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Come coinvolgere i donatori in tempi di recessione economica

Post n°90 pubblicato il 11 Marzo 2009 da comunytation2.0

 

Festival del Fundraising

Come si comportano i donatori in tempo di crisi?
Quali fattori determinano le loro scelte?
Cosa devono fare le organizzazioni nonprofit?

Massimo Coen Cagli, Guy Mallabone e Franco Vannini ne parleranno al prossimo Festival del Fundraising. Durante la sessione verranno anche presentati i risultati dell’ultima ricerca dell’Istituto delle Donazioni in merito ai comportamenti dei donatori italiani durante la crisi economica.

A ben vedere la parte “economica” della crisi, che è quella più visibile e di cui si parla spesso in questi giorni, sembra avere forti interconnessioni anche con aspetti sociali e culturali che influiscono in modo rilevante sia sulle motivazioni e il comportamento dei donatori, sia sulle strategie attraverso le quali le organizzazioni si relazionano con essi e con l’ambiente esterno.

La sessione si propone di raccogliere elementi di esperienza e riflessione del pubblico e degli esperti al fine di disegnare un quadro interpretativo che aiuti le organizzazioni ad affrontare il delicato rapporto tra fundraising e crisi in modo sistemico e non solo come risposta tattica alla minore ricchezza dei donatori.

Per permettere a tutti gli iscritti al festival di partecipare a questa iniziativa la sessione è stata organizzata al di fuori della programmazione in parallelo.Tutti potranno portare il loro contributo alla discussione!

Ecco il programma
FUNDRAISING IN TEMPO DI CRISI

Sabato 9 maggio, ore 8.00

Massimo Coen Cagli
Scuola di Fundraising, ‘un fund raising complesso per una crisi complessa’;
Franco Vannini - Istituto Italiano della Donazione, ‘la generosità batte la crisi’;
Guy Mallabone - SAIT Polytechnic, ‘la crisi e i grandi donatori’.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la
Scuola di Fundraising di Roma e Fund-raising.it

Perché il Festival

Perché un “Festival”, per sua stessa natura, non è un evento privato, ma aperto all’esterno, aperto a tutti.
Il Festival del Fundraising punta a coinvolgere tutti coloro che operano NEL nonprofit e PER il nonprofit, perché l’obiettivo principale è quello della condivisione delle buone pratiche e lo scambio di esperienze.

Perché un “Festival” non veicola solo contenuti, ma offre opportunità di scambio e confronto.
Il Festival del Fundraising, grazie a un approccio basato sull’interattività, è pensato come un evento che ognuno può sentire proprio non solo partecipandovi, ma contribuendovi.

Perché un “Festival” non rimane ingessato in meccanismi formali, ma crea l’ambiente adatto per l’inizio di nuove relazioni.
Il Festival del Fundraising, grazie alla presenza di numerosi momenti informali, punta a creare una rete di persone che condividono la passione per il nonprofit e per il fundraising.

A chi ci rivolgiamo

Il Festival è diretto a tutti gli operatori del nonprofit e del fundraising (siano essi retribuiti o volontari). È dunque di grande interesse per:

  • fundraiser professionisti (retribuiti e/o volontari)
  • professionisti del fundraising (retribuiti e/o volontari)
  • consulenti  e società di consulenza sul fundraising, marketing e comunicazione nonprofit
  • operatori del nonprofit
  • responsabili marketing di aziende profit
  • fornitori di servizi e prodotti per il nonprofit
  • liberi professionisti
  • professionisti in marketing e comunicazione

I target principali del Festival sono perciò le persone che operano NEL nonprofit e PER il nonprofit. Il Festival è rivolto a tutte le figure professionali del fundraising e del nonprofit, ma anche persone che si vogliono occupare di sviluppo, comunicazione, marketing, campaigning, dentro o fuori le organizzazioni nonprofit e gli enti pubblici. Il Festival può essere utile inoltre per operatori del mondo nonprofit e degli enti pubblici, professionisti del nonprofit e impiegati o dirigenti delle aziende pubbliche del mondo profit che vogliano essere in possesso di competenze riguardanti il fundraising (addetti ufficio stampa, relazioni con il nonprofit, ethic officer, ufficio coroporate social responsibility). Il Festival è inoltre il luogo adatto per dare maggiore competenze a direttori e responsabili di comunicazione e marketing, responsabili comunicazione esterna di aziende profit e nonprofit, responsabili di pubbiche relazioni per il mondo nonprofit e profit (area nonprofit).

Considerando le necessità del settore in Italia, tale scelta è giustificata da una serie di motivi:

1. “…tutte le persone che operano NEL nonprofit…” (parte I)

In Italia la cultura del fundraising è ancora a un livello embrionale. La stragrande maggioranza delle organizzazioni nonprofit non sa ancora di cosa si tratti e, se fanno fundraising, lo fanno in modo estemporaneo, non organizzato, non rispettando quel principio di sostenibilità economica e finanziaria necessario alla loro sopravvivenza. Un Festival aperto non solo ai professionisti, ma a tutti coloro che operano nel nonprofit contribuisce a diffondere finalmente anche in Italia due principi fondamentali: il primo che il fundraising è parte integrante della vita di un’organizzazione nonprofit, il secondo che il fundraising non è faccenda esclusiva del fundraiser, ma di tutta l’organizzazione.

2. “…tutte le persone che operano NEL nonprofit…” (parte II)

Il fundraiser non è un professionista solitario, ma un agente del cambiamento che coinvolge e motiva l’intera organizzazione, formata da volontari, consiglieri, direttori, che credendo nella mission dell’organizzazione attivano i propri contatti personali e si impegnano in prima persona per la sua crescita. Rivolgersi a una platea differenziata vuol dire contribuire a questo cambiamento.

3. “…tutte le persone che operano NEL nonprofit…” (parte III)

Il Festival è l’occasione concreta per formare un vero network, gettando le premesse per una mentalità di condivisione di buone pratiche che in Italia ancora non esiste. La volontà di creare un network è giustificata da una considerazione molto semplice: fare network contribuisce a far crescere l’intero settore.

4. “…e PER il nonprofit.” (parte I)

La relazione fra mondo nonprofit e profit è bidirezionale. Il mondo nonprofit è, per sua stessa essenza, interprete dei cambiamenti che avvengono nella società. Ecco allora rappresentare un’opportunità, un interlocutore affidabile del mondo profit nell’intermediazione con i suoi mercati di riferimento. Ma tale relazione non rimane un puro matrimonio di interessi, divenendo uno spazio di promozione della responsabilità sociale.

5. “…e PER il nonprofit.” (parte II)

La crescita del mondo nonprofit si accompagna a una sempre maggiore richiesta di servizi e prodotti professionali, da qui il grande interesse che con il passare del tempo il mondo profit ha iniziato a nutrire nei suoi confronti. Il Festival può divenire così un luogo dove confrontare l’offerta di prodotti e servizi per il nonprofit con le esigenze degli operatori che lavorano e credono in questo settore.

Il Festival del Fund Raising avrà luogo nella splendida cornice del Grand Hotel Terme di Castrocaro e chi parteciperà al Festival avrà diritto gratuitamente all’esclusivo trattamento benessere all’interno del Grand Hotel Terme di Castrocaro, centro d’eccellenza per la cura del corpo.

Tutti gli iscritti al Festival del Fund Raising avranno libero ingresso alle Terme tutti i giorni fino alle 23.
Il trattamento comprende: piscina termale con idromassaggio, sauna, bagno di vapore in grotta, bagno turco, idropercorso vascolare, docce emozionali.

Come raggiungere la sede del Festival

Autostrada A14
Casello di Forlì dell’autostrada Adriatica A14 (Bologna-Rimini-Ancona-Bari) poi SS67 Tosco-Romagnola fino a Terra del Sole-Castrocaro Terme.

Strade Statali
SS67 (Tosco-Romagnola) Livorno-Firenze-Castrocaro Terme-Forlì-Ravenna.
SS9 (Via Emila) Milano-Bologna-Forlì-Rimini.
SS3 bis 71-309 (Internazionale E45) Roma-Perugia-San Sepolcro-Cesena-Forlì-Ravenna-Venezia.
SS3 (Via Flaminia) Roma-Spoleto-Fano-Rimini-Forlì.

Aereo
Aeroporto di Forlì (14 Km), Aeroporto di Rimini (60 Km), Aeroporto di Bologna (70 Km).

Ferrovia
Stazione di Forlì sulla linea Bologna-Rimini-Ancona-Bari-Lecce.
Il collegamento con Castrocaro Terme è garantito da servizio pullman ATR. Per ogni altra informazione sul servizio pullman è possibile consultare il sito della ATR di Forlì.
Il Comitato Promotore

Il Comitato Promotore del Festival del Fundraising è un’associazione nonprofit formata da un gruppo di ex-studenti del Master in Fundraising che hanno deciso di contribuire al mondo del fundraising italiano con una idea nuova, almeno per l’Italia.

Il Comitato Promotore ha pensato che fosse possibile creare un luogo per conoscere e fare le esperienze di maggiore successo e le migliori tecniche di fundraising per renderle metodo e patrimonio comune, ecco perchè è nato il Festival, con le forze di un gruppo di studenti e con il supporto insostituibile dell’esperienza di Valerio Melandri, direttore del Master in Fundraising.

Ecco dunque, in breve, come è partita l’esperienza del Festival del Fundraising, che è contemporaneamente una festa, un convegno, un luogo di incontro in una cornice affascinante, un momento di formazione ed informazione, anche un soggiorno “benessere”, ma che vuole essere soprattutto un punto di partenza per una avventura insieme, la creazione di una comunità che comunica e che ha a cuore la cultura del fundraising e la sostenibilità del mondo nonprofit.

Il Comitato Promotore Festival del Fundraising è ad oggi così composto:

Valerio Melandri - Presidente

Adele Guardigli - Segretario Generale

Mauro Picciaiola - Responsabile Sponsorizzazioni

Mariassunta Abbagnara - Responsabile Relatori

Mariangela Cappiello - Responsabile Partecipanti

Elisa Ponti - Responsabile Logistica

Vittorio Manduchi - Responsabile Grafica e Marketing

Francesco Santini - Responsabile Web Content

Il Comitato Scientifico

Il Comitato Scientifico nasce per supportare il Comitato Promotore per realizzare gli obiettivi del Festival.

Le sue principali funzioni sono:
- stabilire l’offerta formativa del Festival;
- suggerire e scegliere i relatori;
- individuare i temi e le linee guida del programma;
- favorire la partecipazione all’evento da parte degli interessati.

Del Comitato Scientifico fanno parte membri che rappresentano le cinque specifiche aree di interesse del fundraising italiano. I membri rapresentano infatti:

  • Organizzazioni Nonprofit
  • Donatori
  • Scuole di formazione sul fundraising
  • Enti ed Organizzazioni che operano a supporto del nonprofit e fundraising
  • Consulenti fundraising

I membri del Comitato Scientifico operano in modo gratuito, senza vincolo di mandato delle organizzazioni a cui appartengono o per cui operano, nell’esclusivo interesse dello sviluppo del Festival del Fundraising.
Attualmente hanno accettato di fare parte del Comitato Scientifico del Festival le seguenti persone:

Area Organizzazioni nonprofit
Dott. Rossano BartoliLega del Filo d’Oro
Dott. Niccolò Contucci
Direttore Generale Associazione Italiana Ricerca sul Cancro
Dott.ssa Ludovica Lucifero
Presidente Comitato Nazionale Femminile Croce Rossa Italiana
Dott. Valerio Neri
Direttore Generale Save the Children
Dott. Pietro Spirito
Direttore Generale
Comitato Telethon Fondazione Onlus
Area Donatori
Dott. Gianfranco ArgentinBanca Popolare di Milano
Dott. Nicola CortiFondazione Umanamente
Area Scuole di formazione
Dott. Massimo Coen Cagli
Direttore Scuola di Fundraising di Roma
Dott. Marco CrescenziPresidente Asvi
Area Enti e organizzazioni di supporto
Dott. Franco Vannini
Consigliere Delegato
Istituto Italiano della Donazione
Area Consulenti
Dott. Stefano Gianini
IDMC Srl
Ing. Paolo CelliCentrale Etica
Dott.ssa Annalisa LalumeraGeneral mfc
Dott.ssa Beatrice LentatiLentati & Partners
Dott. Raffaele PicilliRaise the Wind
Dott. Luciano ZaninErgon Project

Dott.ssa Francesca ZagniPresidente Assif
Dott.ssa Maria GuidottiPortavoce Forum del Terzo Settore
Contatti

Se non hai trovato le informazioni che cercavi allora chiamaci o inviaci una email, saremo lieti di rispondere a tutte le tue domande e richieste di informazioni:

> Segreteria Generale
Adele Guardigli adele@festivaldelfundraising.it

> Partecipanti
Mariangela Cappiello mariangela@festivaldelfundraising.it

> Relatori
Mariassunta Abbagnara mariassunta@festivaldelfundraising.it

> Sponsor
Mauro Picciaiola mauro@festivaldelfundraising.it

Festival del Fundraising
Via P. Laziosi 15, 47100 Forlì
Tel. 0543 37 41 51
Fax 0543 199 05 15
info@festivaldelfundraising.it

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