Area personale- Login
On TVBoston Legal - FoxCrime Potrebbe essere la solita serie di crimini e professione forense. Sì... anzi, no! Un mix di attori carismatici, tra cui James Spader e William Shatner (più di trent'anni fa era il Capitano Kirk e ci aggiornava con la "data astrale") e uber-prugne (Rhona Mitra e Monica Potter) si dibattono, tra il serio e il faceto, in aula di tribunale, come nella vita privata. Da non perdere per un overdose di cinismo, ma anche per riderci sopra.
Ultimi commentiMenuI miei Blog AmiciUltime visite al Blog |
La gente si spara, colpa dei videogiochi?
Post n°127 pubblicato il 06 Luglio 2008 da Cozmo
Quando mio padre era piccolo, mio nonno gli diceva che i fumetti provocavano l'aumento della violenza. Quando a Columbine due ragazzi hanno fatto strage di coetanei in un liceo, la colpa era di Marylin Manson. Adesso si punta il dito sui videogiochi. Da super consumatore di videogame forse dovrei schierarmi senza indugio contro la strumentalizzazione del genere. Però non ne sono così convinto. I videogiochi portano la violenza ad un nuovo livello: non è più semplicemente ascoltata, letta o vista in tv, ma è provata in prima persona. Staccare la testa con un machete, massacrare qualcuno con una motosega, o sparargli in mezzo agli occhi (mentre si cerca di evitare che qualcuno lo faccia a a te) riempie di tensione e adrenalina come se quelle cose avvenissero davvero. Ovviamente questa è la parte divertente, e con la nuova generazione di giochi il realismo è sconcertante. Poi la partita finisce, si pegne la console e si va a dormire, ma siamo sicuri che sia così per tutti? Ovviamente io non lo so e come tante cose non penso si avrà mai la controprova, e gli esempi che ho citato ci ricordano che spesso si cerca comunque un facile capro espiatorio. E la cosa potremmo girarla al contrario: senza lo sfogo catartico dei videogiochi, magari qualcuno esce di melone e come Michael Douglas si presenta in ufficio con un kalašnikov. Io di sicuro...
|
Il libro del meseLa breve favolosa vita di Oscar Wao - Junot Dìaz Dopo aver letto le prime cinquanta pagine, avevo già capito di aver trovato il libro dell'anno. L'hanno evidentemente pensato anche altri, dato che Diaz si è aggiudicato il Pulitzer 2008 per questo piccolo capolavoro. La cosa complicata, e tutt'oggi ancora irrisolta, e stato spiegare agli amici perché consigliassi loro questo libro. E allora prendetelo a scatola chiusa, in particolare tutti quelli che nella vita sono stati un po' nerd...
Gioco del meseGrand Theft Auto IV (Rockstar Games) - PS3/XBOX360 Successo annunciato, e successo fu. La Rockstar ha creato qualcosa di unico tanti anni fa con il primo GTA su PlayStation 2, e forse per paura di rompere l'incantesimo, non ha mai fatto molto di nuovo, tra un titolo e l'altro. E' ovviamente migliorata la grafica, sono aumentate le possibilità, i dialoghi sono sempre più curati e naturalmente la violenza e volgarità sono sempre al limite della censura (limite superato con "Manhunt 2" l'anno scorso!). Questo ultimo capitolo è tecnicamente perfetto, ma non porta nulla di nuovo. Certo è divertente, coinvolgente e lo consiglio a tutti (i maggiorenni), ma tutti quei 10 nelle riviste e nei siti specializzati sono davvero un po' generosi.
The Comics shopPowers - Brian Michael Bendis I supereroi (in gergo "powers") sono ormai fuorilegge. Una sezione dela polizia si occupa di crimini che coinvolgono i powers. Sono i detective della omicidi Christian Walker e Deena Pilgrim. Storie crude e geniali dalla mente di Brian Michael Bendis (New Avengers e Daredevil).
|
||||
|
|
Condividi e segnala 
Inviato da: Donald
il 17/08/2011 alle 18:20
Inviato da: Provenza
il 15/04/2009 alle 10:38
Inviato da: purchasing levitra
il 18/03/2009 alle 05:50
Inviato da: cheap levitra online
il 18/03/2009 alle 05:23
Inviato da: buy levitra with no prescription
il 18/03/2009 alle 04:49