Con questo libro il caro Pennac inizia la sua avventura nel mondo dei grandi magazzini.
Mi correggo, la storia dei Malaussène, inizia nei grandi magazzini di questa Parigi estremamente attuale.
Immagini e situazioni vengono dipinte dall'autore con i colori primaverili di una tragedia in atto: la tragedia del capro espiatorio.
Perché il protagonista è proprio lui: Renè Girard e la sua idea di mimesi della violenza. Mi chiederete, ma cosa centra? Centra, centra...
Pennac parte proprio da questa idea di “capro” salvatore della società che lo circonda per intrecciare una storia che non manca di far sorridere, salvaguardando la suspense tipica del giallo più complicato.
Inviato da: mara2003
il 24/12/2008 alle 12:33
Inviato da: eticamedia
il 29/04/2008 alle 20:27
Inviato da: la_fata_di_roma
il 21/02/2008 alle 19:19
Inviato da: carlo_free
il 28/09/2007 alle 06:17
Inviato da: mara2003
il 07/04/2007 alle 20:17