MI TROVI ANCHE IN:
« Perduta | battito del poeta » |
A una Maestra di Tantra
Post n°91 pubblicato il 01 Aprile 2012 da cineciclista
Maestra, mi piacerebbe tanto ballare con te il tango muto del Tantra, recitare all’ombra del tuo ventre il mantra delle labbra sulla pelle, celebrare l’origine ebbra dei gemiti d’amore dal caos, dall’ombra e dal silenzio, passarti nella tenebra il cobra del senso così che la tua algebra erotica lo restituisca a entrambi in sostanza di brividi, deliri e ambrosia divina. Balbetto a te, Maestra, con queste parole ciò che può esprimersi e intendersi pienamente solo in altra lingua, con altri sguardi, sensi, sorrisi e bisbigli, eppure fu sempre un’illusione ingenua ogni paradiso o trasognato giardino, senza la conoscenza dura dell’incolta e velenosa radura, l’assaporare ancora il fiele amaro dell'infernale erba che nutre questa terra. |
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 13:38
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 05/10/2016 alle 16:25
Inviato da: cineciclista
il 04/05/2015 alle 16:12
Inviato da: filo_rosso14
il 03/05/2015 alle 21:09
Inviato da: cineciclista
il 05/04/2015 alle 01:09