ROSA GIALLA
BENVENUTI!
PROTEGGIAMO I NOSTRI FIGLI
NON ABBANDONARLI!
DICHIARAZIONE DEI REDDITI!
IL CANE MIGLIOR AMICO DELL'UOMO
Quando tra le mie mani stringo il muso di un cane e lo accarezzo pian piano, guardandolo negli occhi, è come se raccogliessi la poesia più antica del mondo: la più antica e la più bella.
DI QUANDO DIO CREO' IL CANE PER DONARE ALL'UOMO UN AMICO.
L’Italia è al primo posto, tra i Paesi europei, nel praticare quella ignobile attività chiamata «turismo sessuale» a discapito soprattutto di bambine (e bambini).
Scrisse Enzo Baldoni in suo celebre articolo: "Ma non sono quasi tutti mariti, quasi tutti padri i milioni di tedeschi, italiani, inglesi, americani che ogni anno affollano i bordelli della Thailandia (o del Brasile) per montare addosso a bambine di dieci, otto perfino quattro anni?"
Sono circa 80mila ogni anno i maschi italiani che si recano all'estero per soddisfare i loro bassi istinti.
Mentre l’età di queste ultime è sempre più bassa, le prenotazioni di viaggi comprensivi di questo tipo di "servizio" continuano a crescere in modo preoccupante.
La povertà e il clima di indigenza in cui vivono gli abitanti di questi paesi aiutano il mercato verso i commerci che offrono bambine e bambini come merce fresca, schiavi del piacere di qualche maschio inappagato.
BRASILE prima meta per il TURISTA SESSUALE ITALIANO
Se prima esisteva soltanto un volo charter diretto che tutte le settimane sbarcava in una nota località del Nordest del brasile centinaia di italiani (con netta prevalenza maschile), dal mese prossimo gli arrivi raddoppieranno: la stessa agenzia che organizza il volo da Milano ha annunciato che un secondo charter decollerà ogni settimana da Roma e, prima di riversare in Brasile moltitudini di uomini soli, farà scalo in Veneto per caricarne altri.
Anche altre sono le mete preferite dai maschi turisti italiani consumatori del sesso: come la Thailandia ad esempio.
Ma il cerchio attorno a mercanti e consumatori del sesso sporco sta per chiudersi: ad esempio la compagnia aerea che, sotto mentite spoglie, assicura la spola con il Brasile e il tour-operator veneto che è leader per questo genere di viaggi sono noti alla polizia internazionale e denunciati da “Stop sexual tourism”, una campagna contro il turismo sessuale istituita da enti pubblici e associazioni, cui ha recentemente aderito anche “Musibrasil”.
E altre maglie stanno stringendosi verso le altre tratte predilette dai delinquenti amanti del sesso !
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali. |
La grandeur d'une nation et son avancement moral peuvent être appréciés par la façon dont elle traite les animaux |
The greatness of a nation and its moral progress can be judged by the way its animals are treated |
La grandeza de una nación y su progreso moral pueden ser juzgados por el modo en el que se trata a sus animales.
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Die Groesse und der ethische Fortschritt einer Nation spiegelt sich in der Art mit Tieren umzugehen wider Mahatma Gandhi |
THOMAS KINKADE
Post n°116 pubblicato il 19 Marzo 2010 da clodette61
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Post n°115 pubblicato il 13 Marzo 2010 da clodette61
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Post n°114 pubblicato il 12 Marzo 2010 da clodette61
CIAO BRUNO!!!!
Dedico a te questo post per il tuo compleanno e ti regalo questa torta con la luce di tutte le candeline! Tante luci messe assieme che formano la luce della vita!!! ----------------------------------------------------------- BE' PASSATA FA FASE SERIA ADESSO CERCHIAMO DI PORTARE UN PO DI ALLEGRIA ALLA FESTA!! ECCOTI UN'ALTRA TORTA TUTTA PER TE E SOLO PER TE!!!!! AUGURI DI CUORE
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Post n°113 pubblicato il 11 Marzo 2010 da clodette61
Baci e non solo |
Post n°112 pubblicato il 11 Marzo 2010 da clodette61
Avendo la responsabilità di nascondere la storia d'amore della madre Venere, Cupido mandò delle rose a Arpocrate, il dio del silenzio, chiedendogli di mantenere il segreto. Consiglio Comunale indica qualcosa di confidenziale o di segreto. quando si riunisce il comitato che elegge il Sindaco di Londra. I fiori gialli significano libertà, vitalità, energia...
La rosa, introdotta in Europa dall'Asia , si diffuse rapidamente attraverso tutto il continente e divenne simbolo di lusso. Nel 1810, l'arrivo della Rosa Tea Cinese in Inghilterra, trasportata via mare dalla Compagnia delle Indie Orientali, apportò grossi cambiamenti. Gli europei potevano finalmente godersi la fioritura continua delle rose. della Rosa Tea. La Rosa Tea fu chiamata così perché la sua profumazione è simile a quella del tè. I diversi tipi di rosa tea ibrida (HT) si ottennero attraverso l'incrocio di ibridi già esistenti con diversi tipi di rosa tea. La prima rosa tea ibrida di colore rosa fu chiamata "La France" e fu coltivata da Guillot e da suo figlio Pierre, due orticoltori di Lione. Dopo il successo dei diversi tipi di rosa tea ibrida, i coltivatori riuscirono a realizzare il sogno di ottenere una rosa gialla. presentò "Soleil d'Or", una rosa dal colore giallo intenso, dalla forma armoniosa, dalla fragranza seducente e dalla fioritura lunga, che venne acclamata come la Regina delle Rose.
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Post n°111 pubblicato il 08 Marzo 2010 da clodette61
Come nacque l’8 marzo, quella svista dietro una data Negli occhi di tutti, scrisse atterrito il cronista del New York Times , restò l’immagine di una ragazza che, lanciatasi nel vuoto nella speranza di aggrapparsi all’edificio accanto, restò impigliata per alcuni interminabili secondi finché le fiamme le divorarono il vestito lasciandola precipitare. Forse era russa, tedesca, finlandese... Ma non è improbabile che quella poveretta fosse italiana. Come italiane erano almeno 39 (molti corpi erano irriconoscibili) delle 146 donne morte in quello spaventoso incendio in una fabbrica di camicie dimenticato dall’Italia e ricordato invece, per un equivoco storico, come l’atto di origine dell’8 Marzo. Era il pomeriggio di sabato 25 marzo 1911, quando il fuoco attaccò gli ultimi tre piani di un palazzone di Washington Place, nel cuore della metropoli americana. E ancora non è chiarissimo come la data, col passare dei decenni, sia stata «adattata» alla Festa della Donna. Ci hanno provato in diversi, a cercare di ripercorrere la storia di questa svista che ancora oggi domina gran parte dei siti Internet (prova provata: mai fidarsi della «rete») dedicati alla genesi della ricorrenza odierna. Prime fra tutti Tilde Capomazza e Marisa Ombra, autrici una quindicina d’anni fa di 8 Marzo / Storie, miti e riti della Giornata Internazionale della Donna . Studio ora ripreso dalla tesi di laurea di una giovane veneziana, Marina Senigaglia, che ricostruisce con qualche integrazione un’infinità di versioni diverse L'8 marzo è la ricorrenza della festa internazionale della donna, una giornata che sopratutto nell'ambito delle associazioni femministe è il simbolo delle disparità e soprusi che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli. Col passare degli anni il vero significato di questa ricorrenza è andato via-via un po' sfumando, lasciando spazio ad una ricorrenza caratterizzata sempre più prepotentemente da forti interessi politici e commerciali, che vedono in questa festa il loro business. Una leggenda alquanto controversa, vuole che questa festa nasca in un terribile avvenimento umano e sociale che vide le donne protagoniste nell'ambito lavorativo... Eppure l'unica colpa di queste donne era stata quella di unirsi in una lotta sociale per ottenere delle condizioni di vita più umane e dignitose... Nel 1908 alcune operaie dell'industria tessile Cotton di New York, organizzarono una protesta con conseguente sciopero contro le terribili condizioni lavorative che venivano loro imposte... La manifestazione di protesta fu portata avanti per giorni, fino a quando l'8 marzo del 1908... il proprietario dell'industria, Mr. Johnson, preso dalla mania dell'onnipotenza malvagia, fece chiudere le scioperanti all'interno della stessa fabbrica e dopo aver bloccato tutte le uscite dall'esterno, vi appiccò un incendio... La tragica conseguenza di questo folle gesto fu che persero la vita arse dalle fiamme ben 129 operaie!!! Ai soccorritori apparve un'immagine straziante... presero dei rami di mimose da alcuni alberi presenti e coprirono i corpi delle operaie... successivamente, col passare degli anni, quelle stesse mimose che coprirono la morte, divennero il simbolo della vita, della libertà e dell'emancipazione della donna nella società, imponendosi alle pari opportunità e dignità. La ricorrenza di questo triste avvenimento venne commemorato nei primi anni negli stati Uniti, poi pian piano grazie a Rose Luxemburg e alle organizzazioni femministe si diffuse in tutto il mondo, divenendo così una festa internazionale dal grande significato sociale che ha visto le donne protagoniste riscattare i giusti valori umani e sociali che gli competono... UN AUGURIO DI CUORE A TUTTE LE DONNE MIE AMICHE!!! Non riesco putroppo a venire da tutte voi singolarmente per fare gli auguri e così vi dedico questo!
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Post n°110 pubblicato il 17 Febbraio 2010 da clodette61
Se rallentate nelle vostre corse quotidiane e vi soffermate un attimo a guardare attentamente i rami dei cespugli, potete osservare che vi sono già dei piccoli boccioli!! E' solo un abbozzo di primavera che con tanta fatica cerca di mandare via l'inverno; ma per quanto piccola è una cosa che dovrebbe rallegrare le giornate! E se state veramente attenti sentirete anche un leggero aumento dei canti degli uccellini! Cerchiamo di ritrovare quel legame profondo con la natura che con gli anni e il vivere nelle città è stato perso o dimenticato!
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Post n°109 pubblicato il 15 Febbraio 2010 da clodette61
BUON SAN FAUSTINO A TUTTI I SINGLE!!!! San Faustino ha una sua storia… |
Post n°108 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da clodette61
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Post n°107 pubblicato il 10 Febbraio 2010 da clodette61
Questo è un post che ho letto nel blog di MONIAREMBOWSKA e faccio un appello affinchè i miei amici bloggisti e non, vadano a leggere in quel blog, perchè vi è rappresentata con vari articoli veramente interessanti e scioccanti la reale situazione degli indiani d'America! IL CANADA VERO E VERGOGNOSO
(nella foto: turisti in un museo canadese) Racconto di Sergio Bugolotti che è in Canada e sta faccendo il viaggio organizzato da Hunkapi. "...Sono a Victoria,all'estremo sud dell'Isola di Vancouver (British Columbia),il viaggio va bene ma sono triste ed arrabbiato per le condizioni degli Indiani di queste zone.Abbiamo visitato la riserva di Duncan e quella di Nanaimo;il territorio della riserva inizia all'inizio del villaggio e finisce alla sua fine,non hanno alcuna autonomia politica e amministrativa,stanno scomparendo come cultura e come lingua,non hanno loro scuole dove vengono insegnate e non gli è stato permesso aprire un Casinò perchè già ce n'era uno dei bianchi aperto.Qui ogni città bianca porta il nome indiano e mette in bella mostra nelle strade i bellissimi totem e la stupenda arte degli Indiani di qui,però quelli che i totem li hanno fatti sono dimenticati e discriminati nelle loro baracche nascoste dalla vista dei turisti,costruite con l'amianto e senza acqua corrente.Ogni Indiano riceve come sussidio la bella cifra di 5 dollari all'anno (abbiamo chiesto tre o quattro volte quanto passa il governo ai Nativi,perchè non credevamo alle nostre orecchie e pensavamo di aver capito male);ciò nonostante molti tra i bianchi pensano che sarebbe ora di far pagare le tasse anche a "quei mantenuti di Indiani"...C'è gente che vive in macchina,Kevin Annett è praticamente ridotto a fare il barbone...quando siamo arrivati in riserva con le macchine gli Indiani erano terrorizzati perchè pensavano fossimo lì per fare loro del male!!!..." Oggi non si usa più la violenza,la coercizione,lo stupro,la sterilizzazione forzata;le armi di un tempo recentemente passato sono adesso più sottili,sono quelle del silenzio,dell'indifferenza,sono quelle di lasciarli morire silenziosamente,fisicamente e culturalmente,mentre al mondo si propiziano scuse in pompa magna,risarcimenti falsamente miliardari e musei in bella vista.
Kevin Annett (nato nel 1956) è uno scrittore canadese ed è stato sacerdote nella Chiesa Unita del Canada.Dal 1997,a causa delle sue denuncie,non è più ministro della Chiesa Unita del Canada. Annet ha scritto due libri sugli abusi nelle scuole residenziali in Canada.Il primo "Hidden from History:The canadian Holocaust",secondo "Love and Death in the Valley". Nell 2006,Annet ha realizzato un documentario intitolato "Unrepentent:Kevin Annet and Canada's genocide" che ha vinto nel 2006 il premio come "Miglior Regià al New York International Independent Film & video Festival. Di lui,Noam Chomsky ha detto che merita il premio Nobel per la pace più di molti tra coloro che lo hanno ricevuto in passato. Kevin Annett e stato attaccato e picchiato da due assalitori a Vancouver,appena due giorni dopo aver pubblicato un articolo sulla chiesa e la complicità del governo nel traffico di bambini sulla costa occidentale del Canada.Annett ha riportato tagli,lividi e costole rotte a causa delle percosse dei due assalitori,uno dei quali è collegato ad un agenzia della chiesa canadese.Articolo scritto da Annett è stato ampiamente diffuso nella parte est del centro di Vancouver.Descrive la complicità documentata delle chiese,la polizia e il governo in un traffico di bambini in reti pedofile protette in B.C. Kevin Annett,per quindici anni ha condotto la campagna per assicurare alla giustizia le chiese e il governo responsabili del Genocidio canadese delle scuole residenziali indiane,e nell'ottobre 2009,ha tenuto il primo servizio commemorativo per i bambini Nativi Americani scomparsi fuori dal Vaticano,a Roma.Annett e i sopravvissuti delle scuole residenziali e gli anziani indigeni,hanno fatto molte altre proteste importanti,oltre le occupazioni delle chiese a Vancouver e Toronto fin dal 2005,e in molte occasioni Annett è stato minacciato da funzionari della chiesa e dalla polizia.
(nella foto:Kevin Annett) |
QUESTO E' IL PREMIO CHE MI HA REGALATO
LA MIA AMICA
CHANNELFY -FRANCY
QUESTO PREMIO LO DONO A TE AMICA/O DEL MIO BLOG
PER LA TUA STIMA E LA GRANDE AMICIZIA
GRAZIE FRANCY