Creato da clodette61 il 06/07/2009

Pensieri

Immensità dei pensieri

 

 

DEDICATO A TUTTI I PADRI DEL MONDO

Post n°116 pubblicato il 19 Marzo 2010 da clodette61

Le origini della Festa del Papà

 
 


 

La Festa del Papà ricorre il 19 Marzo in concomitanza con la Festa di San Giuseppe, che nella tradizione popolare oltre a proteggere i poveri, gli orfani e le ragazze nubili, in virtù della sua professione, è anche il protettore dei falegnami, che da sempre sono i principali promotori della sua festa.
Pare che l'usanza ci pervenga dagli Stati Uniti e fu celebrata la prima volta intorno ai primi anni del 1900, quando una giovane donna decise di dedicare un giorno speciale a suo padre.
Agli inizi la festa del papà ricorreva nel mese di giugno, in corrispondenza del compleanno del Signor Smart alla quale fu dedicata, poi solamente quando giunse anche in Italia si decise che sarebbe stato più adatta festeggiarla il giorno della Festa di San Giuseppe.
In principio nacque come festa nazionale, ma in seguito è stata abrogata anche se continua ad essere un'occasione per le famiglie, e sopratutto per i bambini, di festeggiare i loro amati padri. La festa del 19 marzo è caratterizzata inoltre da due tipiche manifestazioni, che si ritrovano un po' in tutte le regioni d'Italia: i falò e le zeppole. Poiché la celebrazione di San Giuseppe coincide con la fine dell'inverno, si è sovrapposta ai riti di purificazione agraria, effettuati nel passato pagano.
In quest'occasione, infatti, si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni lo scavalcano con grandi salti, e le vecchiette, mentre filano, intonano inni per San Giuseppe. Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole, le famose frittelle, che pur variando nella ricetta da regione a regione, sono il piatto tipico di questa festa.

POESIA DEDICATA AI PAPA' LONTANI, SIA PER LAVORO,

SIA PER QUELLI CHE SI SONO ALLONTANATI PER SCELTA PROPRIA,

CHE NON DIMENTICHINO MAI DI AVERE IL RUOLO COMUNQUE

DI PADRI!!!!

Al babbo lontano
A. Cuman Pertile

 


Caro uccellino che volando vai,
il babbo mio di certo tu vedrai.
Digli che è tanto buono il suo bambino,
e che spesso gli manda un bel bacino.
Digli che gli vuol bene e che lo aspetta!
Vola, uccellino, vola vola in fretta!

 
 
 

RAGGI SOLARI!!

Post n°115 pubblicato il 13 Marzo 2010 da clodette61

AUGURO A TUTTI UN SERENO FINE SETTIMANA E IN MANCANZA DEL SOLE MANDO  QUESTI RAGGI AUGURANDO CHE  ALMENO UN POCO ARRIVINO NEI CUORI DI TUTTI !!! CLAUDIA

 
 
 

COMPLEANNO DI - LorTh - BRUNO!

Post n°114 pubblicato il 12 Marzo 2010 da clodette61

CIAO   BRUNO!!!!

 

Dedico a te questo post per il tuo compleanno e ti regalo

questa torta con la luce di tutte le candeline!

Tante luci messe assieme che formano la luce della vita!!!

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BE' PASSATA FA FASE SERIA ADESSO CERCHIAMO DI PORTARE

UN PO DI ALLEGRIA ALLA FESTA!!

ECCOTI UN'ALTRA TORTA TUTTA PER TE E SOLO PER TE!!!!!

AUGURI DI CUORE

 

 

 

 

 

 
 
 

CHE SORPRESA!!!

Post n°113 pubblicato il 11 Marzo 2010 da clodette61

Baci e non solo
Sapevate che i baci appassionati bruciano calorie? Il bacio, anche il più innocente, è un ottimo antidepressivo: è una dimostrazione di affetto. Il bacio erotico è gratificante e perfino analgesico perché produce endorfine, sostanze dall’effetto antidolorifico. In più mettono in movimento ben 39 muscoli. Un bacio di 15 minuti consuma 120 calorie. E allora, che aspettate!

 
 
 

LA BELLEZZA DELLA ROSA GIALLA

Post n°112 pubblicato il 11 Marzo 2010 da clodette61

 

Avendo la responsabilità di nascondere la storia d'amore della madre Venere,

Cupido mandò delle rose a Arpocrate, il dio del silenzio, chiedendogli di mantenere

 il segreto.
Da quel momento la rosa è diventata simbolo di privacy.
In Europa una rosa fresca simbolicamente appesa alla porta del

Consiglio Comunale indica qualcosa di confidenziale o di segreto.
In Inghilterra si usa mettere sul tavolo una spada ricoperta di rose

quando si riunisce il comitato che elegge il Sindaco di Londra.

I fiori gialli significano libertà, vitalità, energia...

 

La rosa, introdotta in Europa dall'Asia , si diffuse rapidamente

 attraverso tutto il continente e divenne simbolo di lusso.

Nel 1810, l'arrivo della Rosa Tea Cinese in Inghilterra,

 trasportata via mare dalla Compagnia delle Indie Orientali,

apportò grossi cambiamenti. Gli europei potevano finalmente godersi la fioritura continua delle rose.
La gente accolse calorosamente la fioritura su quattro stagioni

 della Rosa Tea. La Rosa Tea fu chiamata così perché la sua profumazione

 è simile a quella del tè. I diversi tipi di rosa tea ibrida (HT) si ottennero

 attraverso l'incrocio di ibridi già esistenti con diversi tipi di rosa tea.

 La prima rosa tea ibrida di colore rosa fu chiamata "La France" e fu

coltivata da Guillot e da suo figlio Pierre, due orticoltori di Lione.

Dopo il successo dei diversi tipi di rosa tea ibrida, i coltivatori riuscirono

 a realizzare il sogno di ottenere una rosa gialla.
Nel 1900, un altro coltivatore francese, Pernet-Ducher, finalmente

 presentò "Soleil d'Or", una rosa dal colore giallo intenso, dalla forma armoniosa,

 dalla fragranza seducente e dalla fioritura lunga, che venne

 acclamata come la Regina delle Rose.

 

 
 
 

PER RICORDARE IL VERO SIGNIFICATO DELL'8 MARZO!

Post n°111 pubblicato il 08 Marzo 2010 da clodette61

Come nacque l’8 marzo, quella svista dietro una data
Decine di operaie morirono a New York nell’incendio di una fabbrica di camicie. Era il 25 marzo 1911

Negli occhi di tutti, scrisse atterrito il cronista del New York Times , restò l’immagine di una ragazza che, lanciatasi nel vuoto nella speranza di aggrapparsi all’edificio accanto, restò impigliata per alcuni interminabili secondi finché le fiamme le divorarono il vestito lasciandola precipitare. Forse era russa, tedesca, finlandese...

Ma non è improbabile che quella poveretta fosse italiana. Come italiane erano almeno 39 (molti corpi erano irriconoscibili) delle 146 donne morte in quello spaventoso incendio in una fabbrica di camicie dimenticato dall’Italia e ricordato invece, per un equivoco storico, come l’atto di origine dell’8 Marzo. Era il pomeriggio di sabato 25 marzo 1911, quando il fuoco attaccò gli ultimi tre piani di un palazzone di Washington Place, nel cuore della metropoli americana. E ancora non è chiarissimo come la data, col passare dei decenni, sia stata «adattata» alla Festa della Donna. Ci hanno provato in diversi, a cercare di ripercorrere la storia di questa svista che ancora oggi domina gran parte dei siti Internet (prova provata: mai fidarsi della «rete») dedicati alla genesi della ricorrenza odierna. Prime fra tutti Tilde Capomazza e Marisa Ombra, autrici una quindicina d’anni fa di 8 Marzo / Storie, miti e riti della Giornata Internazionale della Donna . Studio ora ripreso dalla tesi di laurea di una giovane veneziana, Marina Senigaglia, che ricostruisce con qualche integrazione un’infinità di versioni diverse

L'8 marzo è la ricorrenza della festa internazionale della donna, una giornata che sopratutto nell'ambito delle associazioni femministe è il simbolo delle disparità e soprusi che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli. Col passare degli anni il vero significato di questa ricorrenza è andato via-via un po' sfumando, lasciando spazio ad una ricorrenza caratterizzata sempre più prepotentemente da forti interessi politici e commerciali, che vedono in questa festa il loro business.

Una leggenda alquanto controversa, vuole che questa festa nasca in un terribile avvenimento umano e sociale che vide le donne protagoniste nell'ambito lavorativo... Eppure l'unica colpa di queste donne era stata quella di unirsi in una  lotta sociale per ottenere delle condizioni di vita più umane e dignitose...

Nel 1908 alcune operaie dell'industria tessile Cotton di New York, organizzarono una protesta con conseguente sciopero contro le terribili condizioni lavorative che venivano loro imposte... La manifestazione di protesta fu portata avanti per giorni, fino a quando l'8 marzo del 1908... il proprietario dell'industria, Mr. Johnson, preso dalla mania dell'onnipotenza malvagia, fece chiudere le scioperanti all'interno della stessa fabbrica e dopo aver bloccato tutte le uscite dall'esterno, vi appiccò un incendio... La tragica conseguenza di questo folle gesto fu che persero la vita arse dalle fiamme ben 129 operaie!!! 

Ai soccorritori apparve un'immagine straziante... presero dei rami di mimose da alcuni alberi presenti e coprirono i corpi delle operaie... successivamente, col passare degli anni, quelle stesse mimose che coprirono la morte, divennero il simbolo della vita, della libertà e dell'emancipazione della donna nella società, imponendosi alle pari opportunità e dignità.  

La ricorrenza di questo triste avvenimento venne commemorato nei primi anni negli stati Uniti, poi pian piano grazie a Rose Luxemburg e alle organizzazioni femministe si diffuse in tutto il mondo, divenendo così una festa internazionale dal grande significato sociale che ha visto le donne protagoniste riscattare i giusti valori umani e sociali che gli competono...

UN AUGURIO DI CUORE A TUTTE LE DONNE MIE AMICHE!!!

Non riesco putroppo a venire da tutte voi singolarmente per fare gli auguri

e così vi  dedico  questo!

 
 
 

LA PRIMAVERA!|

Post n°110 pubblicato il 17 Febbraio 2010 da clodette61

Se rallentate nelle vostre corse quotidiane e vi soffermate un attimo a guardare attentamente i rami dei cespugli, potete osservare che vi sono già dei piccoli boccioli!! E' solo un abbozzo di primavera che con tanta fatica cerca di mandare via l'inverno; ma per quanto piccola è una cosa che dovrebbe rallegrare le giornate!

E se state veramente attenti sentirete anche un leggero aumento dei canti degli uccellini!

Cerchiamo di ritrovare quel legame profondo con la natura che con gli anni e il vivere nelle città è stato perso o dimenticato!

 

 

 
 
 

SAN FAUSTINO: IL PROTETTORE DEI SINGLE!!!!

Post n°109 pubblicato il 15 Febbraio 2010 da clodette61

BUON SAN FAUSTINO A TUTTI I SINGLE!!!!

 San Faustino ha una sua storia…
…infatti oltre ad essere l’oramai patrono dei single lo è anche della città di Brescia. La storia racconta che Faustino fosse figlio di una ricca famiglia pagana e per questo divenne un cavaliere. Successivamente fu affascinato dalla religione cristiana e ne divenne un seguace grazie al battesimo. Da qui egli decise che avrebbe portato la parola di Dio in tutta la zona circondante e comprendete Brescia.

Faustino però non fu esente da subire le persecuzioni delle famiglie nobili della sua zona. Infatti per ordine dell’imperatore Adriano, che gli aveva chiesto di adorare il Re Sole, fu dato in pasto ai leoni che invece di mangiarlo si sedettero ai suoi piedi. Questo non fece altro che aumentare la rabbia dell’imperatore che ordinò di bruciarlo vivo, ma anche in questo caso le fiamme non lo investirono. Dopo una serie di trasferimenti, Faustino fu ucciso il 15 febbraio. Faustino è un nome latino che indica qualcosa di propizio, ecco perché è stato scelto dai single come patrono. E’ come un augurio a trovare l’anima gemella!

 
 
 

SAN VALENTINO!

Post n°108 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da clodette61

 

DEDICATO DI CUORE A TUTTI QUELLI CHE FESTEGGIANO SAN VALENTINO!

 
 
 

IL CANADA VERO E VERGOGNOSO

Post n°107 pubblicato il 10 Febbraio 2010 da clodette61

Questo è un post che ho letto nel blog di

MONIAREMBOWSKA e faccio un appello affinchè i miei amici bloggisti e non, vadano a leggere in quel blog, perchè vi è rappresentata

con vari articoli veramente interessanti e scioccanti la reale situazione degli indiani d'America!

IL CANADA VERO E VERGOGNOSO

Post n°54 pubblicato il 08 Febbraio 2010 da moniarembowska

 

(nella foto: turisti in un museo canadese)

Racconto di Sergio Bugolotti che è in Canada e sta faccendo il viaggio organizzato da Hunkapi.

"...Sono a Victoria,all'estremo sud dell'Isola di Vancouver (British Columbia),il viaggio va bene ma sono triste ed arrabbiato per le condizioni degli Indiani di queste zone.Abbiamo visitato la riserva di Duncan e quella di Nanaimo;il territorio della riserva inizia all'inizio del villaggio e finisce alla sua fine,non hanno alcuna autonomia politica e amministrativa,stanno scomparendo come cultura e come lingua,non hanno loro scuole dove vengono insegnate e non gli è stato permesso aprire un Casinò perchè già ce n'era uno dei bianchi aperto.Qui ogni città bianca porta il nome indiano e mette in bella mostra nelle strade i bellissimi totem e la stupenda arte degli Indiani di qui,però quelli che i totem li hanno fatti sono dimenticati e discriminati nelle loro baracche nascoste dalla vista dei turisti,costruite con l'amianto e senza acqua corrente.Ogni Indiano riceve come sussidio la bella cifra di 5 dollari all'anno (abbiamo chiesto tre o quattro volte quanto passa il governo ai Nativi,perchè non credevamo alle nostre orecchie e pensavamo di aver capito male);ciò nonostante molti tra i bianchi pensano che sarebbe ora di far pagare le tasse anche a "quei mantenuti di Indiani"...C'è gente che vive in macchina,Kevin Annett è praticamente ridotto a fare il barbone...quando siamo arrivati in riserva con le macchine gli Indiani erano terrorizzati perchè pensavano fossimo lì per fare loro del male!!!..."

Oggi non si usa più la violenza,la coercizione,lo stupro,la sterilizzazione forzata;le armi di un tempo recentemente passato sono adesso più sottili,sono quelle del silenzio,dell'indifferenza,sono quelle di lasciarli morire silenziosamente,fisicamente e culturalmente,mentre al mondo si propiziano scuse in pompa magna,risarcimenti falsamente miliardari e musei in bella vista.

 

 

Kevin Annett (nato nel 1956) è uno scrittore canadese ed è stato sacerdote nella Chiesa Unita del Canada.Dal 1997,a causa delle sue denuncie,non è più ministro della Chiesa Unita del Canada.

Annet ha scritto due libri sugli abusi nelle scuole residenziali in Canada.Il primo "Hidden from History:The canadian Holocaust",secondo "Love and Death in the Valley". Nell 2006,Annet ha realizzato un documentario intitolato "Unrepentent:Kevin Annet and Canada's genocide" che ha vinto nel 2006 il premio come "Miglior Regià al New York International Independent Film & video Festival. Di lui,Noam Chomsky ha detto che merita il premio Nobel per la pace più di molti tra coloro che lo hanno ricevuto in passato.

Kevin Annett e stato attaccato e picchiato da due assalitori a Vancouver,appena due giorni dopo aver pubblicato un articolo sulla chiesa e la complicità del governo nel traffico di bambini sulla costa occidentale del Canada.Annett ha riportato tagli,lividi e costole rotte a causa delle percosse dei due assalitori,uno dei quali è collegato ad un agenzia della chiesa canadese.Articolo scritto da Annett è stato ampiamente diffuso nella parte est del centro di Vancouver.Descrive la complicità documentata delle chiese,la polizia e il governo in un traffico di bambini in reti pedofile protette in B.C.

Kevin Annett,per quindici anni ha condotto la campagna per assicurare alla giustizia le chiese e il governo responsabili del Genocidio canadese delle scuole residenziali indiane,e nell'ottobre 2009,ha tenuto il primo servizio commemorativo per i bambini Nativi Americani scomparsi fuori dal Vaticano,a Roma.Annett e i sopravvissuti delle scuole residenziali e gli anziani indigeni,hanno fatto molte altre proteste importanti,oltre le occupazioni delle chiese a Vancouver e Toronto fin dal 2005,e in molte occasioni Annett è stato minacciato da funzionari della chiesa e dalla polizia.

 

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(nella foto:Kevin Annett)

 
 
 

 

QUESTO E' IL PREMIO CHE MI HA REGALATO

               LA MIA AMICA

                 CHANNELFY -FRANCY

 

QUESTO PREMIO LO DONO A TE AMICA/O DEL MIO BLOG

PER LA TUA STIMA E LA GRANDE AMICIZIA

GRAZIE FRANCY

 

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