Giorgio Faletti
Io uccido
Opera prima, osannata da critica e pubblico, questo thriller non scivola via ma resta nella memoria. E non solo per la trama, che in molti tratti è un tributo ai grandi maestri del genere americani (come ammette lo stesso Faletti), ma soprattutto per le situazioni, l'adrenalina che si scatena. Io non avevo mai letto storie di maniaci, e il mio cuore è andato a mille fino all'ultima pagina. Se sieta amanti del genere, magari vi farà un effetto meno invasivo, ma credo che comunque resterete rapiti da questo romanzo. Forse un pò pesanti i monologhi del protagonista, i salti temporali non sempre sono chiari, ma nel complesso è un buon libro, considerando soprattutto che è il primo scritto dall'autore.
Inviato da: mara2003
il 24/12/2008 alle 12:33
Inviato da: eticamedia
il 29/04/2008 alle 20:27
Inviato da: la_fata_di_roma
il 21/02/2008 alle 19:19
Inviato da: carlo_free
il 28/09/2007 alle 06:17
Inviato da: mara2003
il 07/04/2007 alle 20:17