ChioggiaTv

Nonostante gli estremi freddi di dicembre, le nevicate, le acque alte e la pioggia, quest'inverno 2009-2010 non è stato certamente eccezionale.
In meteorologia le stagioni non coincidono esattamente con le stagioni astronomiche quelle, cioè, che ci insegnano a scuola: infatti, per convenzione, le stagioni meteorologiche iniziano il primo del mese in cui si ha l'inizio della stagione astronomica e in questo caso oggi inizia la primavera meteorologica.

^{Scatto della webcam del Comune di Chioggia che immortala la contemporaneità di neve ed acqua alta.}

Vediamo quindi cosa è successo in questo inverno appena trascorso.
Innanzitutto diciamo che è il più freddo di questi ultimi quattro anni, cioè da quando rilevo i dati meteo a Chioggia: la temperatura media è stata di 5.02°C e quindi 0.3°C più freddo dell'inverno precedente, 0.7°C più freddo dell'inverno 2007/8 e quasi 2°C più freddo dell'inverno 2006/7 che è stato uno dei più caldi della storia recente. Se però andiamo a vedere come si è comportato globalmente, troviamo che è stato 0.8°C più caldo della media di riferimento per la nostra città (1958-1987).

Senza dubbio tutti ricordano il 20 dicembre come il giorno più freddo e infatti in quel giorno sono stati toccati i -7.2°C, una temperatura decisamente insolita per la nostra mite città. Sempre il 20 dicembre la temperatura media della giornata è stata di -4.7°C. La giornata mediamente più calda, invece, è stata il 1 dicembre con 10.2°C. A contrario di tutte le credenze popolari, la temperatura più alta di tutto l'inverno è stata registrata il giorno di Natale con 12.8°C!!!

Ritornando al 20 dicembre, non possiamo dimenticare la presenza della neve: infatti Chioggia è una città abbastanza "allergica" alla neve, nonostante alcune zone a noi simili, come il litorale che da Cavallino va fino a Jesolo, siano molto più nevose. Questo è dovuto al fatto che le nevicate a Chioggia arrivano solo in presenza di Bora Scura (vd: http://blog.libero.it/Chioggiatv/8337104.html ) : in questa situazione il litorale veneziano viene preso di striscio dal vento freddo che non riesce a "intiepidirsi" come invece succede quando arriva a Chioggia dopo aver percorso tutti i 120km sopra il mare Adriatico la cui superficie termicamente non scende mai sotto i 6°C!!!

Al freddo dei primi giorni della seconda metà di dicembre, fa contrasto un periodo di relativo tepore che va dal 23 dicembre al 4 gennaio quando si sono succeduti giorni con temperature alte dovute ai venti caldi e umidi di scirocco che hanno contributo, unitamente alla bassa pressione, ai numerosi giorni di acqua alta: in questo inverno stati rilevate ben 22 punte massime superiori ai 100cm tra cui la più alta è stata registrata il giorno di Natale alle 04.10 con 141cm.

Dicembre è stato anche un mese piovoso: con 62mm abbiamo avuto il 25% in più di pioggia della media mensile. Gennaio, come da copione, è stato un mese abbastanza secco e infatti non si è vista una goccia d'acqua dal giorno 10 al giorno 30 (se escludiamo quattro gocce il giorno 26). Al contrario invece febbraio che ha portato ben 66mm di pioggia, ben il 38% in più della media mensile.

Altre caratteristiche di questo inverno trascorso: con 10.5km/h di media è stato il più ventoso degli ultimi 4 anni, complice il fatto che la pressione atmosferica è stata molto più bassa rispetto agli anni precedenti; la bassa pressione porta tempo instabile e quindi favorisce la ventilazione. Da notare che il giorno più ventoso è stato il 15 dicembre con 32.3km/h di media durante tutto il giorno.

Ecco il grafico dell'andamento delle temperature e della piovosità di questo inverno 2009-10.

Luca Sassetto