Creato da chioggiatv il 28/08/2009

ChioggiaTv

chioggiotti per passione

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Messaggi del 25/08/2010

VACANZE IN PORTOGALLO

Post n°478 pubblicato il 25 Agosto 2010 da chioggiatv
 
Foto di chioggiatv

Cosa faresti , dopo esserti svegliato all’alba ed aver dormito tre ore, una volta preso il tuo posto a sedere in aereo? Lo so, non hai dubbi, ti metteresti comodo comodo e, non appena accesi i motori, sprofonderesti in un sonno così intenso, da non accorgerti nemmeno di aver volato da Siviglia a Venezia, per ben due ore e mezza di tragitto... giusto o no?!

Chi di voi, invece, nella stessa situazione, sarebbe disposto a tirar fuori penna e calamaio, per fermare i momenti più belli della sua vacanza appena terminata? Nessuno? Beh, l’ho fatto io per voi! Ebbene sì, durante il viaggio di ritorno ho pensato proprio a voi, perchè ho immaginato che qualche dritta organizzativa di un viaggio rigorosamente “fai-da-te” e così bello potrebbe far comodo a chiunque! Fatene tesoro!

META: Algarve (Portogallo) passando per l’Andalusia (Spagna).

PERIODO: 7-19 agosto 2010

PERSONE: 2

VOLO (compagnia low cost: Vueling): diretto Venezia – Siviglia

AUTO A NOLEGGIO “coche de alquiler” (compagnia Hertz): *estremamente consigliato per un viaggio dinamico.

ACCOMODATION: B&B e appartamento.

CONSIGLI: Procurarsi una guida lonely planet, una mappa stradale (il navigatore non è indispensabile) e i dizionari tascabili di portoghese e spagnolo. Fare tappa ai punti di informazione turistica delle località principali.

RICORDA: in Portogallo c’è un’ora di differenza... indietro!

Una volta arrivati all’aeroporto di Siviglia (Sevilla in spagnolo), per raggiungere il centro della città si hanno due possibilità: prendere un TAXI (tariffa fissa di circa € 23,00) oppure un autobus (€ 2,30 a testa) + tramvia (€ 1,20 a testa). Se fattibile, io consiglio sempre la via più economica!

Da subito la città di Siviglia te incanta... ricordatevi però che, se per forza di cose partite per Siviglia ad agosto, sappiate che la temperatura si aggira tra i 40 e i 45 gradi... dunque: preparatevi all’impatto con una nube quasi insopportabile di calore!!

 

Un giorno per visitare la ciudad tra l’incantevole Barrio de Santa Cruz, l’Alcázar, Triana, Plaza de España, un tapas tour per cena, bebiendo un buon e – soprattutto – fresco tinto de verano e, per concludere in bellezza, facendo una visita alla Carboneria, locale tipicissimo dove si può essere spettatore di un bellissimo spettacolo di flamenco, il tutto rigorosamente free!

 

Il giorno dopo prendiamo la macchina a noleggio e partiamo per l’Algarve, destinazione Lagos. Durata: circa 2,3 h / 3,00 h (NB: non si pagano le autostrade!!).

Quest’anno, come sistemazione, abbiamo optato per la formula appartamento, per 8 notti, in una quinta con piscina vicinissima e comodissima al centro di Lagos. Soluzione pratica ed economica.

In nove giorni su e giù per l’Algarve un’idea dei posticini che valgono la pena (più di altri) di una sosta ce la siamo fatta, eccola:

Visitate la costa ad est piuttosto velocemente se non amate il caos delle vacanze “commerciali” nel turismo di massa. Queste, infatti, sono spesso classiche destinazioni per viaggi in offerta speciale venduti sopratutto a inglesi e tedeschi interessati solo a cibo economico, alcolici e belle spiagge comode. Esempio tra tutte è Albufeira. Già la guida ti permette di farti un’idea.

Così in un giorno abbiamo visitato Albufeira, Faro e Tavira, quest’ultima la più graziosa, facendo una gita in ferry (€ 1,40 A/R) alla Ilha (isola) di Tavira, compresa all’interno del Parque Natural da Ria Formosa.

Di ritorno, tappa indispensabile al Festival do Marisco (= frutti di mare) di Olhão... una cosa davvero bella da vedere! Niente a che fare con la nostra Sagra del pesce di Chioaggia, che con 15/20 euro te la cavi mangiando bene... a Olhão si paga un ticket fisso da visitatore (ben € 8,00) e, una volta dentro, puoi sbizzarrirti tra gli innumerevoli stand enogastronomici. Gli stand di marisco offrono molteplici varietà di crostacei e molluschi di qualità ottima e i prezzi si aggirano sui € 40,00 per una mariscada per due persone. Una volta cenato... ha il via il concerto! (-lo si trova solo a metà agosto-).

  

Lagos, dove avevamo l’appartamento, devo dire che è una zona piuttosto strategica per visitare la splendida costa Sopravento (ad ovest) e la costa Vicentina (a nord, verso l’Alentejo), dove ci sono, a mio avviso, le baie e le spiagge più spettacolari... mecca dei surfisti. Lagos è una città turistica, ed ha tutto ciò che serve. Di notte è affollata di giovani, di giorno è decisamente gradevole come punto di riferimento.

Incantevoli i paesaggi che si incontrano sulla strada per arrivare a Sagres, le spiagge di Luz, Burgau e Salema, assolutamente da vedere, fino ad arrivare alle praia Beliche e praia Tonel: acqua cristallina, refrigerante e panorami mozzafiato sull’oceano.

RICORDATE: che le spiagge qui sono tutte – o quasi – selvagge, con scalinate per arrivare alla spiaggia che scendono giù dalle scogliere!

 

Da Sagres tappa obbligatoria è Cabo de São Vicente: all’ora del tramonto una folla di persone si precipita a gustarsi il calar del sole dalla punta più a sud-ovest d’Europa. Un incanto mozzafiato. Ed è suggestivo il fatto che, mentre qui il sole cala nell’oceano, a pochi km più ad est, lo stesso sole sorge dall’oceano: e noi non potevamo di certo farci sfuggire una stupenda alba dalla miradora di Ponta da Piedade, promontorio di grande effetto scenografico proteso sull’oceano a sud di Lagos.

 

Sulla costa Vicentina a nord di Sagres si incombe in spiagge dai colori incredibili, tra paesini ancora integri e lontani dalla cementificazione, dove, ancora oggi, ti puoi gustare un simpatico teatrino di marionette sul calar del sole, nella fantastica cornice del villaggio di Carrapateira.


Da qui, con poco, si è già in Alentejo, la regione più estesa del Portogallo, con aride e dorate pianure, dolci colline e piccoli villaggi di case imbiancate... la nostra tappa è stata a Vila Nova de Milfontes, nel cuore del bel Paque Natural do Sudoeste Alentejano, laddove l’estuario (delimitato da cordoni di sabbia) si innesca nell’oceano: spettacolare!

ENTROTERRA: molto carina Monchique, pittoresco villaggio alto al di sopra della costa, tra freschi boschi montani; davvero suggestiva la feira Medieval de Silves... un po’ come la nostra Marciliana, ma ancora più coinvolgente! (-la si trova solo a metà agosto-).

TEMPERATURE: Occhio agli sbalzi di temperatura! Non soprendetevi se, dopo una giornata con 35 gradi in quel di Lagos, la stessa sera, a Cabo de São Vicente, di gradi ce ne sono 20!! E non sorprendetevi se, in pieno agosto, vedrete bancarelle con in vendita maglioni in calda lana!!!

Di ritorno a Siviglia, abbiamo fatto sosta al El Rocìo, particolarissimo borgo andaluso, caratterizzato da strade sabbiose, impronte di zoccoli, pali a cui legare i cavalli... insomma: tipico villaggio del selvaggio west! Durante la Pentecoste, il vilaggio è meta di pellegrinaggi da tutta l’Andalusia che si dirigono verso la Ermita del Rocìo, una chiesa che ospita la venerata immagine lignea della Nuestra Señora del Rocìo, ricoperta da una lunga veste ingioiellata. Da El Rocìo si può visitare il Parque Nacional de Doñana, caratterizzato da una quantità straordinaria di specie floreali e faunistiche.

 

E il nostro viaggio si è concluso con il ritorno a Siviglia, da dove abbiamo ripreso il nostro volo diretto per Venezia.

Spero di non avervi annoiato con questo mio lungo racconto di viaggio, che vuole fungere da spunto per una vacanza che, sono sicura, vi rimarrà nel cuore.

Il Portogallo non vi ispira? Ecco altre interessanti mete documentate da noi blogger di Chioggia TV!

STATI UNITI: http://blog.libero.it/Chioggiatv/8262248.html

TOSCANA: http://blog.libero.it/Chioggiatv/7835401.html

INDIA: http://blog.libero.it/Chioggiatv/8371939.html

Paola Boscolo Meo

 
 
 

Red Passion

Post n°477 pubblicato il 25 Agosto 2010 da chioggiatv
 
Foto di chioggiatv

La parola “ros­setto” oltre ad identificare un piccolo pesce di mare, indica anche una  sostanza, pasta, matita o bastoncino, che colora di rosso, usata in cosmesi per ravvivare  labbra e guance.
Rosso, Rouge, Red, Rojo, Rot,  da cui ‘ros­setto’ è […]uno dei sette colori dell’iride; è il colore del sangue vivo, della porpora, del ferro incandescente: rosso ciliegia, rosso rubino; un inchiostro rosso; vino rosso | bianco e rosso, si dice del colorito di una persona sana e, per estens., di chi gode buona salute | aver gli occhi rossi, per pianto, collera, commozione ecc.| diventare rosso, arros­sire […] (Sapere.it)

E’ scientificamente provato che le labbra tendono ad arros­sire naturalmente nei momenti di eccitazione ses­suale; ne consegue che l’uso di arros­sarele artificialmente e di considerare più sensuale una bocca carnosa traduce probabilmente, ciò che all’inizio fu un semplice richiamo ses­suale da homo sapiens. Al giorno d’oggi la donna vuol piacere, ma vuol soprattutto piacersi e star bene con se stessa, per questo cura la propria persona e la propria immagine, con particolare attenzione al makeup ed al ros­setto:  cosmetico tra i più diffusi da sempre.

“Credo che le labbra siano una sorta di rivelatore della personalità. È strano, ma da come vengono mosse, atteggiate, truccate, in una parola utilizzate, si può intuire il temperamento di una persona”. Diego dalla Palma

Il ros­setto accompagna la donna da molti anni. La storia del ros­setto in quanto cosmetico per le labbra,  ha inizio ben 5000 anni fa. Non ho messo nes­suno zero di troppo, le sue origini sono davvero anti­chis­sime, dalla civiltà Mesopotamica, a quella Egizia: Cleopatra ad esempio ne usava uno ricavato dai pigmenti di coleotteri e formiche.

Evolutosi in tempi recenti come prodotto a base d’ oli, cera, emolienti e pigmenti, è diventato un cosmetico molto amato dalle star, raggiungendo la mas­sima popolarità con il cinema del dopoguerra e degli anni ’50, basti pensare  alla mitica Marylin Monroe.

Anche al giorno d’oggi alcune celebrità ne hanno fatto un vero e proprio must have come la bella Gwen Stefani che  non lo abbandona mai e lo abbina a nuance chiare di fontotinta, a ciglia lunghis­sime e riga di eyeliner. Un makeup che riprende quello delle Pin-Up, un look che sta tornando in auge, riscoperto e riproposto ad esempio anche dall’Italiana Nina Zilli.

                       

Il ros­setto rosso è quello che rende le labbra più sensuali e femminili; sceglierie questo colore vuol dire sottolineare in modo deciso la bocca. Si protrebbe consigliare a chi porta gli occhiali, distoglie l’attenzione dagli occhi che, coperti dalla montatura, non necis­satano di elaborati makeup.

In un post recente, sul blog UrbanOutfitters, segnalano che il ros­setto rosso fuoco sarà la tendenza make up dell’autunno 2010. In particolare tre make-up artist profes­sionisti: Kristin Gallegos, Sandra Ganzer, Monami Nagai, puntano per la pros­sima stagione sul ros­setto rosso porpora e scarlatto per rendere le labbra affascinanti con questo colore provocante.
A parer mio il ros­setto rosso così come lo smalto non sta tornando di moda bensì non è mai pas­sato, è il colore clas­sico che va sempre! Il ros­setto rosso crea stile, non ha bisogno di tanti acces­sori: è di per sé un acces­sorio. Il modo migliore per interpretarlo è puntare sulla semplicità. Ci sono dei look che vengono maggiormente enfatizzati con le labbra rosse: una camicia bianca con un jeans, un tailleur ges­sato, un abito nero. Le labbra rosse si combinano benis­simo soprattutto d’ estate, quando la voglia di colori è al mas­simo. Ma spesso, dopo aver comprato un bel ros­setto rosso, al momento di indos­sarlo cominciano i dubbi: è troppo vistoso!
Non tutte le donne si sentono a proprio agio con le labbra in primo piano.
Eppure il ros­setto rosso schiarisce il viso, lo rende subito più luminoso cancellando la stanchezza, fa sembrare i denti più bianchi e mette in risalto il sorriso (un vantaggio da non sottovalutare!). Ma allora perché tanta paura di questo colore?
E’ vero che il rosso non fa per tutte; per chi invece ha solo paura di osare, si tratta di trovare la tonalità giusta per iniziare, in base al colore della propria pelle: chi ha una pelle chiara può iniziare scegliendo tonalità tendenti al corallo. Per una pelle un pò più scura, si può tentare con un rosso tendente al rosa ed al fucsia. Iniziate quest’inverno un procedimento graduale  per pre­dere confidenza con il colore…magari per l’estate 2011, aiutate dall’ abbronzatura, arriverete a portare senza troppi problemi un bel rosso ciliegia o borgogna o mattone.

Prima di salutarvi, qualche consiglio utile per la durata del ros­setto:
Per avere labbra ben disegnate anche qualche ora dopo aver applicato il ros­setto, è importante che quest’ultimo non sbavi e abbia una lunga tenuta. Anche i ros­setti di qualità tendono a sbiadire con il pas­sare delle ore, tuttavia è pos­sibile allungare la tenuta di un ros­setto seguendo qualche piccola dritta. Applicate il ros­setto non una, ma due volte. La prima volta stendete giusto un un velo di ros­setto sulla bocca, poi tamponate le labbra con un foglio di velina o un fazzolettino. Infine, procedete applicandone un secondo strato più consistente. Con un pennello morbido, date un tocco di cipria trasparente alle labbra per fis­sare del tutto il ros­setto. Se amate mettere la matita contorno labbra, siete avvantaggiate. La composizione cerosa della matita per le labbra, infatti, fa da barriera e non permette al ros­setto di sbavare. Pas­satela sul contorno labbra e poi sfumatela con le dita o con un pennellino, in modo da riempire tutta la superficie della bocca. Poi applicate il ros­setto e terminate con un velo di cipria trasparente.  ricordate: prima di applicare qualsiasi cosa, pas­sate sulle labbra un burrocacao, una crema viso o un balsamo labbra per un effetto emolliente e per pre­pararle al trattamento.

Sara Scarpa

 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

faustalabbatem.metBishamonten.vannalisa6dglemiliomangtotonnixalma38cer80michele.simiona1985cesare.nisivatoresabrunetti.infoicethinkogiugiu1986emodegatto2001
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963