Cuore e cervello.

Qualche tempo fa uno dei miei amici di libero ha scritto un post, sottolineando che spesso le coppie in crisi decidono di stare insieme solo per il bene dei figli e che quando un legame finisce l'altra persona abbia la possibilità di farsi le valigie ed andarsene.

Fino a qualche giorno fa ero in parte d'accordo con lui, adesso non lo sono più.

Certe cose vissute sulla propria pelle o viste da molto vicino ti fanno riflettere e cambiare idea.

 Dividersi, in una coppia, vuol dire separarsi, separarsi da qualcuno ma anche da qualcosa.

Uno dei due deve abbandonare l'abitazione in cui ha vissuto fino ad allora, dove è maturato, dove ha visto crescere i propri figli, dove ha ospitato i propri amici.

L'abitazione che lui stesso ha arredato ed ha curato. Dove è stato male ed accudito, dove ha gioito e pianto con il resto della famiglia.

Dopo tanti o pochi anni di convivenza o matrimonio nella propria abitazione si cresce e lei entra a far parte di te.

Adesso è arrivato il momento di lasciarla, proprio perchè si è deciso di separarsi, di dividersi.

Chi va via deve prendere le proprie cose ed andare. Devi prendere le tue  cose ed andare!

Le tue cose? Ma li dentro senti tutto tuo!

Oltre l'abbigliamento e gli effetti personali, cosa devi portare via?

Così torni a casa per l'ultima volta, solo per prendere le tue cose, le più indispensabili.

Ma quando stai per avvicinarti, hai un nodo alla gola, non riesci più a parlare, provi un'emozione indescrivibile.

Poi, esci. Hai preso l'indispensabile, adesso sei libero di vivere la tua vita senza nasconderti e senza aver paura di addormentarti la sera.

Dovresti essere felice, hai preso la tua vita in mano ed una decisione rimandata per troppi anni.  Invece non lo sei. Non ti senti affatto bene, ti senti svuotata, senti che stai lasciando un pezzo della tua vita lì, fra quelle quattro mura. Lasci li dentro una persona che un tempo hai amato, con cui hai cresciuto i figli e che hai condiviso gioie e dolori. Lasci un pezzo della tua anima...

Ma adesso è giunta l'ora di prendere coscienza di ciò di cui hai bisogno, lasciare lì dentro il tuo passato e ricominciare a vivere, forse adesso arriva il difficile.

Solo adesso mi rendo conto che tanta gente fatica a prendere certe decisioni, e non sono più tanto d'accordo con il mio amico; non sono solo i figli che tengono unite due persone.