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A mio modesto parere uno dei migliori film di Tornatore che abbandona un pò lo stile didascalico che aveva per esempio contraddistinto film quali "La leggenda del pianista sull'oceano" (cmq splendido), e crea una storia che abbandona la scontata banalità di base per diventare un pirotecnico gioco ad incastro dove niente è ciò che sembra e che ti aspetti. Un plot estremamente denso ma mai macchinoso. Tutto prende le mosse dall'arrivo di una ragazza dell'est (con passato alquanto oscuro) in una città del nord-Italia dove, in tutte le maniere possibili, cerca e riesce a diventare la domestica/baby sitter di una benestante famiglia di orafi con bambina. La trama parrebbe scontata fin quando non si innestano sulla storia principale le storie secondarie del passato della ragazza che riaffiora, del futuro incerto, condito di omicidi e colpi di scena a ripetizione. Ottima regia, grande fotografia che sottolinea ma non soffoca ogni situazione, interpreti più che all'altezza del compito. Premiato con 3 Nastri d'argento 2007 per miglior regia, musica (Morricone) e attore non protagonista (Alessandro Haber) tutti meritatissimi.

GIUDIZIO: DA NON PERDERE

Scheda del film:

LA SCONOSCIUTA