li investono.

Com'è giusto creare lavoro ristrutturando e rendendo abitabili le zone storiche del paese rispettando i vincoli storici e ambientali.

Tutt'altra cosa è lo scempio urbanistico.

Rimandandovi a un prossimo post più dettagliato, d'informazioni e se mi sarà possibile di immagini sulla questione di Vico Capasso, chiedo ai Crispanesi che hanno informazioni di scrivermi o sul blog o via maile satiricus1@libero.it 

"Cari politici Crispanesi, come state?" Penso che alle prossime elezioni qualsiasi candidato a sindaco, di qualunque lista, se non e in malafede, deve mettere nel proprio programma elettorale come uno dei punti importanti, la protezione e la difesa di quei pochi siti storici che sono rimasti a Crispano.

 

 

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 08/03/07 alle 08:38 via WEB
Crispano. Dopo Piazza Falcone e Borsellino ora Vico Capasso? Se sono vere le voci che girano, sicuramente, ci sarà la nascita di un movimento “contro il taglio delle radici”. Anche se, personalmente, sull'analisi dei movimenti sono in piena sintonia con Bertinotti. Egli scrive: <<un movimento vince o perde non in virtù delle condizioni di governo nelle quali agisce. Quello che non accade, però, è che questi movimenti possano sedimentare delle conquiste. Il problema, cioè, è che questi movimenti, quando vincono, non “conquistano” ma semplicemente “impediscono”. E quindi non riescono, attraverso le loro vittorie, a costruire democrazia. Agiscono dentro la crisi della democrazia, suppliscono alla crisi della democrazia attraverso le loro lotte, ma non producono gli anticorpi alla crisi della democrazia. Cioè non riescono ad avere i risultati politici del ciclo precedente. I movimenti del secolo scorso conquistavano “casematte” e producevano spostamenti stabili dell’opinione pubblica. Questi movimenti che abbiamo oggi in campo talvolta sono anche molto forti, sconfiggono nemici potentissimi, ma non costruiscono senso comune e consenso di massa. Ora capisci che qui conta il vuoto della politica, l’assenza di soggetti in grado di essere collettori di queste domande e di queste spinte, e anche di queste conquiste “ad impedire”.>> Nunzio Cennamo
 
 
satiricus1
satiricus1 il 08/03/07 alle 19:35 via WEB
Benvenga la nascita di un movimento "contro il taglio delle radici" se e necessario,anche se ritengo che ci sia ancora poca sensibilità,il mio ottimismo mi fa pensare che se c'e informazione e comunicazione collettiva e molto possibile. Mi preoccupano i movimenti di lanciatori di uova, che ci sono a Crispano,ragazzini e adolescenti che scaricano tutta la loro rabbia nel lancio di un uovo, sia contro una persona anziana, una ragazzina, o una famigliola in auto che, quando l'uomo scende per dirgliene quattro viene minacciato dal branco in stile camorristico. Riguardo l'analisi di Bertinotti sui movimenti, non sono molto d'accordo, penso semplicemente che i movimenti attuali non vogliono avere nessun marchio politico, evidentemente per la nausea che danno gli stessi politici e di conseguenza la politica Italiana.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 09/03/07 alle 09:01 via WEB
Ma che dici io non ti capisco Professore Kompagno, ma che vuoi fare l'analisi dei movimenti a Crispano? Ma perchè non la smetti con queste affermazioni inutili! Non fare il politico da salotto, aspetto ancora di sapere cosa ne pensi di Casalnuovo, Orta di Atella etc. Aspetto ancora di sapere come pensi di risollevare le sorti di Crispano quando sarai Vicesindaco in una giunta guidata da Raffaele G. Ma quali sono le tue proposte per questo paese? Un semplice diplomato in una scuola privata. Mario
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 12/03/07 alle 12:30 via WEB
Crispano necessita di “massa critica” e dunque di momenti di analisi e sintesi... L’antipolitica predomina in molti strati della società e sono amareggiato se non comprendi.... Questo blog ne è la cartina tornasole. Io, sono quasi tutte le domeniche in Piazza Falcone e Borsellino: una volta distribuiamo il bollettino di partito "Essere", una volta un volantino etc etc... Tu, Mario, perchè non vieni con Noi? Se sei “semplicemente diplomato” non è un problema... non devi vivere in uno stato di complessi che poi ti porta a stati emozionali negativi… Il vecchio PCI aveva la base che spesso non aveva nemmeno il diploma ma si usavano la lettura, l’analisi e la sintesi come strumenti di Lotta… Erano “massa critica”, erano altri tempi, erano vincenti! Se sono stati traditi…questa poi è un’altra storia. Circa la questione del Vicesindaco... ti rassicuro che nei miei pensieri ci sono altre motivazioni professionali ed alte e altre aspirazioni... Adoro il mio lavoro, mi stimola ed accoglie i miei desideri, le mie attitudini. La Politica è, naturalmente, dovere morale e senso civico! Buona partecipazione a tutti. Hasta la victoria siempre! Nunzio Cennamo
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 14/03/07 alle 10:36 via WEB
Nunzio hai parlato di un lavoro che adori nel post precedente. Ma di cosa ti occupi? Mario
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 14/03/07 alle 15:49 via WEB
PhD presso Unina2 Facoltà di Ingegneria. Sono un optoelettronico.
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 19/03/07 alle 09:19 via WEB
Nunzio questa è la tua formazione, ma in pratica che lavoro fai? Lavori per una multinazionale? Lavori per conto tuo nel settore elettronico? Qual'è questo lavoro che ami? Mario
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 20/03/07 alle 10:09 via WEB
Sono uno dei tanti ricercatori precari che affollano le Università Italiane. I sensori optoelettronici sono la mia linea di ricerca. Sono solo uno di quelli che lavorano e pubblicano articoli su riviste internazionali e congressi, senza un futuro certo, diritti e/o riconoscimenti. Uno di quelli che... Caro "Mario" comunque se sei interessato così tanto al mio operare...posso anche inviarti via e-mail il mio curriculum con la lista dei lavori pubblicati su riviste e congressi internazionali. Anche se…sarebbe bello incontrarci. Che ne dici? Nunzio
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 21/03/07 alle 08:56 via WEB
Ciao Nunzio sono sempre io Mario, non mi interessa leggere il tuo CV e tanto meno le tue pubblicazioni. Invece sono curioso di sapere cosa ne pensi delle scuole private ed in particolare dei finanziamenti pubblici alle scuole private. Visto che sarai il prossimo vicesindaco di Crispano è bene che tu faccia capire al Popolo cosa pensi di diverse questioni. Mario
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 21/03/07 alle 15:17 via WEB
Caro "Mario", forse non mi candiderò affatto... o meglio sarà il Partito a decidere chi candidare. Io sono solo un militante di Partito, un Partito che, Grazie a Dio, funziona e funziona bene, benissimo. Se vuoi sapere la nostra linea politica...finiscila di nasconderti, alzati e vieni! Ti aspettiamo, discutendo, anche tu potrai contribuire alla città che vogliamo. Quando ci vediamo? Nunzio
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 15/03/07 alle 21:30 via WEB
Occorre ripristinare un "linguaggio democratico" senza il quale, con l’assenza della comunicazione, si separa la certezza del diritto dall’azione di governo della città. http://www.opartigiano.it/allaCommissioneStrardinaria.pdf
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 08/03/07 alle 11:48 via WEB
Chi li ha già comprati? Nessuno butta i propri soldi, l'investimento c'è se viene buttato giù tutto e si costruiscono delle palazzine da 7-8 appartamentri da rivendere tra 150-250 milaeuro. Sat ma come fai a dire certe cose? "Si e vero, hanno già comprato lo spazio e i manufatti. Per il momento non c'e niente di strano. Chi ha i soldi e giusto che li investono. Com'è giusto creare lavoro ristrutturando e rendendo abitabili le zone storiche del paese rispettando i vincoli storici e ambientali."
 
 
satiricus1
satiricus1 il 08/03/07 alle 20:10 via WEB
Non so chi ha comprato e non mi riguarda! Certo che nessuno butta i propri soldi, ma investirli per fare scempio urbanistico fregandosene di tutto e di tutti e di un arroganza tipo casalnuovo se non peggio. Se per te va bene che buttano giù tutto per costruire palazzine da 7-8 appartamenti per rivenderli a 150-250 milaeuro, a me no, e penso a tantissimi Crispanesi. Dico certe cose perchè penso di sapere quello che dico! Ti faccio degli esempi che puoi verificare di persona. Sul corso di Crispano andando da Piazzetta Falcone e borsellino verso Piazza Trieste e Trento, subito dopo la chiesa sul lato sinistro, c'e un palazzo detto della "signorina Rossi", che e stato ristrutturato e messo a nuovo, di fronte c'e ne unaltro ristrutturato qualche anno fa, più avanti sempre sulla sinistra di fronte al vecchio cinema e di fianco alle suore c'e ne un altro e se guardi bene sul corso c'e ne sono ancora altri. Ora se pensi che andava buttato giù tutto come e stato fatto con il palazzo di fronte alla scuola, ritengo che tu non abbia niente a che fare con Crispano, ma se hai qualche radice Crispanese vai a farti quatto passi sia sul Corso che nel Vico Capasso. Ti saluto "anonimo"
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 11/03/07 alle 10:36 via WEB
Sat vediamo come te la cavi con la logica: Chi ha comprato una parte dei palazzi di vico capasso? Lo stesso che aveva comprato il palazzo vicino al Bar Mastroianni che poi l'ha rivenduto al Trullo che poi l'ha distrutto e giustamente ci ha fatto dei palazzi. Ora Chi è secondo te? Ti dò un secondo indizio il nome inizia per C. e il cognome per E. Sono sicuro che ci arriverai facilmente. A presto. Il Netturbino
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 11/03/07 alle 12:34 via WEB
Per caso faceva il Sindaco? ok verificherò.....se avete altre notizie continuate a comunicarle....dato che stò preparando un post inchiesta su Vico Capasso saranno utili.... a presto Netturbino....Sat.
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 12/03/07 alle 11:30 via WEB
Bisognerebbe creare un gruppo che riprenda la storia di crispano, che difenda per quanto è possibile quello che rimane della città vecchia. Mario
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 12/03/07 alle 19:12 via WEB
Benissimo Mario.....siamo già in due....se vuoi fare un appello sul blog, per chi vuole aderire fallo pure che te lo pubblico nei prossimi post...... Puoi srivere una maile, oppure vai su a sinistra nella finestra contatta l'autore e mi mandi un messaggio....ciao Sat
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 12/03/07 alle 11:36 via WEB
"Nella Città che vogliamo" i cittadini onesti che vogliono affiggere i manifesti dovrebbero prima di tutto pagare la tassa comunale per l'affissione. Ma anche e soprattutto evitare di imbrattare la città di Crispano con manifesti. Caro Nunzio e Caro Raffaele e Caro Pasquale la città che vogliamo deve essere prima di tutto pulita. Avete iniziato col piede sbagliato, ma conoscendovi era prevedibile. Luca
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 13/03/07 alle 08:44 via WEB
La tassa di affissione è stata pagata, come sempre! Perché non vediamo quanti e quali partiti la pagano? L'antipolitica si alimenta di denigrazione gratuita ed atteggiamenti reazionari. Come e dove si devono affiggere i manifesti chiedilo a chi opera in nome e per conto del Comune. Se poi un Manifesto Comunista ti turba...questa è un'altra storia! Noi, andiamo… Avanti tutta! Rifondazione Comunista Crispano
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 19/03/07 alle 09:21 via WEB
Intanto la città che vogliamo è stata sporcata anche dai vostri manifesti. Bravi. Luca
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 20/03/07 alle 11:04 via WEB
Caro "Luca" sii meno fazioso e più utile alla collettività: rivolgiti alle Istituzioni Comunali e chiedi e lotta per la risoluzione del problema! Questa è "La città che vogliamo". Rifondazione Comunista -Crispano-
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/03/07 alle 10:04 via WEB
Ti prendo in parola, ai prossimi manifesti di rifondazione che sono fuori dagli spazi chiederò l'intervento dei vigili urbani. Lo hai voluto tu caro Vice Sindaco.
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 26/03/07 alle 12:39 via WEB
Caro "Benito", i tempi delle camice nere sono finiti! Oggi, vige un "regime" democratico. Allora, un cittadino "attento all'affissione", visto che il problema è una variabile indipendente dal colore dei manifesti, in luogo alle minacce, si rivolge all'Istituzione Comunale ed all'Agenzia privata che offre il servizio di affissione sul territorio comunale per discutere la risoluzione del problema. La chiamano "democrazia"...
 
imp.bianco
imp.bianco il 08/03/07 alle 16:29 via WEB
Ciao!!! sono tornato!!! :) X-Bye
 
 
satiricus1
satiricus1 il 08/03/07 alle 20:12 via WEB
Bentornato.....X-Bye
 
principessapersiana
principessapersiana il 13/03/07 alle 23:22 via WEB
Il recupero dell'antico, degli spazi del passato, dei centri storici,...sono una risorsa sociale, un impegno per valorizzare la nostra identità ed anche un'opportunità economica di rilancio turistico. Non distruggiamo ed ignoriamo quel poco che è rimasto...significherebbe rinnegare le radici e le fondamenta di ciò che siamo...
 
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Un blog di: satiricus1
Data di creazione: 13/07/2006
 
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"NOI SIAMO ACQUA"

"Noi siamo acqua"

Quando l’’artista si fa strumento, coscienza collettiva, imputato e obiettore di una società cosi detta “evoluta”, ciò che è espressione visiva penetra l’osservatore interagendo con lui fino al coinvolgimento.

L’acqua e l ‘inizio, la vita, la parte fluida del cosmo  l ‘acqua e primordiale.

“Noi siamo acqua”.L’acqua, un archetipo potente e importante come quello del sole.Un elemento che, come la terra e l ‘energia (il fuoco) già da diversi anni bisogna comprarla.

Un'opera come “Noi siamo acqua”, più che essere spiegata, in qualche modo pone una domanda forte e consapevole.

Quelli che verranno dopo di noi ,cammineranno per strada con le maschere antigas e andranno a fare la fila al supermercato per comprare L’aria ?

 

NON MI AVRETE MAI COME VOLETE VOI

No, non mi avrete mai come volete voi!

Non sono come voleva mio padre, non sono e non sarò come vuole mia madre (cara) non posso, non sono come vorrebbero i miei fratelli e le mie sorelle, non sono come vuole la mia donna, neanche come vogliono i miei figli, non sono come vorrebbero gli altri parenti, non sono nemmeno come vorrebbero i miei amici, non sono come volevano i miei insegnanti a scuola, sono un operaio, non riuscirò mai ad essere come vogliono questi datori di lavoro, non posso essere come vuole questa televisione e informazione, non sono come vuole questa politica, non sono come vogliono i politici di Crispano, ne come vuole la mentalità camorristica, non sono come vuole la chiesa, non potrò mai essere come vuole il parroco di Crispano.

Sono come vogliono il sole, la luna, le stelle, come vuole il mare e l’alta montagna, sono come vuole il vento la natura la terra, come vogliono gli animali.

Scusate tanto, non mi avrete mai come volete voi!

 

IL MIO APPELLO LA MIA SFIDA

Stamattina vado in giro per crispano per pubblicizzare questo blog,cercherò di farlo sapere a quanti più Crispanesi mi sarà possibile.

Il mio appello va a tutti i Crispanesi che verranno a visitare il blog, per favore comunicatelo a tutti i crispanesi che conoscete.

Questo blog sarà dei crispanesi, scrivete commentate mandatemi le vostre foto, che sostituirò con la mia e le altre periodicamente, il mio intento e di far capire che il Crispanese sia tutta crispano, voglio dire,siamo più di dodicimila abitanti e quando si parla male di Crispano non interessa nessuno, difendiamo Crispano come se tutta la popolazione fosse uno solo, il Crispanese.

Sarebbe bello l'intervento dell'altra metà del cielo, le Crispanesi. Per adesso, non sono riuscito a trovare l'indirizzo web dei giornalisti del mattino, se qualcuno di voi ha facoltà mandategli questo blog oppure fatemi sapere come rintracciarli che me la vedo io.

La mia Sfida va

A tutti i politici di Crispano degli ultimi venti anni e più, ovviamente del c.destra e del c. sinistra scrivetemi se avete coraggio.

Ai camorristi crispanesi scrivetemi provate a usare la parola se avete coraggio.

 
 

LA MIA ANIMA

Era lì, davanti a me, con l’aria di chi vuole interrogarti, forse per timidezza o perché avevo aperto la porta mezzo nudo, non lo fece. Con movimenti molto impacciati sostenne che mi avrebbe aspettato al parco alla solita panchina, e senza darmi il tempo di rispondere volò via.

Questo mi mise addosso una certa agitazione, al punto che guardandomi fra gli occhi nello specchio la mia fronte diventò un piccolo schermo. Dapprima nebbiosamente, poi più nitida vidi la sua figura, in piedi su uno sgabello, e di spalle Io che gli allungo una mano per farla scendere.

La guardavo nel cuore degli occhi sperando che, oltre alle mie parole ascoltasse anche il mio pensiero:

 “…….SEI UNA DONNA

PER ME SEI TUTTE LE DONNE

SEI LA LUCE DEL FARO

CHE ILLUMINA GLI SCOGLI

DELLA MIA ANIMA

ED ANCHE SE A VOLTE NON  VOGLIO                                                                  

MI GUIDI… E MI PROTEGGI

NEL FANTASTICO VIAGGIO DELLA VITA.”

 

G. M.

 

"RESISTENZA PASSIVA"

In questi giorni si sono accesi i riflettori dei media su Napoli città. E la provincia?

A Crispano non ci sono più di 20 camorristi.

Uno e mezzo per ogni 1000 abitanti.

Li conosciamo. Prima di tutto sono esseri umani, sono genitori, mariti, fratelli, figli, e in quanto esseri umani amano, le mogli, i figli, i fratelli.

Per questo noi li amiamo.

Per quanto riguarda il resto, sono i nostri peggiori nemici, rappresentano la peggiore decadenza mentale che possa ricadere su un piccolo comune come Crispano. (di riflesso in tutta la provincia di Napoli e la Campania)

Che cosa significa resistenza passiva contro costoro?

Nessun rispetto, niente legami, niente favori, niente di niente, non cagarli proprio, non dargli nessuna importanza, non avere mai bisogno di loro, soprattutto non avere paura, al massimo dato che sono esseri umani e anche loro amano, un buongiorno e buonasera niente di più.

Questo deve fare la cosiddetta società civile!

Lo stato, la magistratura e gli organi di polizia, lo sanno chi sono, e solo loro possono sequestrare i soldi e i beni della camorra, l’unica vera risposta che può dare lo stato.

 

La società civile gli toglie il potere, lo stato gli toglie i soldi e i beni e li distribuisce, facendo aumentare il benessere  la cultura anticamorristica, questa e resistenza passiva, e tanto utopistico?

 

 

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