ChioggiaTv

Dopo il passaggio della perturbazione che lunedi ha colpito la nostra città con sferzate di Bora e pioggia con intensità da acquazzone estivo, un cuneo di alta pressione ci garantisce giornate serene anche fredde. Ma all'orizzonte un nuovo peggioramento si prepara giusto per il ponte di Ognissanti.

Ma cos'è successo lunedi??? Un affondo di aria fresca e umida proveniente dall'Atlantico settentrionale ha scavato un minimo di bassa pressione sul Mar Ligure. Cosa vuol dire? La perturbazione, per entrare nel Mediterraneo ha seguito la cosiddetta "porta del Rodano" e cioè ha sfruttato la valle del fiume francese Rodano ed è entrata nel Mar Ligure. Il minimo depressionario ha quindi richiamato aria dalle zone in cui la pressione era più alta e cioè dai Balcani. La notevole differenza di pressione ha fatto sì che la velocità dell'aria fosse elevata e quindi è entrata prepotentemente attraverso le "porte della Bora" (in questo caso quelle aperture tra i rilievi presenti nel carso triestino) generando la raffiche che hanno sfiorato i 92km/h verso le 17.45 di lunedi pomeriggio e generando un calo di temperatura di 5°C in nemmeno 10 minuti.

^{Grafico della velocità del vento il 25 ottobre}

Vediamo le previsioni per l'ultimo fine settimana di ottobre, quello in cui si cambia l'ora e si torna a quella solare.

Venerdi 29 ottobre cielo sereno o poco nuvoloso, temperature freddine per il periodo e comprese tra i 6°C e i 12°C, ventilazione scarsa o quasi assente: attenzione quindi alle foschie mattutine.

Sabato 30 ottobre ancora foschia che potrebbe diventare nebbia nella terraferma vicina alla nostra città durante le prime ore della giornata, poi il cielo sarà sereno. Nel pomeriggio incremento della nuvolosità: il vento si alza e soffierà da Sudest facendo aumentare anche la temperatura.

Domenica 31 ottobre cielo coperto con precipitazioni sparse durante tutto l'arco della giornata. Il vento soffierà forte da SudEst (scirocco) e terrà la temperatura alta, attorno ai 15-17°C. Attenzione alle mareggiate che potrebbero colpire le spiagge esposte e attenzione anche all'acqua alta la cui previsione a tutt'ora è decisamente sottostimata (soli 75cm).