Messaggi di Settembre 2011
Post n°916 pubblicato il 29 Settembre 2011 da chioggiatv
Un alto muro di mattoni e pietre d’Istria, freddo e impenetrabile, ostacola la vista ai passanti che si recano alla diga la domenica pomeriggio per una boccata d’aria, alle coppiette sedute sugli scogli ad osservare il romantico tramonto sulla laguna, ai temerari pescatori solitari delle fredde giornate d’inverno. Come uno scrigno, dietro quel muro è racchiuso un tesoro d’inestimabile valore; pochi nella vita hanno avuto la possibilità di varcare la soglia proibita, che da sempre reca il cartello “Zona Militare, limite invalicabile”.
Oggi quel lavoro di ricerca storica e di studio architettonico è diventato un libro: “Il forte San Felice e le fortificazioni della laguna meridionale di Venezia”, una guida per tutti gli appassionati e curiosi che desiderano entrare in quel luogo misterioso, e tra le righe vedere e respirare l’aria di uno spazio al limite tra la realtà e il sogno.
Il forte San Felice è il punto di partenza di una “sottile linea rossa” di fortificazioni che proteggevano da sud la laguna di Venezia, molti dei quali sono stati pian piano inglobati nel tessuto urbano della città; vi restano oggi solo i toponimi a ricordo della presenza militare (Campo Cannoni, Ridotto Madonna). Nel libro vengono ricostruiti 14 forti nell’area tra Sottomarina e Brondolo, quando questo fronte era una vera e propria macchina da guerra, composta da infiniti ingranaggi, dove ogni parte era a servizio dell’altra, coordinate da un cuore pulsante con sede al forte San Felice. I murazzi univano idealmente le fortificazioni in un’unica linea trincerata, e fungono oggi da cordone ombelicale per giungere alle porte del forte. Le autrici, arch. Alessia Boscolo Nata ed arch. Elisa Antico, presenteranno il libro“Il forte San Felice e le fortificazioni della laguna meridionale di Venezia”, Mercoledì 5 Ottobre, alle ore 21:00 presso l’Auditorium San Nicolò a Chioggia; l’incontro sarà introdotto dal prof. arch. Marco Pretelli, docente presso le facoltà di Architettura di Venezia e Bologna, relatore della tesi di laurea sul forte, nonché autore della prefazione al libro stesso.
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Post n°915 pubblicato il 28 Settembre 2011 da chioggiatv
Tag: 2011, album, brucerò per te, Chioggia TV, chioggiatv, dannato, helldorado, inediti, italiana, live, musica, negrita, nuovo, rock, tour, vivere A tre anni di distanza dall’uscita del loro ultimo disco “Helldorado” (disco di platino con oltre 70 mila copie vendute) il 25 ottobre è arrivato nei negozi “Dannato Vivere” il nuovo album di inediti dei NEGRITA. L’uscita del loro nuovo lavoro discografico, la cui produzione artistica è curata da Fabrizio Barbacci, è stata anticipata dal primo singolo “Brucerò per te” il 23 settembre. Per chi non li conoscesse i Negrita sono un gruppo rock italiano, formatosi all'inizio degli anni novanta a Capolona, in provincia di Arezzo. Prendono il loro nome da una famosa canzone dei Rolling Stones: "Hey! Negrita". La band composta da Pau, Mac, Drigo, Franky e Cristiano Dalla Pellegrina, nel corso degli anni ha riuscito a costituire uno zoccolo duro di fan ma, ad ogni nuovo disco in grado di catturare anche altri sostenitori. Hanno da sempre sottolineato la volontà di voler mescolare suoni e culture per formare una musica il più possibile multiculturale ed innovativa.
Il “Dannato Vivere Arena Tour 2012” sarà composto da sole 6 date nei maggiori palasport italiani. Solo 6 occasioni per godersi NEGRITA dal vivo. Solo 6 grandi perfomance! Ecco le date: Nell'attesa di scoprire l'intero nuovo album vi regalo un paio di pezzi della loro storia:
di Chiara Tiozzo |
Post n°914 pubblicato il 27 Settembre 2011 da chioggiatv
Nicola è il nostro mister settembre! E’ un bel ragazzo sempre sorridente e disponibile. Si definisce sensibile e introspettivo. E’ molto tenace e cerca di raggiungere gli obiettivi che si è preposto nella vita. Nicola sta cercando l’amore, ma occhio cerca quello con la A maiuscola! Conosciamo meglio Nicola in questa intervista. Nicola Fidelfatti, mister settembre. Cosa ti ha spinto a partecipare al calendario on line? E’ stata una sorpresa perchè mi è stato chiesto di farlo direttamente dalla fotografa ( la nostra bravissima Laura Sambo) , e ovviamente non ho esitato a dire di si'! Avevo già fatto nel 2009 un book fotografico. L’esperienza con voi è stata molto interessante, lo staff è composto da gente in gamba e professionale e poi mi sono divertito un sacco! Sensibile, introspettivo e solare.
Il mio futuro è un qualcosa per cui ho lottato con unghie e con i denti... ed ora lo vedo come la ricompensa alle mie fatiche. Com’è la tua giornata tipo? Sveglia , colazione tarda mattina , mi sistemo delle cose per l'università, poi pranzo, biblioteca a studiare, cena, doccia, caffè con gli amici fino a tarda notte! Cosa fai nella vita? Sono studente universitario in educazione nei servizi sanitari e impartisco ripetizioni tutto l'anno e d'estate svolgo lavori stagionali per pagarmi gli studi
Qual è la tua vacanza ideale? Hai gia' fatto le ferie quest'anno? Le mie vacanze ideali sono di certo un misto tra sole mare spiaggia. Purtroppo quest'anno niente vacanze, come del resto gli anni passati...
“….e anche oggi si comincia!!!!! " Un bel primo piano di Nicola Qual è la cosa che hai fatto di cui vai piu' orgoglioso? La cosa che vado piu' orgoglioso è l' aver ripreso in mano la mia vita dopo dure lotte ed essere riuscito ad essere indipendente da tutto e tutti.
Non sopporto la gente che mangia a bocca aperta , la gente ipocrita che vive in maniera sbagliata e quella superficiale perchè non ha il coraggio di affrontare i propri problemi. Qual è il tuo sogno nel cassetto? Trovare l'amore con la A maiuscola...
Convincere una amica a mettere il guttalax nel caffè dei propri datori di lavoro !!!!!! In quel caso io ero la mente e la mia amica il braccio. Si , pallavolo amatoriale Dal servizio fotografico del calendario online di Chioggiatv Qual è il ricordo piu' bello dell'estate appena trascorsa? Il ricordo dell'estate piu' bello è assolutamente il bagno in piscina con i miei colleghi alle 3 di notte!
Cosa pensano di me??? Di sicuro che dovrei farmi ricoverare in qualche clinica psichiatrica !!!! Nel servizio fotografico per Chioggiatv Nicola indossa gli abiti di Hula Hop, Gruppo Liliana. Quali sono i tuoi hobbies? Ascoltare musica e guardare telefilm di vario genere.
Ultimamente ho visto il film "i Borgia" , il mio preferito è "State buoni se potete". Hai un passato da ballerino professionista, come mai hai smesso? Sono stato un ballerino professionista di danze latino americano (genere di "ballando con le stelle") per 14 anni e ho anche insegnato. Poi un giorno all'improvviso mi sono alzato e sono partito per 1 anno e mezzo in Egitto e Formentera come direttore artistico e coreografo nei villaggi turistici. Ho fatto pure animazione nei villaggi turistici. Al mio ritorno ho intrapreso gli studi . Nicola durante un'esibizione di ballo
Nicola in versione animatore Adoro lo stile casual. Di solito mi vesto con un jeans e maglietta e il sabato sera preferisco un casual che tende all'elegante.
Vorrei mi ricordassero per la persona semplice che sono. PER VEDERE L'INTERO SERVIZIO FOTOGRAFICO DI NICOLA, VAI SU WWW.CHIOGGIATV.IT Di Elisa Boscolo "Forcola" |
Post n°913 pubblicato il 26 Settembre 2011 da chioggiatv
Giorgio Cavazzano è forse il più famoso disegnatore Disney italiano, ma non tutti probabilmente sanno essere veneziano e miranese di adozione. Esordisce a dodici anni come assistente di suo cugino Luciano, a quattordici come inchiostratore del grande Romano Scarpa e appena ventenne disegna la prima storia di Topolino. Naturalmente portato alla sperimentazione e alla ricerca, inizia a disegnare saghe comico-demenziali che gli danno notorietà anche al di fuori di casa Disney e allo stesso tempo lo fanno diventare uno dei primi autori di Topolino ad emergere dall’anonimato imposto dalla tradizione Disney.
Un viaggio completo che ripercorre attraverso splendide opere una carriera incredibile che regalerà ancora molte sorprese! Giorgio Cavazzano e' stato da poco protagonista del volume Hall of Fame nei paesi scandinavi. Un personaggio veneto tutto da celebrare! |
Post n°912 pubblicato il 24 Settembre 2011 da chioggiatv
“Noi puffi siamo così, noi siamo tutti blu, puffiamo suppergiù due mele o poco più… “ le creaturine blu sono tornate in una trasposizione cinematografica che mescola animazione 3D e attori in carne ed ossa ed è subito Puffomania. In un periodo di grandi revival, i Puffi sono l’ennesimo fenomeno riesumato e riproposto sul grande schermo. Sinceramente non avrei scommesso un euro sul successo di questo lungometraggio, devo dire che mi sbagliavo perchè il risultato segna uno dei punti più alti raggiunti fino ad ora dall'animazione digitale. In questa nuova avventura però Grande Puffo, Puffetta, Puffo Tontolone e gli altri non sono più nel loro villaggio, ma si ritrovano catapultati a NY a causa di un incantesimo. Nella Grande Mela incontreranno Patrick, in crisi perché sta per diventare papà, e dovranno trovare un modo per tornare a casa prima che li trovi il malvagio Gargamella… Creati nel 1958 dal geniale fumettista belga Pierre Culliford, alias Peyo, le piccole creaturine blu (conosciute in originale come Schtroumpfs e nel mondo anglosassone come Smurfs) possiedono il carattere senza tempo dei personaggi delle favole. In Italia hanno ottenuto una particolare fama durante gli anni Ottanta, quando le reti Fininvest iniziarono a trasmettere la serie animata prodotta da Hanna-Barbera e, in parallelo, si diffuse l'ossessiva mania per il collezionismo dei pupazzetti che li ritraevano. Merchandising "puffoso". T shirt con stampa dei Puffi e smalto rigorosamente blu. I Puffi è uno di quei film concepiti a tavolino attraverso una strategia commerciale a tutto campo, che utilizza il prodotto cinematografico come veicolo per la vendita di gadget, accessori, videogiochi e svariati altri elementi multimediali. Colette a Parigi, da sempre meta di pellegrinaggio delle vere fashion victim, ha dedicato ai buffi folletti blu una linea speciale di chiavette USB e non solo. La moda ovviamente fa la sua parte con i nuovi ombretti turchesi firmati Dior, e le stravaganze in passerella di casa Gucci, Etro, e altri ancora che hanno dedicato più di un capo al mondo blu dei mitici Puffi. In America è stata subito Puffomania e alla prima del film se ne son viste di tutti i colori ( blu in particolar modo..) a partire da Katy Perry fan dichiarata dei folletti blu nonché voce americana di Puffetta. Kate, oltre all’abito, ha sfoggiato un’acconciatura e una manicure in stile Puffetta. Katy Perry alla prima americana dei Puffi con abito con Puffetta, decoltè blu e ombretto azzurro. Ombretti Dior ispirati ai Puffi Dalle callezioni Gucci 2011-2012 e adestra una penna usb a forma di Grande Puffo. Puffetta, l’unica donna del villaggio dei Puffi, è già una star di Hollywood. Nel film la vediamo emulare la diva Marilyn Monroe mentre, su una grata della metropolitana, cerca di evitare che le si sollevi l’abito bianco. Puffetta, l'unica femminuccia nel film
La Puffetta in versione Marilyn Ok, non è la classica modella perché è alta “2 mele poco più”, ma non importa perché la nota rivista cult Harper’s Bazar le ha dedicato un incredibile servizio fotografico con intervista, facendole indossare i pezzi cult della prossima stagione. Sul suo classico miniabito bianco, Puffetta indossa alcuni accessori di lusso delle collezioni autunnali di Marc Jacobs, Dolce & Gabbana, Louis Vuitton e Lanvin. Puffetta non è la prima modella cartoon ad essere scelta da Harper’s Bazaar: nel 2009 Marge e la famiglia Simpson avevano fatto un servizio di moda a Parigi con la modella Linda Evangelista. Le attrici e le modelle in carne e ossa devono cominciare a tremare !!! Ecco la Puffetta testimonial per il pret-a-porter A/I 2012 di Harper's Bazar. . Cappello, guanti neri, bracciale e scarpe d'oro della collezione Lanvin. Borsa in pelle con stelline, coordinata con orecchini e bracciale, di Dolce & Gabbana per un look da "very rockstar". Borsa in pelliccia bianca a pois neri di Marc Jacobs abbinata al cappellino con perle nere. Look grintoso per Puffetta che indossa stivali con plateau e tacco vertiginoso, cappello e borsa in pelle, tutto di Louis Vuitton.
di Elisa Boscolo "Forcola"
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Post n°911 pubblicato il 23 Settembre 2011 da chioggiatv
E' arrivato l'autunno e al cinema multisala Vittoria sono arrivati tanti nuovi film. Ecco la programmazione da sabato 24 a mercoledì 28 settembre. Buona visione! L'ALBA DEL PIANETA DELLE SCIMMIE
Durata /genere: azione drammatico; 105'. Cast: James Franco, Tom Felton, Freida Pinto, Andy Serkis, Brian Cox, John Lithgow, Trama: Will Rodman è uno scienziato che lavora in una grande società farmaceutica che svolge ricerche sulla genetica per sviluppare un virus benigno in grado di ricostituire il tessuto cerebrale danneggiato. L'uomo vuole individuare una cura per l'Alzheimer. Poco prima di dare inizio alla sperimentazione umana di un nuovo farmaco promettente e potenzialmente molto redditizio, le scimmie sulle quali Will sta effettuando i test mostrano all'improvviso un comportamento insolitamente aggressivo.... Lun 26, mart 27, merc 28 ore 21.30 Sab 24 ore 17.30- 21.30 Dom 25 ore 15.00-17.30-19.30- 21.30 *** LA PELLE CHE ABITO
Durata/ genere: drammatico; 120' Cast: Antonio Banderas, Elena Anaya, Marisa Paredes, Bárbara Lennie, Blanca Suárez Trama: Da quando sua moglie è morta carbonizzata in un incidente automobilistico, il dott. Robert Legard, un eminente chirurgo plastico, si è dedicato alle ricerche per creare quella nuova pelle che avrebbe potuto salvarla. Dopo dodici anni ottiene un'autentica corazza contro qualsiasi aggressione. Oltre agli anni di studi e sperimentazioni, Robert ha avuto bisogno di tre altre cose: nessuno scrupolo, un complice e una cavia umana..... Sab 24, lun 26, mart 27, merc 28 ore 21.30 Dom 25 ore 17.00- 19.15- 21.15 *** TERRAFERMA
Genere/ durata: drammatico; 88' Cast: Donatella Finocchiaro, Beppe Fiorello, Martina Codecasa, Claudio Santamaria. Trama: Due donne, un’isolana e una straniera: l’una sconvolge la vita dell’altra. Eppure hanno uno stesso sogno, un futuro diverso per i loro figli, la loro terraferma. Terraferma è l’approdo a cui mira chi naviga, ma è anche un’isola saldamente ancorata a tradizioni ferme nel tempo. È con l’immobilità di questo tempo che la famiglia Pucillo deve confrontarsi.... Sab 24 ore 21.30 *** I PUFFI
Genere/ durata: animazione; 103' Trama: Lo stregone cattivo Gargamella insegue i Puffi fuori del villaggio in cui abitano e loro, attraverso un portale magico, cadono nel nostro mondo, nel bel mezzo di Central Park, a New York. Alti solo tre mele o poco più, si ritrovano proprio nella Grande Mela e devono sbrigarsi a tornare a casa prima che Gargamella li rintracci. Sab 24 ore 17.30 dom 25 ore 15.00- 17.30 ***** Per gli amanti del calcio: sabato 24 settembre ore 18.00 BOLOGNA – INTER domenica 25 settembre ore 15.00 CATANIA – JUVENTUS domenica 25 settembre ore 20.45 MILAN – CESENA *** CINEMA MULTISALA VITTORIA Via San Marco, sottomarina Tel : 041/405840 di Elisa Boscolo “Forcola” |
Post n°910 pubblicato il 23 Settembre 2011 da chioggiatv
Settembre. Archiviate le vacanze, è tempo per tutti di rimettersi a studiare. Perché, si sa, gli esami non finiscono mai.
Perchè "lezioni parecchio alternative d' italiano"? S. Giovanni Bosco diceva: “Se amate le cose che amano i vostri ragazzi, anche loro ameranno le cose che amate voi.” Lui si riferiva ai doni spirituali, ma credo che anche nella didattica questa regola possa funzionare. Matteo De Benedittis
“Mentre lascio naufragare un ridicolo pensiero”
Gli elementi di questo verso sono due: le lacrime e la luce (sotto forma di sole e stella). Potremmo volgarmente riassumere questo verso con “lacrimare luce”. E’ un’immagine bellissima. Uno dei compiti della poesia è quello di creare immagini mentali nuove ed inedite. In questo caso abbiamo un contrasto: le lacrime sono tristi, la luce è bella. Infatti la canzone racconta di un abbandono: due persone si lasciano, ma sono contente di essere state insieme. Un paradosso, come un sole che tramonta a nordest. "Una settimana, un giorno, solamente un’ora Un originale anticlimax combinato con un parallelismo: settimana, giorno e ora sono tre elementi simili ma di dimensioni sempre minori, e questo è un climax discendente (o anticlimax). Questa scala discendente è messa a confronto in parallelo con la vita intera: l’elemento A (settimana, giorno, ora) è messo di fianco all’elemento B (la vita)
Ah, ecco qua una bella antitesi: le notti di festa vengono messe in antitesi con le notti domestiche, passate in casa (è difficile uscire di casa con i bigodini in testa, ancor meno andare ad un party). "Quasi sempre dietro la collina è il sole" L' inversione, spostare le parole è un’arte raffinata dei poeti: la costruzione normale della frase sarebbe: “il sole è quasi sempre dietro la collina”. Ma spostando l’ordine delle parole mogol permette al verso di fare rima, e di mettere in ultima posizione - quella più importante - la parola più importante, cioè “sole”, che è però quasi sempre nascosto.
Questi due versi splendidi di Laura Pausini contengono ben due anastrofi, un’antitesi, una metafora, una personificazione, una citazione.
Ottima domanda. Quando penso ai miei studenti sento una grande riconoscenza. Danno il senso alla scuola, al mio lavoro. Secondo me un buon professore deve salvaguardare i ragazzi che hanno voglia di imparare, opponendosi a chi non ha voglia di imparare. Un buon professore entra in classe contento e fa venire voglia di studiare, voglia di capire, voglia di vivere. Un buon professore sa che la vita va al di là dei voti. Per questo Un professore deve rispondere alle sfide che gli studenti gli propongono. Queste sfide sono un momento importante e faticoso. All’insegnante viene chiesto di mettersi in gioco, cambiare, convertirsi. Il prof soffre la ferita narcisistica di non poter plasmare a sua immagine il microcosmo-classe che ha davanti. E allora? Allora deve accettare i suoi limiti e nello stesso tempo cercare di superarli. Se ci riesce allora può amare i limiti degli studenti e provare ad aiutarli. Un esempio di "freestyle"
La canzone di Cesare Cremonini racconta una situazione raramente raccontata dai cantanti: il momento in cui il figlio si allontana dai genitori, la sofferenza dei genitori stessi, l’incomprensione fra i tre.
Sara Ferro
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Post n°909 pubblicato il 22 Settembre 2011 da chioggiatv
A partire dal 23 settembre il cineteatro "Don Bosco" proietterà in prima visione il film "Io sono Li" girato a Chioggia.
TRAMA: Shun Li lavora in un laboratorio tessile della periferia romana per ottenere i documenti e riuscire a far venire in Italia suo figlio di otto anni. All’improvviso viene trasferita a Chioggia, una piccola città isola della laguna veneta per lavorare come barista in un’osteria. Bepi, pescatore di origini slave, soprannominato dagli amici “il Poeta”, da anni frequenta quella piccola osteria. Il loro incontro è una fuga poetica dalla solitudine, un dialogo silenzioso tra culture diverse, ma non più lontane. È un viaggio nel cuore profondo di una laguna, che sa essere madre e culla di identità mai immobili. Ma l’amicizia tra Shun Li e Bepi turba le due comunità, quella cinese e quella chioggiotta, che ostacolano questo nuovo viaggio, di cui forse hanno semplicemente ancora troppa paura. "Ricordo ancora il mio incontro con una donna che potrebbe essere Shun Li. Era in una tipica osteria veneta, frequentata dai pescatori del luogo da generazioni. Il ricordo di questo volto di donna così estraneo e straniero a questi luoghi ricoperti dalla patina del tempo e dell’abitudine, non mi ha più lasciato. C’era qualcosa di onirico nella sua presenza. Il suo passato, la sua storia, gli spunti per il racconto nascevano guardandola. Quale genere di rapporti avrebbe potuto instaurare in una regione come la mia, così poco abituata ai cambiamenti? Sono partito da questa domanda per cercare di immaginare la sua vita." Qui trovate il trailer del video e una recensione Ecco la programmazione: TEATRO DON BOSCO Ven 23 ore 21.00 |
Post n°908 pubblicato il 22 Settembre 2011 da chioggiatv
Tag: 11, 2011, album, Benevenuto, cantautrice, Chioggia TV, chioggiatv, ILaura, inedito, italiana, Laura, leggera, musica, Pausini, pop, singolo, tour "Marco se n'è andato e non ritorna più..." invece Laura è tornata!!! Dopo due anni di silenzio infatti ripartirà la grande avventura mondiale di Laura Pausini con il nuovo album "Inedito". Un ritorno iniziato l'11 Gennaio con il suo sito completamente rinnovato (http://laurapausini.com/it/) e che cambia home page ogni mese!
Nell'attesa dell'album eccovi il promo del singolo "Benvenuto" che sta già girando nelle radio. Il brano è stato scritto da Laura Pausini con la collaborazione di Niccolò Agliardi anche per quanto riguarda la musica, composta con Paolo Carta.
A te che perdi la strada di casa ma vai Benvenuto a un pianto che commuove A questo luna che i sogni li avvera o li da Benvenuto a un pianto che commuove Al resto che verrà (stop stop stop) tutto il resto Stop A un anno di noi Benvenuto a un pianto che commuove E, per i più curiosi la tracklist dell'album: 1. Benvenuto Bene, ora aspettiamo tutti l'11.11.2011 per vedere che altre sorprese ci regalerà Laura!!! di Chiara Tiozzo |
Post n°907 pubblicato il 20 Settembre 2011 da chioggiatv
E’ iniziato ufficialmente l’autunno e quindi è tempo di mettere mano all’armadio e vedere tutte le novità proposte dagli stilisti per l’uomo che vuole essere sempre perfetto. Spero che l’inverno prossimo sia rigido perché protagonisti saranno: i montoni, giacche in lana cotta, la lana grossa melange e i motivi norvegesi. La moda proposta in passerella per l A/I 2011-2012. Per capire meglio le tendenze per l’uomo sono andata da Hula Hop, dove Alberto mi ha mostrato i capi must per la prossima stagione. Possiamo tranquillamente affermare che le nuove collezioni portano in città la montagna. La maglieria torna alla ribalta e lo fa con fantasie tipiche dello stile norvegese: renne, fiocchi di neve e stelle polari. I cardigan proposti sono morbidi e caldi e si va dalla linea classica, con una doppia serie di bottoni, alla versione più “folk” con gli alamari che si allacciano sul petto.
Cardigan in lana con alamari di "Kaos"
Parka "Peutery" a sinistra e a destra cardigan doppio petto di "Kaos" Giaccone in lana cotta blu, jeans used tutto di "Psyco", sciarpa "Altea". I pantaloni sono asciutti e dai toni della terra con effetto “used” come del resto gli immancabili jeans. Parallelamente alle fantasie norvegesi, vengono proposte quelle più country, grazie ai quadri scozzesi. Cari maschietti nel vostro guardaroba non può mancare una camicia tartan da portare su tutto: sotto le felpe, maglioni e cardigan. Per un look più giovane ed easy, Hula hop propone i leggerissimi piumini in piuma d'oca di "Grifoni". La vetrina di Hula Hop. Piumini di "Grifoni". Se volete osare un look originale mixate cardigan in lana con pantaloni in felpa di Virtus, un mix che però bisogna saper portare altrimenti sembrate uno che sta per andare a fare jogging. Virtus propone una serie limitata di felpe con il cappuccio con un maxi numero stampato sul petto, da portare sotto ai giacconi in lana e montoncini con cappuccio in bella vista. Look proposto da Hula Hop: pantaloni in felpa di "Virtus", giaccone "Peuterey", cardigan "Kaos", camicia a quadri di "Grifoni".
Felpe con cappoccio in edizione limitata di "Virtus" Nelle collezioni proposte da Hula ho, i toni vanno dal grigio al verde oliva, dal blu intenso ai colori fangosi. D’obbligo le maxi sciarpe e accessori un tempo banditi, come ad esempio le bretelle, gli stivali in pelle "883" e il berrettone in lana a tema tirolese. Per completare il total look indossate i classici scarponcini o le New Balance, da Hula Hop trovate le nuove collezioni in nuance che vanno dal grigio scuro al tabacco.
Cardigan in stile norvegese di "Kaos" Cardigan "Kaos", pantaloni di "Siviglia", camicia "Grifoni". Guardando le vetrine di Hula hop, mi è subito venuta in mente la foresta, la neve e il freddo. Effettivamente questa vasta gamma di proposte sono ideali per la vita in città ma anche per le lunghe passeggiate all’aria aperta. Insomma uno sportivo-chic che ama la natura.
di Elisa Boscolo "Forcola" |
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 14:55
Inviato da: emilytorn82
il 28/12/2016 alle 19:31
Inviato da: emilytorn82
il 23/12/2016 alle 12:09
Inviato da: diletta.castelli
il 23/10/2016 alle 14:56
Inviato da: diletta.castelli
il 08/10/2016 alle 12:51