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Pasta allo Speck e Guanciale dello zio Marco

Questa ricetta, lo ammetto, l'ho rubata a mio fratello, che non è un cuoco, ma che se si mette ai fornelli con la giusta ispirazione, sa creare dei piatti davvero speciali.

Pasta allo Speck e Guanciale dello zio Marco

Ingredienti per 4 persone:

1 etto di speck (fette un po' grosse tagliate poi a fiammifero)
1 etto di guanciale tagliato sottile
1 scalogno (a piacere)
1 uovo intero e 2 bianchi
formaggio grana
olio, sale e pepe
250 gr di pasta

In una padella antiaderente versate due cucchiai di olio e soffriggete lo scalogno fino a che ottiene un colore dorato; quindi fateci rosolare il guanciale e lo speck. Pepate a piacere e spegnete.

Fate cuocere la pasta (meglio un formato corto), una volta cotta, scolatela e rimettetela in pentola aggiungendoci le uova precedentemente sbattute in una terrina e arricchite dal formaggio grana, e se vi piace anche del prezzemolo.
Le uova non devono proprio cuocere, ma il calore della pentola e della pasta dovrebbero giusto asciugarle un po'. A questo punto aggiungete lo speck e il guanciale, magari con il loro olio affinché la pasta risulti morbida e ben condita.
Servite con dell'altro grana se piace, altrimenti anche così va benissimo.

Mio fratello a volte invece dello scalogno usa della semplice erba cipollina, e abbonda sempre di grana, tenendo le uova preferibilmente più crude; io che sono incinta e non voglio rischiare, invece tendo a farle asciugare un po' di più; ma questo va a discrezione vostra e dei vostri gusti.

Buon appetito!

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