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CATTIVE COMPAGNIE

Cari amici lettori e non, in questo mese di Maggio dedicato ai libri ed alla lettura mi sono posta una domanda: ma noi, come scegliamo un libro?

Molti di noi vengono attratti dalla copertina accattivante, altre volte da un titolo intrigante che preannuncia una storia super romantica o ricca di suspense ed avventure al cardiopalma. Altri ancora si affidano alla recensione che trovano stampata sulla copertina del libro (quella che, ai tempi della scuola si scopiazzava per scrivere la trama del libro che si era letto durante le vacanze estive). Altri ancora invece si fanno catturare da quelle simpatiche fascette (solitamente di colore giallo) che fasciano il libro fresco di stampa e che ci avvisano che il libro è stato ristampato cinque volte in una settimana oppure che è stato letto da milioni di lettori in tutto il mondo. Un’elite di lettori, infine, consulta periodici specializzati nella promozione dei libri, altri invece si affidano al passaparola o alle book parade che vanno tanto di modo nelle librerie.

Ed allora mi sono chiesta: ma io come scelgo un libro? E soprattutto: come ho scelto l’ultimo libro che ho appena finito di leggere? Sicuramente dal titolo! Si tratta del romanzo, edito dalla Casa editrice Garzanti,  “Cattive compagnie” di Ruth Newman.

Si tratta di un thriller che vede come protagonista Kate Gray, una giovane vedova, che rivede il marito defunto, ormai da oltre un anno, in una fotografia scattata durante il recente viaggio di nozze fatto da alcuni amici a Miami. Kate non può credere ai propri occhi: suo marito Charlie è ancora vivo. Ma si tratta realmente del marito morto annegato in Sicilia? Kate si metterà alla ricerca della verità … e come ognuno di noi sa … la verità non è sempre semplice da scoprire e quando la scopriamo può essere un’ amara verità. Leggendo questo romanzo si ha come la sensazione di avere già capito come va a finire e puntualmente le nostre conclusioni vengono smentite da qualche colpo di scena improvviso e da qualche ribaltamento della storia. Nulla è come sembra.

E voi? Come scegliete il vostro libro? Siamo curiosi di saperlo …

Buona lettura a tutti!!!

Elisa Caser