aenoiDeliri

sabato 1 luglio 2006
NZIRIA FEST 3

presentazione:
oltre a continuare a creare canzoni e esibirsi live per accumulare espierienza la DIONEA vorrebbe solamente riuscire a gestire la propria continuità senza che vari schemi sociali e impegni a cui bisogna prima o poi sottoporsi vadano a frenare la loro voglia di sentirsi vivi attraverso la musica.

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umore abbastanza irritato.tanto quanto l irritazione che mi ha cosparso il contorno delle labbra di un lieve rosso.il bagno di pioggia di oggi non ha rinfrescato per niente ne me ne l aria intorno.entusiasmo da parte mia zero.solo un po di emozione all inizio.è forte la voglia di lasciarsi alle spalle le 3 consecutive esperienze negative meeting del mare, giornata dell arta a s.severino e a sarno.
cominciamo.ne presentazione del gruppo ne buonasera.occhi castano scuro(giu dal palco saran sembrati neri )bruciore attorno alla bocca , mani tremanti.umore?Giulio comincia l INTRO...

SPETTRALI...
           LAMENTI...
                        DEL TRENO IN PARTENZA...
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prima della fine dell intro la batteria fermenta l attesa fino all aprirsi del ritornello. sale il piede sul distorsore , voce: E' UN PRONTO-SOCCOOOOOORSO???
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parte atmosferica di fine canzone fa da tramite a "TRA SQUALI E SIRENE" alle prime note gli amici che la riconoscono fanno un po di tumulto evidentemente s aspettavano che la presentassi non che comparisse all improvviso mascherata da una musica atmosferica a susseguirsi dell intro.

canto con gli occhi aperti.con gli occhi aperti perchè nn ho voglia di restare al buio.da solo.con lo sguardo cerco compagnia e guardo in lungo e in largo.un po tutto era distaccato forse anche la musica la mia stessa musica.ero completamente alienato.crescenzo alza i pugni a scandire le parti vocali piu forti peppe e altri accennano ogni tanto un mezzo pogo.sotto al palco, giovanni è abbracciato a serena e entrambi mi guardano.proprio di fronte ai miei piedi mariangela canticchia e anche lei a guardarmi fisso.dalila la sua compagna anche.guardo dalila mi fa piacere che mi stiano dando attenzione non importa se è perchè sto suonando bene o sto suonando male mi fa piacere che non siano indifferenti.nell inciso dove ci sono delle parti che si stoppano e ripartono veloci con la bocca in sincronia con la musica muovo le labbra a mimare le stoppate per far sorridere dalila .sorride.poi viene il grido che è la parte piu voluminosa della canzone nel senso che il volume del grido è notevolmente piu alto e cosi mi creo ancora piu attenzione .finita tra squali e sirene.- volevo dire che questa piazza stasera poteva anche essere gremita ma se non ci fossero stati... i miei amici preferiti giovanni e crescenzo per me(alquanto imbarazzato) non sarebbe stato lo stesso-.anna mi guardava.me ne sono accorto guardandola a mia volta e in quello sguardo si leggeva che prima o poi ci saremmo innamorati.
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non finisco di parlare che ludovico attacca l ultima ."LE SEMBIANZE" anch essa senza presentazione.canto piu deciso.ma vengo ancora distratto da un senso di distacco che mi rapisce.ogni tanto mi balla la voce in gola .ma mentre la voce balla guardo il cielo e noto che non ci sono stelle .mi chiedo se è colpa delle luci.mi guardo attorno.mi giro di spalle ma i tendoni non mi permettono di cercare.mi giro a destra e vedo la luna.capisco che se non vedo le stelle è colpa delle luci.mi piacerebbe molto di piu suonare senza tutte queste luci che non mi animano per niente.

avrei voluto lasciarmi cullare dalle immagini che sono all orizzonte avrei voluto suonare e cantare mentre mi perdevo ma per quanto cercassi di continuo non trovavo niente che potesse destare la stessa attenzione che avevano alcune persone verso di me.

ma spegnetele ste luci non sono qui per essere illuminato.
se sto su questo palco non sono da illuminare .se sono qui sono da amplificare.