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La vita è troppo breve per passarla sempre arrabbiati

Post n°4 pubblicato il 27 Marzo 2008 da alessiatekno

AMERICAN HISTORY X

Cosa dire...stupendo...attori bravissimi, storia bellissima ed originale uno tra i migliori film che tratta questo argomento !!! se non lo avete ancora visto FATELO SUBITO!!!

Trama
E’ la storia di Derek Vinyard (Edward Norton), un giovane skinhead neofascista appena uscito di prigione, e del fratello minore Danny (Edward Furlong) che vuole seguirne le orme. Nel rapporto tra i 2 fratelli interviene il prof. Swiney, un insegnante di colore che, avendo già avuto Derek al liceo, comprende la situazione di Danny. Il prof. Swiney dà un compito a Danny: scrivere una tesi sul fratello maggiore e sugli eventi che lo hanno portato in carcere. Dai flash-backs affiora un Derek violento e intollerante sia nelle parole che nei fatti. Una sera, dopo un violento scontro con i suoi ex-camerati, Derek spiega a Danny cosa l’ha fatto cambiare e cosa l’aveva spinto a diventare un “discepolo di Cristo”, il gruppo neofascista di cui faceva parte. Il racconto di Derek convince Danny e gli fa capire che sono stati l’odio e la rabbia a mandarlo in prigione. Ma quando la serenità sembra tornare, ecco la tragedia finale: la mattina dopo Danny è ucciso nei cessi della scuola da un ragazzo di colore con cui aveva avuto un diverbio il giorno prima. Il film si conclude con Derek che piange sul fratello morto e fa capire come l’odio sia una palla al piede.
La frase finale del film è emblematica “L’odio è una palla al piede: la vita è troppo breve per passarla sempre arrabbiati, non ne vale la pena.”
Bravissimo, anzi impareggiabile, Edward Norton in un film che è tra le massime espressione della sua bravura.

 
 
 
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